fruttolo999
Well-known member
Ero al fiume, osservavo una pluricinquantenne atteggiarsi da ragazzina, scostumata, un bel culo certo, ma tutto il resto rivelava i suoi chilometri..
Un tempo avrei detto: "Ei guarda che milfona!" oggi invece penso: "ecco l'ennesima che se la tira, e se poi la saluti si offende.."
comunque stavo al quarto giorno di meditazione, la sera non mi segavo e se sentivo prurito sotto, correvo a immergerlo nell'acqua gelida.
Respingevo con forza mentale ogni attacco di voglia femminile.
Di giorno, grazie a delle affermazioni autosuggestive, ero arrivato al punto di guardare le splendide teen nella loro perfezione, senza più ombra di desiderio.
Poi una maledetta sera mi sentivo carico di vitalità e ho ceduto, mi sono segato.
E niente, ecco di nuovo attiva la catena di desideri femminili.
Da questa lezione ragazzi ho compreso una cosa, il detto che le seghe "rendono ciechi" a il suo fondo di verità.
La cecità visiva è solo data dal rilascio dell'energia vitale che normalmente alimenta il sistema nervoso e gli occhi stessi, ma la cecità a cui i nostri vecchi
si riferiscono è un'altra! E' la cecità mentale.
Segandosi si perde lucidità e soprattutto si perde il controllo di se stessi, cadendo in un loop di nuovi desideri che i brutti non possono realizzare...
Conseguenza, alla lunga ci si autodistrugge!
La partica della castità negli ordini religiosi antichi non era poi così scellerata...
Quando metti in moto il tuo arnese, usi il desiderio e la fantasia per ottenere l'orgasmo, ma questo NON appaga mai se non è prodotto da un'altra persona.
La Via è diventare immuni alla loro bellezza.
Cosa ne pensate?
Un tempo avrei detto: "Ei guarda che milfona!" oggi invece penso: "ecco l'ennesima che se la tira, e se poi la saluti si offende.."
comunque stavo al quarto giorno di meditazione, la sera non mi segavo e se sentivo prurito sotto, correvo a immergerlo nell'acqua gelida.
Respingevo con forza mentale ogni attacco di voglia femminile.
Di giorno, grazie a delle affermazioni autosuggestive, ero arrivato al punto di guardare le splendide teen nella loro perfezione, senza più ombra di desiderio.
Poi una maledetta sera mi sentivo carico di vitalità e ho ceduto, mi sono segato.
E niente, ecco di nuovo attiva la catena di desideri femminili.
Da questa lezione ragazzi ho compreso una cosa, il detto che le seghe "rendono ciechi" a il suo fondo di verità.
La cecità visiva è solo data dal rilascio dell'energia vitale che normalmente alimenta il sistema nervoso e gli occhi stessi, ma la cecità a cui i nostri vecchi
si riferiscono è un'altra! E' la cecità mentale.
Segandosi si perde lucidità e soprattutto si perde il controllo di se stessi, cadendo in un loop di nuovi desideri che i brutti non possono realizzare...
Conseguenza, alla lunga ci si autodistrugge!
La partica della castità negli ordini religiosi antichi non era poi così scellerata...
Quando metti in moto il tuo arnese, usi il desiderio e la fantasia per ottenere l'orgasmo, ma questo NON appaga mai se non è prodotto da un'altra persona.
La Via è diventare immuni alla loro bellezza.
Cosa ne pensate?