Ho perso le staffe

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Toki

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Ieri mattina in ufficio mi avvisano che nel pomeriggio sarebbe dovuta venire una ragazza in prova, noi generalmente apriamo alle 15 e tutti insieme andiamo al bar a bere un caffè,sono legg in ritardo e arrivo un pelo dopo direttamente al bar..

Saluto i colleghi,intravedo con la coda dell' occhio la nuova arrivata e la saluto porgendo la mano, appena mi vede scoppia a ridere e a stento si presenta,incasso il colpo ma dentro di me sono nero come il carbone,gli altri fanno finta di niente e io sto male perché avrei voluto reagire ( ma come?)..

In tutto il pomeriggio mi ha schivato come fossi uno scarto e io ovviamente non ho più interagito con lei ( vorrei darle un voto più basso ma è un 7 pieno).

Ieri sera una volta rincasato sto male, stanotte dormo a stento e stamattina ( ecco il nodo della questione )ero un fascio di nervi e ho litigato pesantemente con uno in mezzo alla strada per cose futili, avevo anche ragione ma vorrei che non succedesse più per evitare guai maggiori.

Il mio agosto inizia così
 
Stare in società per un incel è davvero un sopruso, a cominciare dal lavoro organizzato in azienda. Tra situazioni scomode, gente che sta sulle palle, lavorare per far stare bene i "viventi" e peggio ancora i soliti maiali, più la rabbia che accumuli e che ti fa fare cose ti mettono in situazioni inguaianti.
Altro che avere milioni di euro, servono le abilità di Toki (quello vero) per isolarsi da questo fottuto mondo moderno e da questa socialità di fango putrido.
Io avevo aperto mesi un thread a riguardo:
https://ilforumdeibrutti.is/threads/dovrebbero-confinarmi-lontano-dalla-civiltà.12501/
 
Questi sono i comportamenti instillati nel software operativo di certi cervelli da anni di utilizzo di social e (dis)educazione familiare operata da cuck padre e madri isteriche. Non si rendono nemmeno loro conto di quello che fanno, l'informazione dal nervo ottico passa direttamente al cervello rettiliano senza il filtro delle opzioni costo-benefici. In pratica sono rimaste allo stadio di bambine viziate, costruite a misura per la realtà dei cuck e delle troie, una realtà in cui nessuna si fa male fisicamente ma che porta ad un innalzamento della loro mancanza di freni inibitori, un po' come fare le boccacce ad un leone dietro la gabbia di uno zoo. La parte più inutile è che qualcuno ci rimane ancora male (e magari utilizzare allo stesso modo il filtro assente per ricevere una rotta di ossa dal tizio random con il quale sfogarsi) piuttosto che elaborare l'ennesima conferma del mondo in cui si vive.
 
AgatoWallato ha detto:
Paranoico, permaloso e non redpillato. Un vero redpillato sa quanto vale Indipendentemente dalle reazioni e parole altrui.
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È vero soprattutto sul fatto che sono estremamente permaloso e non so come smussare questo difetto, sono qui per confrontarmi e i consigli sono ben accetti.
Sono sicuro di aver subito troppe crudezze e penso di essere arrivato al limite della sopportazione.
Consapevole che non è normale il mio comportamento ma consigli per diventare un vero redpillato?
Ilgrande maiale ha detto:
La parte più inutile è che qualcuno ci rimane ancora male (e magari utilizzare allo stesso modo il filtro assente per ricevere una rotta di ossa dal tizio random con il quale sfogarsi) piuttosto che elaborare l'ennesima conferma del mondo in cui si vive.
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Massima stima nei tuoi confronti avendo letto diversi tuoi interventi e come darti torto..
Purtroppo per me sono arrivato tardi su questo forum e devo imparare ancora molto e non sono fiero di me stesso di quello che è successo stamattina
 
Toki ha detto:
Massima stima nei tuoi confronti avendo letto diversi tuoi interventi e come darti torto..
Purtroppo per me sono arrivato tardi su questo forum e devo imparare ancora molto e non sono fiero di me stesso di quello che è successo stamattina
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Credo che si debba arrivare a certi gradi di consapevolezza affinché da eventi del genere piuttosto che rabbia ne debba scaturire la resistenza necessaria per poter tirare avanti. Alla fine, il ferimento dell'ego ed il conseguente evitamento è una delle tante tecniche di manipolazione che i media inducono nell'uomo per instillargli il senso di colpa e spingerli all'isolamento. Capire il mondo in cui si vive ed aspettarsi tutto e niente, reagendo stoicamente di fronte al nulla sotto kg di trucco e profumo è quanto di più possiamo fare. Purtroppo è un asilo a cielo aperto, non farti il fegato amaro.
 
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