Pezzottato
Well-known member
Questo racconto lo scrissi qualche anno fa su whatsapp. Mi è ritornato in mente 
*In un altro corpo!*
Film di fantascienza ambientato nel 2122
Albert, un prodigioso ingegnere biomedico, è quasi al passo con il completamento del suo capolavoro che rivoluzionerà la storia della medicina e dell'ingegneria biomedica: la creazione artificiale di un corpo umano.
Tutto sta procedendo fin troppo a gonfie vele: il corpo riproduce molto bene le caratteristiche fisiche di un essere umano, la pelle, le ossa, le forme, gli organi sono molto simili a quelli naturali negli esseri umani. Eppure manca l'ultimo tassello: fornire al corpo creato in laboratorio quell'impulso vitale, quell'energia neurologica, quei 21 grammi che l'avrebbero animato!
Nulla di nulla. Albert è demoralizzato. Un suo assistente - Steve - gli spiega che è sì possibile animare il corpo, ma solo trasferendo *l'impulso vitale* a un'altra persona vivente a patto di perdere il corpo nato in residenza.
Albert lo frena: Buona idea in teoria, ma ciò potrebbe essere rischioso, perché il trasferimento della cosiddetta *energia vitale neurologica* potrebbe diventare perso durante il trasferimento e quindi potrebbe uccidere un essere umano se l'esperimento fallisse.
Kevin, un altro assistente, si propone di offrirgli caviale. *Ma solo il patto che avrebbe trasferito le sue res cogitans nel bel corpo di una ragazza narcisista* .
Tutti rimangono stupiti…
Kevin era un ragazzo che aveva sempre avuto difficoltà ad approcciarsi alle ragazze per via del suo aspetto fisico poco attraente. Cercò di distrarsi pianificando un'intensa attività di studio per poi laurearsi in ingegneria biomedica e diventare assistente presso il rinomato Dottor Albert.
Ricorda che i college universitari non si se lo filavano mai per motivi opportunistici.
Kevin, dopo una giovinezza di deliri non aveva più nulla da perdere: decise di abbandonare il proprio corpo e di trasferirlo in quello di una ragazza narcisista carina creata artificialmente dal Dottor Albert ma con tessuti molto simili a quelli di una comune ragazza carina.
La perplessità di Albert si abbatte sul suo volto e subito si ingegna per creare artificialmente un altro corpo, quello che rispecchia quanto più possibile quello di una ragazza narcisista carina.
Ultimato il corpo femminile, l'altro assistente Steve inizia il trasferimento delle capacità cognitive.
"Kevin è proprio pazzo", ha replicato Steve. "Non puoi iscriverti in palestra, fare un intervento chirurgico o chissà cosa?!. In ogni caso grazie. Sei quel tassello che manca per completare il capolavoro di Albert che rivoluzionerà il mondo della medicina.
*In un altro corpo!*
Film di fantascienza ambientato nel 2122
Albert, un prodigioso ingegnere biomedico, è quasi al passo con il completamento del suo capolavoro che rivoluzionerà la storia della medicina e dell'ingegneria biomedica: la creazione artificiale di un corpo umano.
Tutto sta procedendo fin troppo a gonfie vele: il corpo riproduce molto bene le caratteristiche fisiche di un essere umano, la pelle, le ossa, le forme, gli organi sono molto simili a quelli naturali negli esseri umani. Eppure manca l'ultimo tassello: fornire al corpo creato in laboratorio quell'impulso vitale, quell'energia neurologica, quei 21 grammi che l'avrebbero animato!
Nulla di nulla. Albert è demoralizzato. Un suo assistente - Steve - gli spiega che è sì possibile animare il corpo, ma solo trasferendo *l'impulso vitale* a un'altra persona vivente a patto di perdere il corpo nato in residenza.
Albert lo frena: Buona idea in teoria, ma ciò potrebbe essere rischioso, perché il trasferimento della cosiddetta *energia vitale neurologica* potrebbe diventare perso durante il trasferimento e quindi potrebbe uccidere un essere umano se l'esperimento fallisse.
Kevin, un altro assistente, si propone di offrirgli caviale. *Ma solo il patto che avrebbe trasferito le sue res cogitans nel bel corpo di una ragazza narcisista* .
Tutti rimangono stupiti…
Kevin era un ragazzo che aveva sempre avuto difficoltà ad approcciarsi alle ragazze per via del suo aspetto fisico poco attraente. Cercò di distrarsi pianificando un'intensa attività di studio per poi laurearsi in ingegneria biomedica e diventare assistente presso il rinomato Dottor Albert.
Ricorda che i college universitari non si se lo filavano mai per motivi opportunistici.
Kevin, dopo una giovinezza di deliri non aveva più nulla da perdere: decise di abbandonare il proprio corpo e di trasferirlo in quello di una ragazza narcisista carina creata artificialmente dal Dottor Albert ma con tessuti molto simili a quelli di una comune ragazza carina.
La perplessità di Albert si abbatte sul suo volto e subito si ingegna per creare artificialmente un altro corpo, quello che rispecchia quanto più possibile quello di una ragazza narcisista carina.
Ultimato il corpo femminile, l'altro assistente Steve inizia il trasferimento delle capacità cognitive.
"Kevin è proprio pazzo", ha replicato Steve. "Non puoi iscriverti in palestra, fare un intervento chirurgico o chissà cosa?!. In ogni caso grazie. Sei quel tassello che manca per completare il capolavoro di Albert che rivoluzionerà il mondo della medicina.