Accusa di molestie sessuali a lavoro

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Luomodelbuontempo

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Lavoro in un supermercato e sul luogo di lavoro sono molto socievole, nel senso che faccio sempre battute alle colleghe, roba tipo “ma quando usciamo insieme”, “sei la più bella qui dentro”, “lascia tuo marito e mettiti con me”, ecc.
Io scherzo, loro pure con battute simili, sappiamo che scherziamo e ne ridiamo allegramente.
Ultimamente ad una ragazza di un altro reparto con cui ho parlato qualche volta, le ho detto “ehi X, tu sei femmina giusto?”
“Si”
“Ecco, allora appena puoi aiutami con un cosa”
“Ok”
Era un articolo per donne che non sapevo come gestire.
Mentre mi muovevo nel reparto, sento lei e una collega di questo reparto parlare insieme.
“Eh ma cosa ti ha chiesto? Cosa voleva?”
E quella a cui ho chiesto un aiuto, con una faccia da funerale come se la stessi molestando.
“Non lo so cosa voglia”.
Quella che chiedeva sembrava la dovesse soccorrere da un maniaco e la ragazza coinvolta dalla mia richiesta quasi spaventata. Questa cosa è successa un mese fa circa, ma ancora ricordo bene quegli occhi preoccupati che avevano, la collega che praticamente la consolava, le dava supporto per non so cosa….
In quel momento ho realizzato che questa potesse addirittura andare alle risorse umane a raccontare di chissà quale molestia subita.
Non so se riuscite a cogliere la situazione dalle mie parole, ma fidatevi che ci sono rimasto di merda a vedere le loro espressioni facciali come se la stessi molestando sul serio.
Da quel giorno ho deciso di dire buongiorno e buonasera e basta, anche se alla fine non avevo detto nulla già precedentemente.
Capisco essere un cesso, ma addirittura essere preoccupati in quella maniera per una cazzo di domanda, ma che esagerazione è?
 
Lavoro in un supermercato e sul luogo di lavoro sono molto socievole, nel senso che faccio sempre battute alle colleghe, roba tipo “ma quando usciamo insieme”, “sei la più bella qui dentro”, “lascia tuo marito e mettiti con me”, ecc.
Io scherzo, loro pure con battute simili, sappiamo che scherziamo e ne ridiamo allegramente.
Ultimamente ad una ragazza di un altro reparto con cui ho parlato qualche volta, le ho detto “ehi X, tu sei femmina giusto?”
“Si”
“Ecco, allora appena puoi aiutami con un cosa”
“Ok”
Era un articolo per donne che non sapevo come gestire.
Mentre mi muovevo nel reparto, sento lei e una collega di questo reparto parlare insieme.
“Eh ma cosa ti ha chiesto? Cosa voleva?”
E quella a cui ho chiesto un aiuto, con una faccia da funerale come se la stessi molestando.
“Non lo so cosa voglia”.
Quella che chiedeva sembrava la dovesse soccorrere da un maniaco e la ragazza coinvolta dalla mia richiesta quasi spaventata. Questa cosa è successa un mese fa circa, ma ancora ricordo bene quegli occhi preoccupati che avevano, la collega che praticamente la consolava, le dava supporto per non so cosa….
In quel momento ho realizzato che questa potesse addirittura andare alle risorse umane a raccontare di chissà quale molestia subita.
Non so se riuscite a cogliere la situazione dalle mie parole, ma fidatevi che ci sono rimasto di merda a vedere le loro espressioni facciali come se la stessi molestando sul serio.
Da quel giorno ho deciso di dire buongiorno e buonasera e basta, anche se alla fine non avevo detto nulla già precedentemente.
Capisco essere un cesso, ma addirittura essere preoccupati in quella maniera per una cazzo di domanda, ma che esagerazione è?
Fai bene. Buongiorno e buonasera. E basta.
 
ma non hai ancora capito che la prima regola è:

NON PARLARE MAI AD UNA NP PER PRIMO

e la seconda regola è:

NON DARE MAI ATTENZIONI AD UNA NP

?

se rispetti la prima non rischi nulla nella vita a parte apparire stronzo, ma è un vanto in sto mondo squilibrato.
Infatti io interagiscono con loro lo stretto necessario quando è indispensabile. E basta.
 
Lavoro in un supermercato e sul luogo di lavoro sono molto socievole, nel senso che faccio sempre battute alle colleghe, roba tipo “ma quando usciamo insieme”, “sei la più bella qui dentro”, “lascia tuo marito e mettiti con me”, ecc.
Io scherzo, loro pure con battute simili, sappiamo che scherziamo e ne ridiamo allegramente.
Ultimamente ad una ragazza di un altro reparto con cui ho parlato qualche volta, le ho detto “ehi X, tu sei femmina giusto?”
“Si”
“Ecco, allora appena puoi aiutami con un cosa”
“Ok”
Era un articolo per donne che non sapevo come gestire.
Mentre mi muovevo nel reparto, sento lei e una collega di questo reparto parlare insieme.
“Eh ma cosa ti ha chiesto? Cosa voleva?”
E quella a cui ho chiesto un aiuto, con una faccia da funerale come se la stessi molestando.
“Non lo so cosa voglia”.
Quella che chiedeva sembrava la dovesse soccorrere da un maniaco e la ragazza coinvolta dalla mia richiesta quasi spaventata. Questa cosa è successa un mese fa circa, ma ancora ricordo bene quegli occhi preoccupati che avevano, la collega che praticamente la consolava, le dava supporto per non so cosa….
In quel momento ho realizzato che questa potesse addirittura andare alle risorse umane a raccontare di chissà quale molestia subita.
Non so se riuscite a cogliere la situazione dalle mie parole, ma fidatevi che ci sono rimasto di merda a vedere le loro espressioni facciali come se la stessi molestando sul serio.
Da quel giorno ho deciso di dire buongiorno e buonasera e basta, anche se alla fine non avevo detto nulla già precedentemente.
Capisco essere un cesso, ma addirittura essere preoccupati in quella maniera per una cazzo di domanda, ma che esagerazione è?
Poi si lamentano quando vengono veramente violentate… dai maschiacci che tanto idolatrano!

Che pattumiere queste np!
 
Lavoro in un supermercato e sul luogo di lavoro sono molto socievole, nel senso che faccio sempre battute alle colleghe, roba tipo “ma quando usciamo insieme”, “sei la più bella qui dentro”, “lascia tuo marito e mettiti con me”, ecc.
Io scherzo, loro pure con battute simili, sappiamo che scherziamo e ne ridiamo allegramente.
Ultimamente ad una ragazza di un altro reparto con cui ho parlato qualche volta, le ho detto “ehi X, tu sei femmina giusto?”
“Si”
“Ecco, allora appena puoi aiutami con un cosa”
“Ok”
Era un articolo per donne che non sapevo come gestire.
Mentre mi muovevo nel reparto, sento lei e una collega di questo reparto parlare insieme.
“Eh ma cosa ti ha chiesto? Cosa voleva?”
E quella a cui ho chiesto un aiuto, con una faccia da funerale come se la stessi molestando.
“Non lo so cosa voglia”.
Quella che chiedeva sembrava la dovesse soccorrere da un maniaco e la ragazza coinvolta dalla mia richiesta quasi spaventata. Questa cosa è successa un mese fa circa, ma ancora ricordo bene quegli occhi preoccupati che avevano, la collega che praticamente la consolava, le dava supporto per non so cosa….
In quel momento ho realizzato che questa potesse addirittura andare alle risorse umane a raccontare di chissà quale molestia subita.
Non so se riuscite a cogliere la situazione dalle mie parole, ma fidatevi che ci sono rimasto di merda a vedere le loro espressioni facciali come se la stessi molestando sul serio.
Da quel giorno ho deciso di dire buongiorno e buonasera e basta, anche se alla fine non avevo detto nulla già precedentemente.
Capisco essere un cesso, ma addirittura essere preoccupati in quella maniera per una cazzo di domanda, ma che esagerazione è?
A grandi linee quello che è successo a me stamattina....
 
Stai attento alla tua percezione delle cose, magari pensi che scherzi e che loro stanno al gioco, ma lo fanno solo per non infastidirti (ipotesi eh) oppure sei proprio tu che pensi che anche loro scherzano quando in realtà non è vero. Purtroppo oggi a meno che non conosci bene la persona, se le np non ti danno per prime loro la confidenza è meglio non spingersi troppo, soprattutto in ambiente lavorativo.
 
Ogni giorno che inizia spero sempre che sia quello giusto in cui Putin, Iran e Cina facciano qualcosa di bello. Sono sicuro, che in queste condizioni, anche se andassi a vivere, da solo,su un eremo sperduto qualcuno avrebbe la brillante idea di venirmi a rompere i coglioni.
 
Lavoro in un supermercato e sul luogo di lavoro sono molto socievole, nel senso che faccio sempre battute alle colleghe, roba tipo “ma quando usciamo insieme”, “sei la più bella qui dentro”, “lascia tuo marito e mettiti con me”, ecc.
Io scherzo, loro pure con battute simili, sappiamo che scherziamo e ne ridiamo allegramente.
Ultimamente ad una ragazza di un altro reparto con cui ho parlato qualche volta, le ho detto “ehi X, tu sei femmina giusto?”
“Si”
“Ecco, allora appena puoi aiutami con un cosa”
“Ok”
Era un articolo per donne che non sapevo come gestire.
Mentre mi muovevo nel reparto, sento lei e una collega di questo reparto parlare insieme.
“Eh ma cosa ti ha chiesto? Cosa voleva?”
E quella a cui ho chiesto un aiuto, con una faccia da funerale come se la stessi molestando.
“Non lo so cosa voglia”.
Quella che chiedeva sembrava la dovesse soccorrere da un maniaco e la ragazza coinvolta dalla mia richiesta quasi spaventata. Questa cosa è successa un mese fa circa, ma ancora ricordo bene quegli occhi preoccupati che avevano, la collega che praticamente la consolava, le dava supporto per non so cosa….
In quel momento ho realizzato che questa potesse addirittura andare alle risorse umane a raccontare di chissà quale molestia subita.
Non so se riuscite a cogliere la situazione dalle mie parole, ma fidatevi che ci sono rimasto di merda a vedere le loro espressioni facciali come se la stessi molestando sul serio.
Da quel giorno ho deciso di dire buongiorno e buonasera e basta, anche se alla fine non avevo detto nulla già precedentemente.
Capisco essere un cesso, ma addirittura essere preoccupati in quella maniera per una cazzo di domanda, ma che esagerazione è?
Più sono giovani, più si sono bevute la propaganda anti uomo, per cui consiglio di limitarsi allo stretto necessario con un atteggiamento distaccato quando si comunica con una collega sul luogo di lavoro. Con una collega più grande di età, invece, non dovresti avere problemi a scherzare in quel modo, sono ancora "sane" da quel punto di vista.
 
ma non hai ancora capito che la prima regola è:

NON PARLARE MAI AD UNA NP PER PRIMO

e la seconda regola è:

NON DARE MAI ATTENZIONI AD UNA NP

?

se rispetti la prima non rischi nulla nella vita a parte apparire stronzo, ma è un vanto in sto mondo squilibrato.
Ma tu hai ragione, infatti scherzo con chi so che posso farlo, ma ora onestamente: ma che cazzo le ho detto per una reazione simile?
 
Stai attento alla tua percezione delle cose, magari pensi che scherzi e che loro stanno al gioco, ma lo fanno solo per non infastidirti (ipotesi eh) oppure sei proprio tu che pensi che anche loro scherzano quando in realtà non è vero. Purtroppo oggi a meno che non conosci bene la persona, se le np non ti danno per prime loro la confidenza è meglio non spingersi troppo, soprattutto in ambiente lavorativo.
Guarda che io scherzo con chi so che posso farlo, so valutare molto bene le persone sotto questo punto di vista. Con lei non ho mai scherzato in questo modo, ho solo detto “sei femmina giusto?” in tono scherzoso. E dai raga, non ho detto un cazzo di niente.
 
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