(Racconto surreale)
Oggi, mentre mi stavo trastullando per i miei cazzi pensando alle waifu che mi piacciono dopo essere tornato dall'allenamento di boxe, ricevo una chiamata da parte di un mio amico che mi chiede se andavo con lui allo stadio per vedermi una partita di campionato della squadra della città, senza pensarci due volte accetto subito, dacché ero in mutande inizio a vestirmi, mi metto maglietta, pantaloni prendo tutto ciò che mi serve e vado a prendere il biglietto. Arrivato sul punto vendita, non c'era nessuno a parte un vecchio di merda con la barba chilometrica che oltre ad essere rincoglionito e a scassare il cazzo per la qualunque cosa era anche eccezionalmente lento, a causa della sua lentezza iniziai subito a sbuffare innervosito, questo si gira con la sua calma, mi guarda verso l'alto essendo più basso di me per almeno 20 cm d'altezza e dice "Giovanotto, ha così tanta fretta? Aspetti il suo turno!" guardandolo con una smorfia di fastidio e gli rispondo "Senta, si sbrighi a fare quello che deve fare perché lei non è a casa sua, perciò si dia una mossa e si tolga dalle palle!" il vecchio mi guarda male ma non dice nulla, si gira e dopo aver finito, se ne va lanciandomi un occhiataccia uscendosene con una delle classiche frasi da boomer "I giovani d'oggi non hanno più rispetto per gli anziani" io con un gesto col braccio "Ma vaffanculo, vecchio di merda".
Finito il diverbio col vecchio, compro il biglietto, me lo metto nel portafogli ed esco dal punto vendita per tornarmene a casa, mi metto gli occhiali da sole, salgo sul mio motorino e mi metto in marcia per andare a casa, una decina di minuti dopo torno a casa, poso il motorino nel garage non molto lontano da casa mia ed abbasso la saracinesca, mentre m'incammino per rincasare, m'imbatto in un negro alto quasi 1.90 e con una stazza imponente, lo guardo sudando freddo perché ha un viso conosciuto, lo riconosco subito e tremo come una foglia dalla paura, si tratta di Yaya Touré, ex calciatore del Manchester City e della nazionale ivoriana di calcio, costui mi ha fatto venire la PTSD nei videogiochi calcistici FIFA in quanto giocatore mostruoso e versatile al pari di Gullit e Vieira, lascio cadere dalle mani le chiavi di casa, rimango pietrificato con le pupille dilatate tremolanti, mi chino per raccogliere le chiavi per terra, tremo come avessi il Parkinson senza mai distogliere lo sguardo da lui, quest'ultimo vedendomi chiaramente terrorizzato s'avvicina e mi fa "Stai bene?" vedendolo avvicinarsi a me indietreggio, scivolo e cado ritrovandomi col culo per terra innanzi a lui, lo guardo verso l'alto e grido terrorizzato "AAAAAAHHHHH, Yaya Touréééé!!!" raccolgo le chiavi che erano rimaste lì per terra, mi rialzo e corro dalla parta opposta più veloce di Ronaldo il fenomeno quand'era nel suo prime, Touré rimane allibito dalla mia reazione e non batte ciglio, si domanda grattandosi il mento "Ma che gli è preso a quel ragazzo?" dopo qualche attimo di silenzio alzò le spalle "Vabbè, meglio lasciar perdere, ne ho beccate di persone strane in vita mia".
Corsi senza voltarmi per tutto il quartiere e mentre mi misi le mani nei fianchi per riprendere fiato, senza rendermene conto mi ritrovai nel punto vendita dove acquistai il biglietto per la partita di calcio, imprecai con un sonoro e soave bestemmione in modo da rendere fieri ed orgogliosi i veneti "Di Okan!" faccio una pausa per cercare di elaborare quello che è appena accaduto "Ma che cazzo ci fa Yaya Touré qui a Catania?" tirai un altro bestemmione che scossi le fondamenta del punto vendita "Porca di guella grandissima putt!" non completai la parola magica poiché ricevetti dei ceffoni che oltre a farmi cadere gli occhiali per terra, mi lasciò le impronte di tutte e 5 le dita da parte di una bellissima ragazza biondona dagli occhi verdi, alta, seno giusto e con un bel culo grosso, la tipa era vicina a me quando mi misi a bestemmiare ma non ci feci caso, mi sento la testa girare, la mandibola strana dalle sberle ricevute e la guancia rossa pulsante che mi brucia, la tipa mi guarda con un espressione seccata "Animale non si bestemmia!" scossi la testa per riprendermi dalle sveglie prese, fissandola con rabbia dopo aver raccolto e rimesso gli occhiali da terra "Ma come osi picchiare così le persone! E se fossi diventato ancora più stupido di quanto lo sono ora!?" la ragazza dacché era incazzata rise piano "Beh i tipi un po'scemi sono i migliori" la sua risposta mi spiazzò e la guardo con un espressione interrogativa alzando un sopracciglio, le dico "Ah ora non sei più arrabbiata?" "Ho trovato divertente la tua risposta, tutto qui... E come ti ho detto prima, non si bestemmia!". La situazione lentamente inizia a scalarsi con entrambi che ci diamo botta e risposta "E chi sei tu per dirmi che non devo bestemmiare o no!? Non sei mia madre, quindi falla finita" "Essendo credente, a me danno fastidio le persone che bestemmiano" "Non è un problema mio se a te da'fastidio il fatto ch'io bestemmio" "Non si fa lo stesso, è sbagliato"
Alcuni passanti, inclusi gli addetti del punto vendita vedendoci discutere iniziano a pensare che io e la ragazza siamo una coppia fidanzata sull'orlo di una crisi e s'avvicinano a noi chiedendoci di non litigare e fare la pace, contemporaneamente li fulminiamo con lo sguardo " NON SIAMO FIDANZATI!" io "Lei non è il mio tipo!" mentre lei "E lui è rozzo ed ignorante come un malessere!" "Dici così ma sotto sotto ti bagni pensando ai malesseri semianalfabeti alti 1.90 che non ne masticano d'italiano!" Lei infastidita dalle mie parole tanto cerca di darmi un altro schiaffone a rovescio ma la blocco la mano afferrandogliela senza stringere troppo nel suo polso, una femminista misandrica cicciona di 1.50 m x 130 kg dai capelli arancione vede la scena e urla frasi deliranti da minorata mentale degna di stare nei manicomi "AAAAAHHHH! Patriarcatoh! Maschilismo tossico! Tutti gli uomini sono bastardi! PreNDeTeLOOOhhH1!!1" 4 white knight alti poco meno di 1.70 con la gobba brutti come Quasimodo de 'Il gobbo di Notre Dame' accorrono per accerchiarmi, poco dopo arrivò pure un altro white knight di 1.60 con un copriabito a strisce vertiali bianconere, lo fisso ridendo e gli dico "Fantastico, ci manca pure l'incel white knight juventino..." quest'individuo non seguendo il calcio mi fa "Juventino? Cos'è?" Prima lo guardo stranito ed incredulo sentendo la sua risposta, e dopo tutti quanti eccetto lui ci mettemmo a ridere come dei pazzi perculandolo pesantemente, questo conscio della colossale figura di merda rimediata se la svigna maledicendomi in tutti i modi.
Oggi, mentre mi stavo trastullando per i miei cazzi pensando alle waifu che mi piacciono dopo essere tornato dall'allenamento di boxe, ricevo una chiamata da parte di un mio amico che mi chiede se andavo con lui allo stadio per vedermi una partita di campionato della squadra della città, senza pensarci due volte accetto subito, dacché ero in mutande inizio a vestirmi, mi metto maglietta, pantaloni prendo tutto ciò che mi serve e vado a prendere il biglietto. Arrivato sul punto vendita, non c'era nessuno a parte un vecchio di merda con la barba chilometrica che oltre ad essere rincoglionito e a scassare il cazzo per la qualunque cosa era anche eccezionalmente lento, a causa della sua lentezza iniziai subito a sbuffare innervosito, questo si gira con la sua calma, mi guarda verso l'alto essendo più basso di me per almeno 20 cm d'altezza e dice "Giovanotto, ha così tanta fretta? Aspetti il suo turno!" guardandolo con una smorfia di fastidio e gli rispondo "Senta, si sbrighi a fare quello che deve fare perché lei non è a casa sua, perciò si dia una mossa e si tolga dalle palle!" il vecchio mi guarda male ma non dice nulla, si gira e dopo aver finito, se ne va lanciandomi un occhiataccia uscendosene con una delle classiche frasi da boomer "I giovani d'oggi non hanno più rispetto per gli anziani" io con un gesto col braccio "Ma vaffanculo, vecchio di merda".
Finito il diverbio col vecchio, compro il biglietto, me lo metto nel portafogli ed esco dal punto vendita per tornarmene a casa, mi metto gli occhiali da sole, salgo sul mio motorino e mi metto in marcia per andare a casa, una decina di minuti dopo torno a casa, poso il motorino nel garage non molto lontano da casa mia ed abbasso la saracinesca, mentre m'incammino per rincasare, m'imbatto in un negro alto quasi 1.90 e con una stazza imponente, lo guardo sudando freddo perché ha un viso conosciuto, lo riconosco subito e tremo come una foglia dalla paura, si tratta di Yaya Touré, ex calciatore del Manchester City e della nazionale ivoriana di calcio, costui mi ha fatto venire la PTSD nei videogiochi calcistici FIFA in quanto giocatore mostruoso e versatile al pari di Gullit e Vieira, lascio cadere dalle mani le chiavi di casa, rimango pietrificato con le pupille dilatate tremolanti, mi chino per raccogliere le chiavi per terra, tremo come avessi il Parkinson senza mai distogliere lo sguardo da lui, quest'ultimo vedendomi chiaramente terrorizzato s'avvicina e mi fa "Stai bene?" vedendolo avvicinarsi a me indietreggio, scivolo e cado ritrovandomi col culo per terra innanzi a lui, lo guardo verso l'alto e grido terrorizzato "AAAAAAHHHHH, Yaya Touréééé!!!" raccolgo le chiavi che erano rimaste lì per terra, mi rialzo e corro dalla parta opposta più veloce di Ronaldo il fenomeno quand'era nel suo prime, Touré rimane allibito dalla mia reazione e non batte ciglio, si domanda grattandosi il mento "Ma che gli è preso a quel ragazzo?" dopo qualche attimo di silenzio alzò le spalle "Vabbè, meglio lasciar perdere, ne ho beccate di persone strane in vita mia".
Corsi senza voltarmi per tutto il quartiere e mentre mi misi le mani nei fianchi per riprendere fiato, senza rendermene conto mi ritrovai nel punto vendita dove acquistai il biglietto per la partita di calcio, imprecai con un sonoro e soave bestemmione in modo da rendere fieri ed orgogliosi i veneti "Di Okan!" faccio una pausa per cercare di elaborare quello che è appena accaduto "Ma che cazzo ci fa Yaya Touré qui a Catania?" tirai un altro bestemmione che scossi le fondamenta del punto vendita "Porca di guella grandissima putt!" non completai la parola magica poiché ricevetti dei ceffoni che oltre a farmi cadere gli occhiali per terra, mi lasciò le impronte di tutte e 5 le dita da parte di una bellissima ragazza biondona dagli occhi verdi, alta, seno giusto e con un bel culo grosso, la tipa era vicina a me quando mi misi a bestemmiare ma non ci feci caso, mi sento la testa girare, la mandibola strana dalle sberle ricevute e la guancia rossa pulsante che mi brucia, la tipa mi guarda con un espressione seccata "Animale non si bestemmia!" scossi la testa per riprendermi dalle sveglie prese, fissandola con rabbia dopo aver raccolto e rimesso gli occhiali da terra "Ma come osi picchiare così le persone! E se fossi diventato ancora più stupido di quanto lo sono ora!?" la ragazza dacché era incazzata rise piano "Beh i tipi un po'scemi sono i migliori" la sua risposta mi spiazzò e la guardo con un espressione interrogativa alzando un sopracciglio, le dico "Ah ora non sei più arrabbiata?" "Ho trovato divertente la tua risposta, tutto qui... E come ti ho detto prima, non si bestemmia!". La situazione lentamente inizia a scalarsi con entrambi che ci diamo botta e risposta "E chi sei tu per dirmi che non devo bestemmiare o no!? Non sei mia madre, quindi falla finita" "Essendo credente, a me danno fastidio le persone che bestemmiano" "Non è un problema mio se a te da'fastidio il fatto ch'io bestemmio" "Non si fa lo stesso, è sbagliato"
Alcuni passanti, inclusi gli addetti del punto vendita vedendoci discutere iniziano a pensare che io e la ragazza siamo una coppia fidanzata sull'orlo di una crisi e s'avvicinano a noi chiedendoci di non litigare e fare la pace, contemporaneamente li fulminiamo con lo sguardo " NON SIAMO FIDANZATI!" io "Lei non è il mio tipo!" mentre lei "E lui è rozzo ed ignorante come un malessere!" "Dici così ma sotto sotto ti bagni pensando ai malesseri semianalfabeti alti 1.90 che non ne masticano d'italiano!" Lei infastidita dalle mie parole tanto cerca di darmi un altro schiaffone a rovescio ma la blocco la mano afferrandogliela senza stringere troppo nel suo polso, una femminista misandrica cicciona di 1.50 m x 130 kg dai capelli arancione vede la scena e urla frasi deliranti da minorata mentale degna di stare nei manicomi "AAAAAHHHH! Patriarcatoh! Maschilismo tossico! Tutti gli uomini sono bastardi! PreNDeTeLOOOhhH1!!1" 4 white knight alti poco meno di 1.70 con la gobba brutti come Quasimodo de 'Il gobbo di Notre Dame' accorrono per accerchiarmi, poco dopo arrivò pure un altro white knight di 1.60 con un copriabito a strisce vertiali bianconere, lo fisso ridendo e gli dico "Fantastico, ci manca pure l'incel white knight juventino..." quest'individuo non seguendo il calcio mi fa "Juventino? Cos'è?" Prima lo guardo stranito ed incredulo sentendo la sua risposta, e dopo tutti quanti eccetto lui ci mettemmo a ridere come dei pazzi perculandolo pesantemente, questo conscio della colossale figura di merda rimediata se la svigna maledicendomi in tutti i modi.