Al seggio elettorale

Vomitorio

Well-known member
(racconto surreale incel del Vate)

Oggi, impenitente e propositivo, decidevo di alzarmi alle 12:00 per andare a votare all'apertura dei seggi per le europee, non per spirito patriottico o civico ma per una intensa, notevole, insopprimibile esigenza di rivalsa verso il sistema, corrotto e marcio, che chiede periodicamente il voto agli incel considerandoli meno che invisibili quando non ci sono in vista scadenze elettorali.
Che volete che me ne fotta se la percentuale dei votanti scende al 2% ? potrei anche ballare e bere champagne alla faccia di mummiarella e dei vari soloni del cazzo e troie da salotto di "LaSetta" e dei vari DelDubbio e Sborro pagati dal sistema per corrompere le menti degli uomini, degli incel, cercando di fargli credere che il loro voto conti qualche cazzo, se non, appunto, garantire le poltrone agli amici di questi fetenti infami minus habens depallati e zoccolone da circo.
Per cui alle 12:00 è suonata la sveglia, mi sono alzato pregno di "buoni propositi" ma anche di una cagata di cui avevo sentore, indi ho infilato le ciabatte coniglietto e sono andato verso il cesso, ovviamente nudo, perché il vero incel non ha l'aria condizionata e dorme nudo con l'ausilio di un ventilatore cinese da 10 euro, a rischio svampo. Vado verso il cesso, tramortito dalla sbronza di Limoncello Eurospin di ieri sera, con annesse porzioni di salmone in offerta che avevo consumato avidamente, colto dai morsi della fame, intorno alle 22:00 di ieri mentre in TV c'era il Capitone che sparava le solite cazzate...
Arrivo alla tazza, l'attracco riesce senza intoppi ma, colpo di scena, solo peti ed aria, in grande quantità, che potevo riempirci dei palloncini come alle fiere ma zero merda, no sciorda, nè stronzi o stronzetti. Da un lato gioivo, avendo finito la carta igienica ed essendomi rimasti solo un pacchetto scarso di fazzolettini, dall'altro un peso opprimente mi turbava, il peso della cagata inespressa, seria ipoteca di qualunque giornata che comincia male.
Mi docciavo quindi, con bagnoschiuma preso dai cinesi in offelta, dal nome esotico inquietante di "Glande plofumo", perché non avevo i soldi per prendere prodotti di marca, sto in ristrettezze e mi sono allacciato abusivamente alla luce dell'ascensore. Sebbene profumassi di essenza rosa, molto ricchionesca, del bagno schiuma cinese, mi vestivo della fidata tuta gold, mettevo le snikers inculate alla grassona alla lavanderia a gettone e decidevo di uscire ma solo dopo avere raccolto qualche soldo per mangiare fuori prima del voto, dato che il frigo è vuoto e pure il limoncello è finito. Acciuffavo quindi il mio porcello salvadanaio che immolavo a Bafometto, ricavandone ben 34 euro, una enormità inaspettata e gradita. Mettevo quindi la catenazza d'oro falso napoletano comprata per 3 euro per sembrare Frocier , il noto cantante ricchionapolecagno tatuato, quindi mi avviavo uscendo di casa.
Che bello giugno, luce, aria, già nelle scale del palazzo sembra estate ed anche "Luisa", cioè il portiere del palazzo, infrocito dopo una trasferta in carcere, veste estivo, con un abitino a fiorellini rosa e saluta, con voce effemminata, mentre scendo le scale e sta scopando... le scale ovviamente e mi dice "Vai a votare ?" , così rispondo "Forse si, se non me ne pento prima, tanto non serve a un cazzo... tu continua a scopare, che vai alla grande..."
Per le strade tantissima gente, anche tante coppie di chad altissimi e fighette seminude, ovviamente io non vengo degnato di uno sguardo, manco fossi una blatta morente.
La incel rage monta in questi casi, nel vedere i "normali" tranquilli e felici per le strade, i chad che si baciano 2 fighette alla volta, le zoccole in tiro che stanno sedute ai tavolini dei bar aspettando che qualcuno si faccia avanti per rimediare la scopata serale ecc. infatti più cammino più la mia rage monta e la tuta gold, per carità, bellissima e pratica, comincia a scaldare troppo per il sole di Giugno e quindi decido di togliermi la parte sopra e restare in maglietta, che rischio di squagliarmi come il gelato caduto a qualche figlio di chad sul marciapiede, tanto ormai figliano solo loro ed i marocchini/maranza.
Cammino, sudo, ho fame e quindi, alla fine, decido che è meglio trovare un poco d'ombra e mangiare qualcosa, con 34 euro non sarà un problema.
Ho voglia di mangiare da mac drogal's, nello stesso ristorante dove, tempo fa, avevo fatto un colloquio di lavoro, e l'avevo sfanculati male. Tanto ormai nessuno si ricorderà di me, il personale lo cambiano ogni due mesi, tanto sempre studenti falliti e negri ci lavorano, la fauna è sempre la stessa alla fine ma sono esemplari diversi.
Entro, è pieno, ci stanno in coda fighette seminude con infradito, sogno di ogni feticista dei piedi ma io non sono PeppeFetenz e non me ne frega un cazzo dei loro piedi, piuttosto guardo culi e tette mentre attendo il mio turno dopo aver fatto l'ordine a quelle tabelle del cazzo touchscreen. In pratica ho molta fame ed ho ordinato 3 big mac menù grandi con coca da 50cl ghiacciata, per rinfrescarmi, e 3 cheeseburger extra, ovviamente con anche ketchup e maionese del mac drogal's , cioè la più tossica del pianeta Terra.
La fila avanza, le sculettanti np pure, a volte qualcuna indietreggia e mi urta il pacco col culo, che cosa sublime... fingo indifferenza e di guardare altrove ma è tutto materiale per i fazzolettini da sborropietrificare una volta tornato a casa.
Insomma una commessa nana del mac alla fine si prende il mio ordine e poi mi porta 2 vassoi con i 3 menù ordinati più gli extra. E' la classica cessa obesa nana melanzana italiota con qualche laurea ridicola in scienze delle merendine che non ha fatto carriera e , quindi, è finita al mac drogal's, parcheggio per handicappati lavorativi di varia natura, e molte sono np, poi ci stanno pure ciccioni di merda e negri, quanti ne vuoi.
Prendo i vassoi e vado a sedermi, per mangiare. In questo paese del cazzo se sei incel, solo, entri in un mac drogal's , ordini e ti siedi a mangiare tutti ti guardano storto, manco fossi un serial killer, è che tutti guardano l'incel che mangia solo, emarginato ecc. e lo schifano. Io ormai non ci faccio più caso, me ne sbatto i coglioni. Comincio a mangiare il primo menù, bevo, rutto pure... ovviamente le np mi guardano schifate ed io ricambio con sguardo del tipo "Che minchia vuoi, puttana ? Girati". Alla fine, dopo un'ora mi sono spazzolato tutto, 3 menù grandi gli extra, 1.5litri di cola gelata... mi scappa un mega-rutto che si girano tutti gli avventori ma me ne fotto. E' un posto di merda, pieno di stronzi, manco fosse un ristorante pluristellato col metre...sti ridicoli. Poi, tra l'altro, i chad ruttano, cazzo se ruttano, li sento e li vedo ruttare ma le np, al solito, tutte sorrisi in quel caso. Andassero a fare in culo.
 
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Mi alzo e , senza sparecchiare (che ho pagato più di 30 euro... ed il servizio dovrebbe essere incluso) me ne vado.
Sono le 15, fra poco apriranno i seggi. Mi avvio verso il mio, ho i documenti e tutto e quindi vado in quella direzione, barcollante, per tutto il cibo ingerito e la coca gelata, tanto che lo stomaco sembra ghiacciato.
Il caldo all'esterno è stato una botta micidiale mentre nel mac drogal's c'era l'aria condizionata.
Mi avvicino al seggio, fuori ci stanno dei candidati che fermano le persone ecc. e fermano anche me promettendomi 50 euro se li voto e gli porto la foto ma io sono un incel in missione segreta e non mi faccio comprare.
Entro nel "seggio", cioè la mia vecchia scuola elementare, dove avevo vissuto felice, prima delle crudezze e della redpill, la mia interazione con le np bambine, prima che divenissero mostri. Con mestizia e tristezza mostro i documenti ai carramba che sorvegliano ed salgo le scale, mi avvicino alla mia sezione, ironia della sorte nella stessa aula in cui ero capitato in 2a elementare con una bambina che mi baciava spesso.
La incel rage aumenta, perché appare chiaro il contrasto con la situazione attuale, con le tizie che mi schifano tutte. Sto in coda, c'è già gente andata per votare, soprattutto vecchi e vecchie del cazzo, pensionati.
Una vecchia mi domanda perché sono andato così presto al seggio e gli dico di farsi i cazzi suoi, così interviene un vecchio blupillato white knight in difesa e dice "giovanotto, sei un maleducato, la signora ti aveva fatto una domanda..." e gli dico "senti, vecchiardo, vai a farti cambiare il pannolone smerdato e non preoccuparti dei cazzi miei, tu e questa vecchia ammuffita", i due borbottano, poi forse pensano che sono un mafioso e quindi stanno muti, gli altri tutti a farsi i cazzi loro e pure i carramba non intervengono... ecco l'Italia: basta che alzi la voce e sembri incazzoso e tutti si levano dai coglioni, ecco perché piace tanto il dark triad psicotico alle troie...
Sbircio dentro, ci stanno quelli del seggio ecc. tra cui ben 2 negri ! li mi viene da ridere, il presidente è una balenottera con voce acutissima coi capelli fucsia, tipica femminista filorossa sindacalista di qualche genere #nonunasana , mi gioco le palle, poi 2 negri sicuramente piazzati li da qualche caf, magari proprio dal suo, quindi una vaginomunita orrenda, secca, wallata sui 35 ed un incel stileporfo, riportino ed occhiaie da segaiolo con lenti a culo di bottiglia...
Alla fine entro, mi controllano la tessera d'identità ecc. e poi la grassona colorata mi da la scheda e la matita, così vado verso la cabina elettorale, di pezza cinese, come questo paese ridicolo e fallito.
Entro, apro bene la scheda e manco leggo. Prendo la matita e comincio a disegnare un cazzo enorme con due palle giganti, a significare che "voto stocazzo" , poi scrivo la "preferenza" che è del tipo "noi incel vinceremo, il patriarcato ritornerà e voi tornerete a fare la calza !", era questo il mio proposito, che al tg si parlasse il giorno successivo di "schede annullate con insulti sessisti" e le solite nazifem con la bava alla bocca...
Quindi piego la scheda , accuratamente, ma li si verifica l'imponderabile: un tremendo mal di pancia mi assale, proprio li , nel segreto della cabina elettorale, mentre la presidentessa fucsia comincia a domandare se ci sono problemi e dico "nessun problema, ho quasi fatto", mentre in realtà non la trattengo più, la pressione intestinale è pari a quella della caldaia di un treno a vapore e sto per cagarmi addosso, complici i 3 mac menù grandi e la cola ecc.
Li mi trovo davanti ad una scelta orribile e drammatica: se "perire" nella vergogna di cagarmi addosso al seggio elettorale, oppure se divenire un eroe incel celebrato nei secoli dei secoli.
Non ho dubbi, riapro la scheda, mi abbasso la tuta gold e ci faccio uno spruzzetto di sciorda, poi la richiudo veloce, mi rialzo il pantalone e vado verso l'urna.
Sono velocissimo e riesco a buttare la scheda sciordata nell'urna, anche se gonfia, prima che la puzza insospettisca i presenti che poi fanno facce strane e cominciano a fare domande, tipo la grassona fucsia "ma cosa ha fatto ? è impazzito ?"
Li mi abbasso la tuta e parte il getto di sciorda liquida in pressione che li colpisce come una folgore divina e cadono come birilli, i due negri si mimetizzano nel colore marroncino, alcuni cercano di alzarsi ma scivolano sulla mia sciorda che si spande ovunque, anche sui documenti e registri e riesco a riprendere la mia carta d'identità mentre la grassona basita comincia ad urlare come una sirena "patriarcatoh ! aiuto ! c'è un misogino terrorista, arrestatelo !"
Accorrono dentro i vecchiardi che erano in fila ma scivolano a loro volta sulla sciorda e cadono rompendosi i femori ed urlando, come in un girone dantesco, poi entrano due carramba, di cui una np ma anche loro scivolano sulla merda che è fumante e ci finiscono dentro di faccia. La np cerca di estrarre la pistola ma le scivola dalle mani, piene di sciorda. Intanto un vecchio filma tutto con lo smartphone e la scena è surreale e grido "Orgoglio incel, non mi avrete mai ! vinciamo noi ! il patriarcato ritornerà, puttane !"
Poi inizio a correre, con la tuta sciordata e carramba che accorrono da tutte le parte con le pistole in pugno, schivo vecchi, negri, handicappati in carrozzina, np in tiro, 18enni zoccole con gli infradito ed alla fine corro verso i cessi. Conoscendo la scuola sapevo dove erano i cessi. Entro in scivolata ma il pavimento è bagnato e vado lungo per terra, poi mi rialzo e corro verso la porta e la blocco con uno scopettone mentre una np delle pulizie , inorridita, resta intrappolata con me nel cesso, ed io sono tutto sciordato, così urla come una dannata e per tapparle la bocca prendo un rotolo di carta igienica semi-utilizzato e glielo infilo fino in gola.
Quindi corro verso una finestra, cerco di raggiungere la grondaia che da sul giardino interno della scuola.
Mi arrampico e scendo lungo la grondaia, come un topo di fogna e riesco a scendere dal secondo piano senza farmi male, poi corro nel giardino e, mentre nella scuola c'è il caos, urla e sento sirene da tutte le parti, scavalco la recinzione e finisco in strada , libero.
Quindi corro verso una fermata dell'autobus, che sta passando e lo prendo attimi prima che richiuda le porte, e mi allontano dalla zona, mentre vedo accorrere decine di macchine di carramba e police manco cercassero di prendere Pablo Escobar.
Mi dirigo verso il mio palazzo ma , appena svolto l'angolo vedo fermi mezzi dei police che mi aspettano per arrestarmi, perché sanno chi sono.
Quindi mi dileguo e vado a confondermi in mezzo ai negri vicino alla stazione. Mi offrono ospitalità e stanotte dormirò su un cartone, ma ho vinto io, abbiamo vinto noi, in culo al sistema. Poi, con grande generosità, i miei amici negri mi offrono parte di un gatto arrosto ed una specie di bevanda negra che preparano con la frutta che recuperano al mercato, è brava gente, veri fratelli, tra diseredati ci si capisce. Uno di loro mi mostra sul cellulare il sito di un giornale online del Ghana, dove si parla di disordini alle elezioni in Italia, ha un titolo del tipo "Incel rage in Italy's elections" che parla delle gesta di un pericoloso incel che ha sabotato le elezioni ed è ricercato. Però dico all'amico negro che sono i giornalisti che spargono fake news ed in Italia non esistono gli incel, tutti scopano la figa bianca e lui ride e ci crede, dato che in africa quello gli raccontavano...
Dovrei lavarmi ad una fontana prima di dormire, ma sono troppo stanco e la vita è una merda. Così mi accascio e dormo sul cartone. E domani si ricomincia.
 
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@Vomitorio ormai attendo i tuoi racconti con lo stesso hype dei manga che leggo. Sei un mito🤣🤣👍🏻👍🏻 bellissimo il contrasto tra la gag della mega sciordata e la tristezza del tornare nella scuola elementare. Forse gli unici anni veramente felici per un incel...
 
@Vomitorio ormai attendo i tuoi racconti con lo stesso hype dei manga che leggo. Sei un mito🤣🤣👍🏻👍🏻 bellissimo il contrasto tra la gag della mega sciordata e la tristezza del tornare nella scuola elementare. Forse gli unici anni veramente felici per un incel...
si, mi è capitato davvero
quando ero incel, sono andato davvero a votare ecc. ed avvertivo il contrasto fra gli anni delle elementari con la np bambina che mi baciava e la freddezza delle np che erano li quando dovevo votare, con l'infradito ecc. e seminude, ovviamente io schifato e guardavano solo chad

pure votare è una crudezza
 
io sarei curioso di capire se qualcuno è andato a votare ed ha emulato il personaggio descritto, cioè Cessoman
😂
 
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