Chi è sta porcellona succosa?
La sua exChi è sta porcellona succosa?
Piu' che matto sembra autisticoStamattina mio zio matto è andato via. Vi dico solo cosa ha fatto in questi 5 giorni in ordine cronologico:
-sabato eravamo andati un attimo in un bagno pubblico, all'uscita dal bagno ci laviamo le mani, ma l'asciugatore non c'è, io prendo un fazzoletto per asciugarmi le mani, invece lei ha avuto una mezza crisi isterica e ha urlato nel bagno pubblico "nun c sta manc na cart ca". Che vuol dire "qui non c'è neanche una carta". Poi ha privato a fare canestro con la carta usata per asciugarsi le mani, non ci è riuscito ed ha avuto un'altra crisi.
-domenica, io, lui e mia madre siamo andati alla messa di Pasqua. Mia madre non lo fa apposta e gli urta leggermente lo zaino con il piede e lui in chiesa esclama ad alta voce "o sapev" tradotto: lo sapevo. Una signora davanti a noi si è girata con faccia terrorizzata e l'ha guardata come per dire, ma chi è sto pazzo?
-Ieri stavamo in fila alla biglietteria della stazione per il treno, c'era un po' di fila, roba normale, lui ad un certo punto esclama ad alta voce "ma quant c vo p fa nu bigliett"? Tradotto: quanto ci vuole per fare un biglietto? Fortunatamente non si è girato nessuno. Infine passiamo all'ultima perla: chi legge i miei post, pure del vecchio FDB, sa che mio zio è letteralmente ossessionato dalle carte e dai documenti, praticamente ieri sera ha passato tutta la serata prima di partire a leggere, consultare e fotografare vecchie carte e pratiche burocratiche che appartenevano a mia nonna materna. È ossessionato dalle cartelline in cui erano conservate queste carte. Dopo che le ha "studiate" tutte le fotografava e le rimetteva apposto in continuazione. Non so quante volte le ha prese, tirate fuori, rimesse apposto e poi tirate nuovamente fuori. Ad un certo punto addirittura ha aperto l'armadio e si è messo a cercare lì dentro con la torcia del cellulare accesa...io basito. Poi se ne è andato, ma dopo 10 minuti è ritornato perché si era dimenticato di portare con sè alcune carte....
Qualcosa ha di sicuro...l'autismo è una possibilità.Piu' che matto sembra autistico
AhhahahahahaTuo zio non mi sembra matto, è una persona normalissima che esprime disappunto per la nullafacenza dei dipendenti pubblici.
Da come lo descrivi sembra soffra di qualche disturbo ossessivo compulsivoStamattina mio zio matto è andato via. Vi dico solo cosa ha fatto in questi 5 giorni in ordine cronologico:
-sabato eravamo andati un attimo in un bagno pubblico, all'uscita dal bagno ci laviamo le mani, ma l'asciugatore non c'è, io prendo un fazzoletto per asciugarmi le mani, invece lei ha avuto una mezza crisi isterica e ha urlato nel bagno pubblico "nun c sta manc na cart ca". Che vuol dire "qui non c'è neanche una carta". Poi ha privato a fare canestro con la carta usata per asciugarsi le mani, non ci è riuscito ed ha avuto un'altra crisi.
-domenica, io, lui e mia madre siamo andati alla messa di Pasqua. Mia madre non lo fa apposta e gli urta leggermente lo zaino con il piede e lui in chiesa esclama ad alta voce "o sapev" tradotto: lo sapevo. Una signora davanti a noi si è girata con faccia terrorizzata e l'ha guardata come per dire, ma chi è sto pazzo?
-Ieri stavamo in fila alla biglietteria della stazione per il treno, c'era un po' di fila, roba normale, lui ad un certo punto esclama ad alta voce "ma quant c vo p fa nu bigliett"? Tradotto: quanto ci vuole per fare un biglietto? Fortunatamente non si è girato nessuno. Infine passiamo all'ultima perla: chi legge i miei post, pure del vecchio FDB, sa che mio zio è letteralmente ossessionato dalle carte e dai documenti, praticamente ieri sera ha passato tutta la serata prima di partire a leggere, consultare e fotografare vecchie carte e pratiche burocratiche che appartenevano a mia nonna materna. È ossessionato dalle cartelline in cui erano conservate queste carte. Dopo che le ha "studiate" tutte le fotografava e le rimetteva apposto in continuazione. Non so quante volte le ha prese, tirate fuori, rimesse apposto e poi tirate nuovamente fuori. Ad un certo punto addirittura ha aperto l'armadio e si è messo a cercare lì dentro con la torcia del cellulare accesa...io basito. Poi se ne è andato, ma dopo 10 minuti è ritornato perché si era dimenticato di portare con sè alcune carte....
Proprio ieri sera ho aperto un thread dedicato al tuo zio matto caro. Si intitola "Finito vero: una nuova concezione"Per chi segue i miei post sapete a chi mi riferisco. Pregate per me...ancora deve arrivare e già sta scassando la minchia...
Infatti secondo me è lo scenario più plausibile.Da come lo descrivi sembra soffra di qualche disturbo ossessivo compulsivo
Che sogno essere tuo zioStamattina mio zio matto è andato via. Vi dico solo cosa ha fatto in questi 5 giorni in ordine cronologico:
-sabato eravamo andati un attimo in un bagno pubblico, all'uscita dal bagno ci laviamo le mani, ma l'asciugatore non c'è, io prendo un fazzoletto per asciugarmi le mani, invece lei ha avuto una mezza crisi isterica e ha urlato nel bagno pubblico "nun c sta manc na cart ca". Che vuol dire "qui non c'è neanche una carta". Poi ha privato a fare canestro con la carta usata per asciugarsi le mani, non ci è riuscito ed ha avuto un'altra crisi.
-domenica, io, lui e mia madre siamo andati alla messa di Pasqua. Mia madre non lo fa apposta e gli urta leggermente lo zaino con il piede e lui in chiesa esclama ad alta voce "o sapev" tradotto: lo sapevo. Una signora davanti a noi si è girata con faccia terrorizzata e l'ha guardata come per dire, ma chi è sto pazzo?
-Ieri stavamo in fila alla biglietteria della stazione per il treno, c'era un po' di fila, roba normale, lui ad un certo punto esclama ad alta voce "ma quant c vo p fa nu bigliett"? Tradotto: quanto ci vuole per fare un biglietto? Fortunatamente non si è girato nessuno. Infine passiamo all'ultima perla: chi legge i miei post, pure del vecchio FDB, sa che mio zio è letteralmente ossessionato dalle carte e dai documenti, praticamente ieri sera ha passato tutta la serata prima di partire a leggere, consultare e fotografare vecchie carte e pratiche burocratiche che appartenevano a mia nonna materna. È ossessionato dalle cartelline in cui erano conservate queste carte. Dopo che le ha "studiate" tutte le fotografava e le rimetteva apposto in continuazione. Non so quante volte le ha prese, tirate fuori, rimesse apposto e poi tirate nuovamente fuori. Ad un certo punto addirittura ha aperto l'armadio e si è messo a cercare lì dentro con la torcia del cellulare accesa...io basito. Poi se ne è andato, ma dopo 10 minuti è ritornato perché si era dimenticato di portare con sè alcune carte....