“Assumo solo uomini o donne over 40”: la stilista Elisabetta Franchi condannata dal Tribunale

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DarkMagic91

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La stilista aveva affermato di puntare per ricoprire posizioni importanti su uomini di qualsiasi età e "donne solo sopra i 40 anni" perché “se dovevano sposarsi, si sono già sposate, se dovevano far figli, li hanno già fatti, se dovevano separarsi hanno fatto anche quello e quindi diciamo che io le prendo che hanno fatto tutti i quattro giri di boa, quindi sono lì belle tranquille con me a mio fianco e lavorano h24, questo è importante”.
 
Dire la verita' le e' costato caro. Le imprenditrici e gli imprenditori che conoscono ragionano TUTTI allo suo stesso e lo dicono in privato.
Io capisco nel settore pubblico, ma se uno ci mette il capitale sara' pure libero di assumere chi vuole in base a criteri e parametri che secondo lui/lei sono piu' adatti per il ruolo.
 
La sincerità sta diventando un reato.

I criteri con cui una imprenditrice o un imprenditore assume possono essere opinabili, però se si parla di libero mercato, al di là di alcuni fondamentali diritti del lavoratore, non si possono abolire tali criteri. Semmai occorre favorire l' autosufficienza alimentare di chi viene tagliato fuori o semplicemente vuole essere libero, assieme ad un maggiore ruolo del settore pubblico nel creare occupazione.
 
Ha subito una condanna troppo lieve per le stronzate che ha detto, gravemente discriminatorie. In un paese in cui i figli non si fanno più, in cui la politica rema contro i padri e le madri, in cui i permessi post parto sono ridicoli e pagati una miseria, mettiamoci pure ad assumere donne solo se tecnicamente o tramite promessa non fanno figli. Questa qui è come i datori di lavoro che chiedono se vuoi avere figli e non ti prendono se dici di sì.
 
Ha subito una condanna troppo lieve per le stronzate che ha detto, gravemente discriminatorie. In un paese in cui i figli non si fanno più, in cui la politica rema contro i padri e le madri, in cui i permessi post parto sono ridicoli e pagati una miseria, mettiamoci pure ad assumere donne solo se tecnicamente o tramite promessa non fanno figli. Questa qui è come i datori di lavoro che chiedono se vuoi avere figli e non ti prendono se dici di sì.
Che ragionamento da statale. A parlare per principi sono buoni tutti. Se tu avessi una piccola attivita' li applicheresti? Avessi un bar/negozio al pubblico. A parita' di stipendio ci metteresti un brutto vero o una bella np/chad?
 
La considerazione che ha fatto sta tizia è di fatto discriminatoria, poi vabbè non capisco perché perseguirla penalmente solo perché ha espresso un pensiero diffusissimo nell'imprenditoria accattona italiana e che comunque è funzionale ai suoi interessi. Se non fosse vero non ci sarebbero contributi da parte dello stato per quelle ditte che assumono certe categorie come donne, giovani e disabili...

Detto ciò mi aspetto lo stesso trattamento, da parte della certosina magistratura, anche per quell'imprenditrice lombarda che tempo fa dichiarò, vantandosi, che assume quasi esclusivamente donne in quanto più efficienti e che i giornali pavlovianamente ne esaltarono le parole.

È questo quello che ormai è stato normalizzato, il metodo di due pesi e due misure. L'uomo può essere denigrato e discriminato, se lo fai nei confronti delle donne si innesca lo stracciamento di coglione e martellamento mediatico con tanto di intervento della magistratura 🤡
 
ha detto quello che pensano tutti, anche i dirigenti nel pubblico, sebbene non possano fare come lei

ma secondo voi... un direttore di qualche ente pubblico può essere contento che le dipendenti magari di 20-30 anni gli spariscono per 2-3 anni alla volta perché figliano ? i colleghi di queste tizie ?

ragionate... è una rottura di cazzo: il dirigente deve mollare il lavoro che faceva quella ad altri o deve far assumere altri ecc.
mentre i colleghi, mentre quella sta a farsi i cazzi suoi per anni devono magari smazzarsi anche il suo di lavoro
senza contare che è molto inefficiente la cosa e totalmente a carico di pantalone nel pubblico ed in parte dell'imprenditore nel privato, alla fine...

la verità è semplice quanto banale:
le np non dovrebbero proprio lavorare in quei luoghi, in quelle carriere ecc. perché avere una famiglia e dei figli, se vuoi fare le cose bene NON è compatibile con avere un lavoro, un ruolo ecc. ecc.
è questa la realtà, nel patriarcato la cosa era gestita meglio...

invece gli vendono ora il mito della carriera, poi quelle però vogliono figliare e , quindi, ad un certo punto si eclissano, è ovvio che il privato le evita tipe così, il pubblico le tollera ma solo perché la legge gli vieta di licenziarle...
 
Che ragionamento da statale. A parlare per principi sono buoni tutti. Se tu avessi una piccola attivita' li applicheresti? Avessi un bar/negozio al pubblico. A parita' di stipendio ci metteresti un brutto vero o una bella np/chad?
Ragionamento da una che lavora da metà della sua vita semmai. Se avessi un'attività ci metterei quello che reputo più capace, brutto, donna o chad che sia. E non farei pressioni per non far fare figli, cosa aberrante. Mio padre ha avuto un'azienda per 45 anni e non ha mai discriminato nessuno, con lui hanno lavorato tutti quelli che si dimostravano capaci e di buona volontà. A volte anche BV, a volte chad che io tentavo di concupire aggirandomi nel cantiere... Siamo democratici e giusti di famiglia.
 
Ragionamento da una che lavora da metà della sua vita semmai. Se avessi un'attività ci metterei quello che reputo più capace, brutto, donna o chad che sia. E non farei pressioni per non far fare figli, cosa aberrante. Mio padre ha avuto un'azienda per 45 anni e non ha mai discriminato nessuno, con lui hanno lavorato tutti quelli che si dimostravano capaci e di buona volontà. A volte anche BV, a volte chad che io tentavo di concupire aggirandomi nel cantiere... Siamo democratici e giusti di famiglia.
Figlia di papà che che lavora anel pubblico e vota PD. Tutto torna
 
Ragionamento da una che lavora da metà della sua vita semmai. Se avessi un'attività ci metterei quello che reputo più capace, brutto, donna o chad che sia. E non farei pressioni per non far fare figli, cosa aberrante. Mio padre ha avuto un'azienda per 45 anni e non ha mai discriminato nessuno, con lui hanno lavorato tutti quelli che si dimostravano capaci e di buona volontà. A volte anche BV, a volte chad che io tentavo di concupire aggirandomi nel cantiere... Siamo democratici e giusti di famiglia.
Fosse cosi', onore a tuo padre. Imprenditore sicuramente atipico per quella che e' la mia esperienza.
 
Fosse cosi', onore a tuo padre. Imprenditore sicuramente atipico per quella che e' la mia esperienza.
Mio padre è sempre stato buono e generoso, a volte ha assunto anche operai parecchio avanti con gli anni sapendoli in difficoltà o senza lavoro. Sicuramente gli imprenditori per mia esperienza hanno il pelo sul cuore e guardano in faccia solo il profitto, schiacciando le persone che lavorano per loro.
 
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