Abitante
Well-known member
È sabato sera,e le np si stanno preparando per cha...
Ah no, aspetta,dato che è mezzanotte saranno già belle che pronte da un pezzo e ora saranno già alla parte in cui si ripuliscono la sborra dalle guance.
Sono disteso nel letto,ho appena fatto qualcosa come 2 ore di daydreaming serale,era da tanto che non lo facevo.
Immagino a ritmo di musica una vita più emozionante di quella che vivo ogni giorno, è da oramai 10 anni che ho questa abitudine che mi accompagna,che mi sostiene.
Le fantasie infantili del 13enne erano le più svariate, principalmente essere un eroe, combattere, soffrire,arrabbiarmi,avere la mia rivincita,salvare qualcuno,essere felice.
Poi con lo scorrere del tempo a quelle fantasie si sono aggiunte quelle romantiche,verso i 15-16 anni sognavo questa ragazza,pura,misteriosa,seriosa nei modi di fare,e a tempo stesso ricca di amore, immaginavo di tenerla per mano,di struggermi di amore per lei,di soffrire insieme a lei,credevo che sarebbe arrivata una cosa del genere.
Poi si sono sommate altre fantasie, l'essere socialmente inserito,al centro dell'attenzione,sicuro di me, attraente per le ragazze, un po' dopo aver scoperto questo forum.
E le colonne sonore e gli universi disponibili erano svariati,anime, fantasy(grazie dark souls),musica classica(alex roe),il metal,la tekno,addirittura,e che vergogna,la trap il rap
Serate di festa mai vissute, sentimenti mai ricambiati, amicizie mai consolidate,tutto questo trovava una versione alternativa nella mia testa.
Queste fantasie molto intense che riesco a vivere tramite la musica sono un'arma a doppio taglio,e sicuramente chi fa daydreaming potrà confermare.
Ti sentì bene mentre lo fai e ti sforzi sempre per renderlo quanto più appagante possibile,le canne unite alla musica sono l'orgasmo dei neuroni davvero...
Ma quando finisce,come ci si sente?
Credo proprio che una parte di te si senta privata di quella meravigliosa realtà che sarebbe potuta essere,e soffre.
Per questo,da quasi un anno avevo rimosso totalmente le fantasie riguardanti amore e vita sociale contenente le amicizie delle superiori e le mie poche ex.
Ho puntato tutto su fantasie più fredde e propedeutiche ad ottenere rabbia e motivazione, continuo a provare rabbia, tristezza, serenità.
Ma ho smesso di provare il dolore e la felicità.
Sono diventato arido.
Nella mia vitai è capitato di provare periodi di dolore mentale relativamente elevato e consistente,rabbia omicida, anche follia.
Questo avveniva quando a 17-18 anni ero nel pieno della scoperta della blackpill,per un intero inverno mi sono flagellato per non essere nato abbastanza alto e bello,vedevo i ragazzi in gruppo,chi con le ragazze ecc.
Io giravo solo,e in casa avevo i miei che litigavano ogni giorno,mio padre sempre ubriaco,e soffrivo,odiavo me stesso.
Nel 2022 dopo essere stato costretto a chiudere una relazione,e l'ingresso in fabbrica,vivendo con mio padre,dovendo badare a lui e al lavoro,stando chiuso 11 ore in un capannone dalle 7 alle 18,ripensavo lei,la odiavo,e la volevo ancora così tanto,sentivo la mancanza di mia madre, serbavo odio e rancore verso mio padre,ero troppo vicino a lui per poter comprendere il suo dolore.
Ogni dannata sera facevo avanti e indietro per la stanza con la musica sparata in testa,per convincermi di essere il più forte,per alimentare rabbia e riuscire a superare il giorno successivo.
Ho provato anche attimi di felicità,la felicità era quando da bambino facevo il presepe con la nonna, quando giocavo al parco con mio papà, quando mi sentivo protetto abbracciato alla mamma sul divano
La felicità era quando alle scuole elementari con i miei due migliori amici ci inventavamo qualche cazzata e la classe ci etichettava come scienziati pazzi
La felicità era stare svegli fino a tardi con gli amici a vedere la luna piena,a respirare l'aria fresca,a sognare come sarebbe stato finire le superiori,a bere le prime birrette.
La felicità era accarezzare il suo viso,sentire il suo profumo, stringerla forte nel letto,giocare al gioco dell'amore.
Ora che ci penso,ho provato anche abbastanza felicità,sono stato abbastanza fortunato.
Ma adesso,cosa mi rimane?
Oggi ho scopato una prostituta, mi sono maledetto e frustrato per i soldi, l'ansia del lunedì.
La mia vita è questa da oltre un'anno, tutto il resto è ricordo.
Questo daydream mi ha ricordato che esistono emozioni forti, reali,che mi smuovono mi fanno sentire umano.
Questo non è sicuramente il posto e la condizione in cui voglio essere, dev'essere fatto qualcosa per cambiare.
Ah no, aspetta,dato che è mezzanotte saranno già belle che pronte da un pezzo e ora saranno già alla parte in cui si ripuliscono la sborra dalle guance.
Sono disteso nel letto,ho appena fatto qualcosa come 2 ore di daydreaming serale,era da tanto che non lo facevo.
Immagino a ritmo di musica una vita più emozionante di quella che vivo ogni giorno, è da oramai 10 anni che ho questa abitudine che mi accompagna,che mi sostiene.
Le fantasie infantili del 13enne erano le più svariate, principalmente essere un eroe, combattere, soffrire,arrabbiarmi,avere la mia rivincita,salvare qualcuno,essere felice.
Poi con lo scorrere del tempo a quelle fantasie si sono aggiunte quelle romantiche,verso i 15-16 anni sognavo questa ragazza,pura,misteriosa,seriosa nei modi di fare,e a tempo stesso ricca di amore, immaginavo di tenerla per mano,di struggermi di amore per lei,di soffrire insieme a lei,credevo che sarebbe arrivata una cosa del genere.
Poi si sono sommate altre fantasie, l'essere socialmente inserito,al centro dell'attenzione,sicuro di me, attraente per le ragazze, un po' dopo aver scoperto questo forum.
E le colonne sonore e gli universi disponibili erano svariati,anime, fantasy(grazie dark souls),musica classica(alex roe),il metal,la tekno,addirittura,e che vergogna,la trap il rap
Serate di festa mai vissute, sentimenti mai ricambiati, amicizie mai consolidate,tutto questo trovava una versione alternativa nella mia testa.
Queste fantasie molto intense che riesco a vivere tramite la musica sono un'arma a doppio taglio,e sicuramente chi fa daydreaming potrà confermare.
Ti sentì bene mentre lo fai e ti sforzi sempre per renderlo quanto più appagante possibile,le canne unite alla musica sono l'orgasmo dei neuroni davvero...
Ma quando finisce,come ci si sente?
Credo proprio che una parte di te si senta privata di quella meravigliosa realtà che sarebbe potuta essere,e soffre.
Per questo,da quasi un anno avevo rimosso totalmente le fantasie riguardanti amore e vita sociale contenente le amicizie delle superiori e le mie poche ex.
Ho puntato tutto su fantasie più fredde e propedeutiche ad ottenere rabbia e motivazione, continuo a provare rabbia, tristezza, serenità.
Ma ho smesso di provare il dolore e la felicità.
Sono diventato arido.
Nella mia vitai è capitato di provare periodi di dolore mentale relativamente elevato e consistente,rabbia omicida, anche follia.
Questo avveniva quando a 17-18 anni ero nel pieno della scoperta della blackpill,per un intero inverno mi sono flagellato per non essere nato abbastanza alto e bello,vedevo i ragazzi in gruppo,chi con le ragazze ecc.
Io giravo solo,e in casa avevo i miei che litigavano ogni giorno,mio padre sempre ubriaco,e soffrivo,odiavo me stesso.
Nel 2022 dopo essere stato costretto a chiudere una relazione,e l'ingresso in fabbrica,vivendo con mio padre,dovendo badare a lui e al lavoro,stando chiuso 11 ore in un capannone dalle 7 alle 18,ripensavo lei,la odiavo,e la volevo ancora così tanto,sentivo la mancanza di mia madre, serbavo odio e rancore verso mio padre,ero troppo vicino a lui per poter comprendere il suo dolore.
Ogni dannata sera facevo avanti e indietro per la stanza con la musica sparata in testa,per convincermi di essere il più forte,per alimentare rabbia e riuscire a superare il giorno successivo.
Ho provato anche attimi di felicità,la felicità era quando da bambino facevo il presepe con la nonna, quando giocavo al parco con mio papà, quando mi sentivo protetto abbracciato alla mamma sul divano
La felicità era quando alle scuole elementari con i miei due migliori amici ci inventavamo qualche cazzata e la classe ci etichettava come scienziati pazzi
La felicità era stare svegli fino a tardi con gli amici a vedere la luna piena,a respirare l'aria fresca,a sognare come sarebbe stato finire le superiori,a bere le prime birrette.
La felicità era accarezzare il suo viso,sentire il suo profumo, stringerla forte nel letto,giocare al gioco dell'amore.
Ora che ci penso,ho provato anche abbastanza felicità,sono stato abbastanza fortunato.
Ma adesso,cosa mi rimane?
Oggi ho scopato una prostituta, mi sono maledetto e frustrato per i soldi, l'ansia del lunedì.
La mia vita è questa da oltre un'anno, tutto il resto è ricordo.
Questo daydream mi ha ricordato che esistono emozioni forti, reali,che mi smuovono mi fanno sentire umano.
Questo non è sicuramente il posto e la condizione in cui voglio essere, dev'essere fatto qualcosa per cambiare.