Ragazzi, mi rivoglio a tutti voi, ho letto il trhead: "da quanto tempo non"
E sentire le storie di ragazzi vergini o che non hanno mai baciato fino ai 24/27 anni mi spezza il cuore.
Ieri notte ero a letto, di fianco a me c'era la mia ragazza, che nonostante sia fantastica non dico che non sia esente da problemi, e ho pensato a quello che avete detto e non sono riuscito a trattenere le lacrime, mi sono messo a piangere perché deve essere veramente dura una cosa del genere, ho sentito di psicologi che dicono che la verginità è un concetto inesistente nel maschio, e in effetti può essere così, ma non si può negare il peso che si porta nel momento in cui si vuole vivere una relazione sessuale e non si riesce a farlo.
E questo fa male, perché sei esente da tutto il mondo, hai un pensiero in testa costante, tutti intorno a te l'hanno fatto e tu no, le ragazzine lo hanno fatto e tu più vecchio no.
Come si può sentirsi normali? Ora mi chiederete come mai faccio questi pensieri e badate bene, so che non riguardano tutti.
Anch'io ho sentito il peso della verginità, e veramente da troppo giovane, la mia cara insegnante di religione alle medie ci ha raccontato una storia, di giovani che volevano per forza perdere la verginità, e ci diceva che dobbiamo vivere al meglio questa cosa e senza fretta.
Ma io già a 16 anni, vedevo delle coppiette che si trovavano a casa e che dormivano insieme, e anch'io potevo farlo ma ero timido e ignorante, ma con i se e con i ma non si va da nessuna parte.
Provavo invidia, costante, perché loro si e io no, eppure non facevo molto per cambiare la mia situazione, onestamente.
Io sono riuscito a baciare la prima ragazza a 15 anni, fu bellissimo, la relazione non fu un granché perché lei era molto religiosa e preferiva che nessuno ci vedesse, ma comunque riuscì a essere romantico e amarla come una dama, periodi costanti di paura e dubbio, ma lei mi ha fatto passare tutto.
A 17 anni ebbi qualche bacio spontaneo, ma era difficile perché abitando in campagna in culo a dio, senza nessun mezzo era impossibile uscire spesso.. i miei genitori mi portavano ma avrei avuto notevoli possibilità con un motorino, ma non me l'hanno fatto prendere (sad).
In estate incontrai la mia ex, e fu veramente bello, avevamo difficoltà lei abitava veramente lontano, non ci vedevamo da anni ma lei era lì.
Ci baciammo al mare con il costume e lei era innamorata di me, e io di lei, non riuscivamo a staccarci e fu tutto bellissimo.
Non l'ho più vista, ero veramente... Un coglione, sarei potuto andare da lei in treno e prenotare un hotel, avremmo fatto l'amore probabilmente e se anche a scuola alcune mi guardavano come un mostro, per lei ero il suo principe azzurro.
Volevo baciarla sul divano, fare l'amore con lei, sentirla e dormire insieme, ma ahimè non c'era nessun posto e potevamo solo baciarci all'aperto, sotto la vista di alcune persone.
Ma per la paura e perché ero piccolo di mente non feci niente e pensai ai miei sogni di suonatore, ma il peso era ancora lì.
Ci lasciammo, e il peso della verginità continuava ad assalirmi,
Finché un giorno, non ho fatto qualcosa di estremo ahimè, sono andato a pay.
Sembra qualcosa di molto triste, ma la verginità era un peso enorme e pur avendo avuto delle possibilità, la mia mente mi fregava, ma non a tal punto di fare qualcosa di estremo..
L'ho fatto nel modo peggiore, ma la tipa penso che se né sia resa conto, badate bene siete gli unici a cui ho raccontato questa cosa, per ora.
L'indomani a scuola, mi sono sentito diverso, vedevo le femmine in un'altra maniera, più vicina.
Ma la cosa non finì così, il peso rimaneva comunque perché non era stato soddisfacente, poi per fortuna nonostante un orribile periodo ebbi un'altra esperienza ben più appagante, ma non bastava, dovetti migliorare in alcune cose.
Per esempio ho sempre avuto difficoltà a scappellarmi il glande, temendo che dovessi fare un'operazione, e per chi lo sa quando si fa l'amore il glande esce sempre praticamente, ma poi ho risolto e ora riesco a farlo senza problemi.
Comunque mi è mancata molto la compagnia femminile, volevo una ragazza da baciare e abbracciare, dormire insieme, fare le coccole sul divano, questo alla fine mi mancava.
E soprattutto volevo baciarla, mentre facevamo l'amore, volevo baciarla...
Ho cercato su pochi siti d'incontro, e dopo un annetto ho trovato la mia attuale ragazza, o meglio lei ha trovato me.
Soffrendo di un disturbo di disadattamento sociale, evito i posti molto affollati, quindi non frequento discoteche e non ho mai approcciato ad una ragazza a freddo in disco o posti simili.
So che quei luoghi possono essere un inferno, ma sono abbastanza sicuro di me ora.
Con lei nessun peso, fui onesto dall'inizio e lei s'innamorò di me, ero il suo primo ragazzo e attualmente sono il suo primo ragazzo quindi penso di essere stato molto fortunato, lei un po' come me, pochi amici e non esce spesso di casa, molto alta e magra.
Con lei ho fatto quello che non avevo fatto in precedenza, dormire insieme, baciarci coccolarci sul divano, insomma tutte quelle cose che alcuni dei miei compagni avevano fatto alle superiori, poi arrivai alla verità, che pochi di loro, hanno fatto quelle esperienze.
In quinta superiore riuscì a comprare la mia auto, e li tutto cambiò, ero un cavaliere finalmente, libero dalle distanze e quello mi aiutò molto per le relazioni.
Con lei non sento più il peso di non avere compagnia, ma alle volte mi fa veramente arrabbiare, e abbiamo le nostre difficoltà sia chiaro.
In ambito sessuale, la cose sono state difficoltose ma le stiamo risolvendo, sono riuscito a fare l'amore qualche giorno fa ed è stato bello, non esente da difficoltà, ma fottesega, ho capito che le cose bisogna crearsele e prenderle al volo, e farle nonostante ci sia qualcosa di difficoltoso, insistere a volte.
Ma tutt'ora sento del peso, il desiderio, come dice il Buddha, può essere dolore.
Vi capisco ragazzi, ho degli amici che sono vergini e non hanno mai avuto contatti con delle ragazze, sembrano non soffrire ma io non vorrei che soffrissero, quando esco con lei, mi piacerebbe veramente aiutarli se hanno bisogno..
Vorrei dirgli, che anche per me è stata dura, che ho cominciato ad avere una relazione seria a 20 anni e pensavo già di essere in ritardo, quando poi ho visto che in realtà è del tutto normale, e tanti hanno avuto delle difficoltà, per dirvi cosa può fare questa società di merda.
Per rispettare i limiti ip ho fatto qualcosa di estremo, e non è la prima volta nella mia vita, ho superato delle tappe, che potevo evitare.
Penso che comunque sia una condizione mentale, anche andare a pay ci vuole coraggio e spogliarsi di fronte a qualcuna richiede una certa prova, e secondo me fatto come lo facevano una volta e con ritegno (non come ho fatto io) può veramente aiutare qualcuno di insicuro, e aiutarlo a trovare l'amore e sbloccarsi con le ragazze.
A mio parere andando contro questo finto femminismo bisogna fare educazione sessuale anche per andare a prostitute, bisogna insegnare bene.
La verginità maschile è un problema e bisogna che si faccia qualcosa, non che le femmine possono avere tutti i problemi e i maschi no, bisogna che si intervenga, bisogna ammetterlo.
Io mi auguro che possiate liberarvi da questo peso, un po' per volta se necessario, se avete bisogno di parlare io sono sempre disponibile ad aiutare, perché so cosa significa volersi innamorare e vedere le porte chiuse in faccia, e soffrire per questo, pur di passare da bluepillato, vi auguro di trovare l'amore, l'amore unico.
E nel mentre, liberatevi da questo peso, la prima volta può anche essere orribile ma non importa, è il viaggio che conta non la partenza e né la destinazione.
Non abbiate paura di piangere, siete persone speciali e uniche a prescindere da cosa abbiate fatto o no.
Buona giornata ragazzi, vi voglio bene.
E sentire le storie di ragazzi vergini o che non hanno mai baciato fino ai 24/27 anni mi spezza il cuore.
Ieri notte ero a letto, di fianco a me c'era la mia ragazza, che nonostante sia fantastica non dico che non sia esente da problemi, e ho pensato a quello che avete detto e non sono riuscito a trattenere le lacrime, mi sono messo a piangere perché deve essere veramente dura una cosa del genere, ho sentito di psicologi che dicono che la verginità è un concetto inesistente nel maschio, e in effetti può essere così, ma non si può negare il peso che si porta nel momento in cui si vuole vivere una relazione sessuale e non si riesce a farlo.
E questo fa male, perché sei esente da tutto il mondo, hai un pensiero in testa costante, tutti intorno a te l'hanno fatto e tu no, le ragazzine lo hanno fatto e tu più vecchio no.
Come si può sentirsi normali? Ora mi chiederete come mai faccio questi pensieri e badate bene, so che non riguardano tutti.
Anch'io ho sentito il peso della verginità, e veramente da troppo giovane, la mia cara insegnante di religione alle medie ci ha raccontato una storia, di giovani che volevano per forza perdere la verginità, e ci diceva che dobbiamo vivere al meglio questa cosa e senza fretta.
Ma io già a 16 anni, vedevo delle coppiette che si trovavano a casa e che dormivano insieme, e anch'io potevo farlo ma ero timido e ignorante, ma con i se e con i ma non si va da nessuna parte.
Provavo invidia, costante, perché loro si e io no, eppure non facevo molto per cambiare la mia situazione, onestamente.
Io sono riuscito a baciare la prima ragazza a 15 anni, fu bellissimo, la relazione non fu un granché perché lei era molto religiosa e preferiva che nessuno ci vedesse, ma comunque riuscì a essere romantico e amarla come una dama, periodi costanti di paura e dubbio, ma lei mi ha fatto passare tutto.
A 17 anni ebbi qualche bacio spontaneo, ma era difficile perché abitando in campagna in culo a dio, senza nessun mezzo era impossibile uscire spesso.. i miei genitori mi portavano ma avrei avuto notevoli possibilità con un motorino, ma non me l'hanno fatto prendere (sad).
In estate incontrai la mia ex, e fu veramente bello, avevamo difficoltà lei abitava veramente lontano, non ci vedevamo da anni ma lei era lì.
Ci baciammo al mare con il costume e lei era innamorata di me, e io di lei, non riuscivamo a staccarci e fu tutto bellissimo.
Non l'ho più vista, ero veramente... Un coglione, sarei potuto andare da lei in treno e prenotare un hotel, avremmo fatto l'amore probabilmente e se anche a scuola alcune mi guardavano come un mostro, per lei ero il suo principe azzurro.
Volevo baciarla sul divano, fare l'amore con lei, sentirla e dormire insieme, ma ahimè non c'era nessun posto e potevamo solo baciarci all'aperto, sotto la vista di alcune persone.
Ma per la paura e perché ero piccolo di mente non feci niente e pensai ai miei sogni di suonatore, ma il peso era ancora lì.
Ci lasciammo, e il peso della verginità continuava ad assalirmi,
Finché un giorno, non ho fatto qualcosa di estremo ahimè, sono andato a pay.
Sembra qualcosa di molto triste, ma la verginità era un peso enorme e pur avendo avuto delle possibilità, la mia mente mi fregava, ma non a tal punto di fare qualcosa di estremo..
L'ho fatto nel modo peggiore, ma la tipa penso che se né sia resa conto, badate bene siete gli unici a cui ho raccontato questa cosa, per ora.
L'indomani a scuola, mi sono sentito diverso, vedevo le femmine in un'altra maniera, più vicina.
Ma la cosa non finì così, il peso rimaneva comunque perché non era stato soddisfacente, poi per fortuna nonostante un orribile periodo ebbi un'altra esperienza ben più appagante, ma non bastava, dovetti migliorare in alcune cose.
Per esempio ho sempre avuto difficoltà a scappellarmi il glande, temendo che dovessi fare un'operazione, e per chi lo sa quando si fa l'amore il glande esce sempre praticamente, ma poi ho risolto e ora riesco a farlo senza problemi.
Comunque mi è mancata molto la compagnia femminile, volevo una ragazza da baciare e abbracciare, dormire insieme, fare le coccole sul divano, questo alla fine mi mancava.
E soprattutto volevo baciarla, mentre facevamo l'amore, volevo baciarla...
Ho cercato su pochi siti d'incontro, e dopo un annetto ho trovato la mia attuale ragazza, o meglio lei ha trovato me.
Soffrendo di un disturbo di disadattamento sociale, evito i posti molto affollati, quindi non frequento discoteche e non ho mai approcciato ad una ragazza a freddo in disco o posti simili.
So che quei luoghi possono essere un inferno, ma sono abbastanza sicuro di me ora.
Con lei nessun peso, fui onesto dall'inizio e lei s'innamorò di me, ero il suo primo ragazzo e attualmente sono il suo primo ragazzo quindi penso di essere stato molto fortunato, lei un po' come me, pochi amici e non esce spesso di casa, molto alta e magra.
Con lei ho fatto quello che non avevo fatto in precedenza, dormire insieme, baciarci coccolarci sul divano, insomma tutte quelle cose che alcuni dei miei compagni avevano fatto alle superiori, poi arrivai alla verità, che pochi di loro, hanno fatto quelle esperienze.
In quinta superiore riuscì a comprare la mia auto, e li tutto cambiò, ero un cavaliere finalmente, libero dalle distanze e quello mi aiutò molto per le relazioni.
Con lei non sento più il peso di non avere compagnia, ma alle volte mi fa veramente arrabbiare, e abbiamo le nostre difficoltà sia chiaro.
In ambito sessuale, la cose sono state difficoltose ma le stiamo risolvendo, sono riuscito a fare l'amore qualche giorno fa ed è stato bello, non esente da difficoltà, ma fottesega, ho capito che le cose bisogna crearsele e prenderle al volo, e farle nonostante ci sia qualcosa di difficoltoso, insistere a volte.
Ma tutt'ora sento del peso, il desiderio, come dice il Buddha, può essere dolore.
Vi capisco ragazzi, ho degli amici che sono vergini e non hanno mai avuto contatti con delle ragazze, sembrano non soffrire ma io non vorrei che soffrissero, quando esco con lei, mi piacerebbe veramente aiutarli se hanno bisogno..
Vorrei dirgli, che anche per me è stata dura, che ho cominciato ad avere una relazione seria a 20 anni e pensavo già di essere in ritardo, quando poi ho visto che in realtà è del tutto normale, e tanti hanno avuto delle difficoltà, per dirvi cosa può fare questa società di merda.
Per rispettare i limiti ip ho fatto qualcosa di estremo, e non è la prima volta nella mia vita, ho superato delle tappe, che potevo evitare.
Penso che comunque sia una condizione mentale, anche andare a pay ci vuole coraggio e spogliarsi di fronte a qualcuna richiede una certa prova, e secondo me fatto come lo facevano una volta e con ritegno (non come ho fatto io) può veramente aiutare qualcuno di insicuro, e aiutarlo a trovare l'amore e sbloccarsi con le ragazze.
A mio parere andando contro questo finto femminismo bisogna fare educazione sessuale anche per andare a prostitute, bisogna insegnare bene.
La verginità maschile è un problema e bisogna che si faccia qualcosa, non che le femmine possono avere tutti i problemi e i maschi no, bisogna che si intervenga, bisogna ammetterlo.
Io mi auguro che possiate liberarvi da questo peso, un po' per volta se necessario, se avete bisogno di parlare io sono sempre disponibile ad aiutare, perché so cosa significa volersi innamorare e vedere le porte chiuse in faccia, e soffrire per questo, pur di passare da bluepillato, vi auguro di trovare l'amore, l'amore unico.
E nel mentre, liberatevi da questo peso, la prima volta può anche essere orribile ma non importa, è il viaggio che conta non la partenza e né la destinazione.
Non abbiate paura di piangere, siete persone speciali e uniche a prescindere da cosa abbiate fatto o no.
Buona giornata ragazzi, vi voglio bene.
