Buonasera carissimi Amici

Blurr1234

Blurr1234

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Ciao a tutti, piacere di fare la vostra conoscenza. E' parecchio tempo che lurko ma mai iscritto. Non vorrei cominciare con l'elencare tutti i miei problemi psicologici più che altro che mi hanno portato dove sono ora. Personalmente mi reputo un ragazzo normale, mi reputo un 6 FORSE, qualche volta mi hanno detto che assomiglio a Keanu Reeves. E' stato tanto tempo fa ma l'egoboosting ancora colpisce, pubblicherò foto per giudizio in futuro, ma l'altezza, inutile dire che sia la cosa che mi ha portato al mio struggimento fino ai giorni odierni. Non è una cosa alla quale faccio più caso, solo che mi ha portato ad essere vergine a quasi 29 anni.

Credo di saper comunicare bene anche con np (ho avuto tantissime occasioni di scopata ma mai portato a casa nulla) e di saper dispensare consigli utili in materia quando ne ho occasione. Anche se sono vergine sono una persona abbastanza empatica e riesco a collegarmi sempre con l'interlocutore facendolo sentire a suo agio o cmq cercare di capire il suo punto di vista.
 
Benvenuto. Aver scritto nella shoutbox quel pensiero rende l'idea che hai raggiunto un minimo di consapevolezza necessario per evitare altri mali inutili. Essere empatici credo che aiuti più che altro come forma di difesa personale oggigiorno, mi sono accorto che alla persona media non interessa tanto che qualcuno la capisca nel suo profondo (si sentono poi vulnerabili e temono la manipolazione oppure ancor peggio si rendono conto della loro pochezza) quanto che gli si dia considerazione ed attenzioni futili, un po' come accade con la comunicazione social. Una volta capite le basi fondamentali si soffrirà ma se ne uscirà rafforzati, nel profondo ognuno di noi cerca di piallare il proprio simile pur simulando il contrario, è una costante che con l'architettura social stanno cercando silenziosamente di portare a galla ed anche per questo la comunicazione vis a vis è fortemente deficitaria e si preferisce aggirarla oggigiorno. Essere empatici aiuta, molto, a cercare di non farsi male ma richiede un prezzo da pagare, è come avere una piaga aperta eterna e dolorosa che però è sensibile ad ogni minimo alito di vento che soffia su di sé ma che serve ad evitare di dirigersi verso uragani che potrebbero spazzarci via.
 
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