C’è chi sta peggio di noi!

[Pezzottato]

Un bambino povero del Congo, un barbone senzatetto, un disabile, un infermo…si venderebbero l’anima per indossare i panni in cui viviamo.
Beh non hanno tutti i torti: malgrado i nostri problemi viviamo 1 milione di volte meglio rispetto a loro!

Ció tuttavia non giustifica il fatto di non poter muovere certe critiche su aspetti della società che non gradiamo, verso la quale ci sentiamo alienati e respinti!
Alla fine non ho chiesto a nessuno di nascere con il pene, e la privazione continua di affetto da parte delle ragazze fa soffrire. Sarebbe meglio vivere isolati nella natura riducendo i rapporti sociali al minimo.

Penso questo spazio virtuale sia utile per confrontarsi laddove il mondo fuori chiude le porte alle nostre difficoltà!

 

[spirulo6.5]

Proprio l'altro giorno ci stavo pensando.
Mi ero appena fatto una cannetta, mi sono messo sotto le coperte con dei panini con gorgonzola per schimicare e ho iniziato la serie tv.
Ero lì che pensavo tra me e me "ma chi cazzo è che sta così bene? ok la mancanza di fica ma in quale epoca uno si poteva permettere di stare come sto adesso?"

 

[Max Power]

Io sto bene, potrei solo stare meglio agli occhi della società che ti vuole per forza sposato e con figli.

 

[Rommel]

A me sti discorsi mi sono sempre sembrati una verità a metà, cioè, è vero che bisogna sempre guardare a chi sta peggio ma dopo un po' ci si rompe anche i coglioni e si guarda anche al meglio. Altrimenti non si andrebbe mai avanti con l'evoluzione personale, cioè uno che fa l'operaio sottopagato che magari ha casa perché deve pensare al senza tetto quando lui si spacca la schiena 8 ore al giorno più straordinari e turni notturni, mentre c'è gente che non ha mai lavorato un giorno della sua vita?
Sì guarda al peggio sì, per la propria sensibilità nel fare volontariato e donazioni ai bisognosi ma stop.

 

[ramoSecco]

Mah io darei un rene per una fica teen. Ma per averla come fidanzata, non per una scopata e via

 

[Pezzottato]

La soluzione sarebbe vivere da eremita e ridurre i rapporti al minimo (qualità non quantità ).

Le difficoltà nascono quando ci si interfaccia continuamente col prossimo.

 

[Seppuq]

Sì, ma il bambino del Congo non vince così facile come si può pensare.

(black humor)

 

[AgatoWallato]

Ma come sei sensibile... Non puoi vivere senza la privazione d'affetto di una np. Io ti farei fare 6 mesi di convivenza con qualche strega sgradevole e poi magari ti farei fare un bel matrimonio.

 

[bobby001]

Un bambino povero del Congo

In generale vive peggio senza dubbio, ma non è detto che viva peggio con le np, non è detto che tale bambino da adulto non avrà np a vagonate

un barbone senzatetto

Vive peggio ora, non è detto che in passato non abbia vissuto bene e avuto molte np, potrebbe essere finito in povertà in età adulta, magari dopo i 50 60 anni, prima potrebbe avere vissuto bene

un disabile, un infermo

Questi si probabilmente sono gli unici che vivono peggio di un brutto tutta la vita

 

[Avanguardia]

Rispetto alla gente che sta in Palestina, Libano, Siria, Ucraina stiamo benissimo, perché molte cose di cui beneficiamo ci sembrano scontate ma in quei territori non lo sono per niente.
Scritto questo, che non siamo sereni al 100% ci sta perché ci manca qualcosa di cui necessitiamo biologicamente, c'è poco da fare. Quindi rispetto a nostri connazionali siamo delle larve umane. Rispetto alle persone che abitano in quelle zone, restiamo dei paraculati e quelle persone vorrebbero i problemi che abbiamo noi. Certo, dopo 5 anni che finiscono ad abitare in un luogo pacifico, non credo che sarebbero sereni a restare tipo noi.