Riflessione del giorno

Free, tutti (o comunque molti) vorrebbero scopare come ricci o essere amati, ma se chi non ottiene ciò, si dovesse "svegliare freddo" morirebbero 2/3 della popolazione globale, non per copare, però c'è anche altro...
 
Free, tutti (o comunque molti) vorrebbero scopare come ricci o essere amati, ma se chi non ottiene ciò, si dovesse "svegliare freddo" morirebbero 2/3 della popolazione globale, non per copare, però c'è anche altro...
Il problema è che io non ho neanche l'altro. È come se ci fosse una "mano invisibile" che mi perseguita.
 
Una volta mi illudevo che bastasse rifugiarmi nei miei interessi, ora non provo neanche più un vero trasporto nei confronti di quelli, sono apatico di fronte a cose che un tempo mi "entusiasmavano"( per quanto possa entusiasmarmi io). Curioso come a 30 anni pensavo che potevo vivere tranquillamente anche senza determinate situazioni, e a 40 anni non lo pensi più manco per niente...in teoria l'età non dovrebbe rendere più saggi e rassegnati?
 
Una volta mi illudevo che bastasse rifugiarmi nei miei interessi, ora non provo neanche più un vero trasporto nei confronti di quelli, sono apatico di fronte a cose che un tempo mi "entusiasmavano"( per quanto possa entusiasmarmi io). Curioso come a 30 anni pensavo che potevo vivere tranquillamente anche senza determinate situazioni, e a 40 anni non lo pensi più manco per niente...in teoria l'età non dovrebbe rendere più saggi e rassegnati?
Sì, si finisce con il diventare degli zombie apatici.
 
Sono pensieri che mi vengono quotidianamente in qualche parte della giornata, poi mi passano, non li ho, a volte mi tornano.

Il coping lascia il tempo che trova, perché in medicina la carenza di una cosa fondamentale non la risolvi eccedendo di altre cose, a volte nei primi tempi aiuta a stare meglio, ma la carenza di quella cosa fondamentale di cui si soffre, persistento e aggravandosi, crea danni sempre più gravi e allora, se irrisolta, tutto il resto potrà essere inutile.
La carenza di sesso e di amore, a furia di durare nel tempo, mi sta via via consumando, combattuto tra depressione e rabbia. Quest' anno ad esempio ho visto un deterioramento delle mie facoltà mentali. In questi ultimi giorni sto un pochino meglio ma perché è arrivata qualche buona notizia per papà, pare stare meglio, più attivo insomma.
 
Comunque Agato, non sapevo che i bidelli guadagnassero così bene..

Addirittura pensi alle vacanze da 4k, certo che non ti manca proprio nulla eh.
 
Una volta mi illudevo che bastasse rifugiarmi nei miei interessi, ora non provo neanche più un vero trasporto nei confronti di quelli, sono apatico di fronte a cose che un tempo mi "entusiasmavano"( per quanto possa entusiasmarmi io). Curioso come a 30 anni pensavo che potevo vivere tranquillamente anche senza determinate situazioni, e a 40 anni non lo pensi più manco per niente...in teoria l'età non dovrebbe rendere più saggi e rassegnati?
Arrivati alla nostra età infatti è peggio.
Da ragazzini si ha la possibilità di divertirsi con gli altri ragazzi facendo casino, compiendo goliardate, di giocare ai videogiochi. Man mano che si cresce, tutte queste cose vengono meno e non ti diverti più, sia perché le persone via via si fanno una vita sia perché fare casino comporta rischi che da grandi si vuole evitare, a cominciare dal fatto che i genitori sono anziani, con problemi di salute per cui si vogliono evitare rotture che farebbero solo stare male tutti quanti. Così hai meno modo di distogliere l' attenzione dalla figa e dai sentimenti amorosi.
Il desiderio non cala, anzi a me è pure aumentato, a 46 anni, pensa un pò. Mi ero promesso di smettere di andare da escort, ma oppresso dal desiderio da giorni, stasera ci sono andato per forza, meno male che sono stato altamente performante e ho provato molto piacere, cosa un pò rara.
C'è il bisogno di carezze, tenerezze femminili; di qualcuna con cui passare il tempo. Diversamente si è annoiati, non si sa cosa fare, non si ha modo ormai di fare le cavolate da ragazzi.
A me i miei interessi mi coinvolgono sempre, devi vedermi quando sono a vedere un sito archeologico, divento tutto spiritato, è che dopo si ritorna depressi, ansiosi, incazzati, perché la carenza di una vita sessuale e sentimentale ti perseguita: quando c'è carenza, addiritura assenza, di una cosa fondamentale per stare in salute, si sta male, va sempre peggio ed i vari "copes" non bastano, non fanno niente. I miei interessi vorrei condividerli con qualcuna, vorrei parlarne ma invece, niente!
Per finire, sorge nell' avvicinarsi alla vecchiaia un enorme problema, spiegato da hagner: quando si sarà anziani e quindi con una salute più fragile, si ha bisogno della presenza di qualche persona per aiutarti. Se hai un malore improvviso in casa, chi c'è a soccorrere ed a chiamare autoambulanza? Se si ha qualche patologia ecc. chi ti aiuta per le varie cose, come accompagnarti all' ospedale, ricordarti delle medicine ecc. Lo vedo con mio papà, meno male che c'è mamma, che ci sono io e mia sorella. Altrimenti papà sarebbe un pò incasinato se da solo.
Noi nel caso arrivassimo vecchi, chi avremo?
 
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