Pezzottato
Well-known member
Un essere umano è sensibile quando mediamente riesce ad assorbire maggiormente lo spettro delle emozioni esterne, che dai sensi giungono al cervello ove poi vengono processate!
La sensibilità talvolta è più un parametro relativo che assoluto: ad esempio posso essere più emotivo su certi aspetti della vita, viceversa fregarmene facilmente di altri. Una persona empatica presenta comunque un livello di sensibilità più alto della media.
La sensibilità NON va confusa con eccessiva bontà: nessuno di noi è un santo, chi sperimenta spesso odio e rifiuto da parte delle ragazze comincia poi ad avere una visione alquanto pessimista dei rapporti interpersonali.
Adesso userò la parola “sensibilità” in relazione alle emozioni che gli umani provano verso i loro simili, come le ragazze verso i ragazzi.
Le ragazze odierne (98 % , eh!!!) sono mediamente insensibili:
-Superficiali: a loro non importa che un ragazzo sia di buoni valori. A loro importa solo quello ricco, bello e socialmente prestante.
-Materialiste: prediligono contesti sfarzosi ed opulenti rispetto a quelli semplici e frugali. Ció lo dimostra quando sui social pubblicano selfie di viaggi ad Amsterdam o in un rinomato pub della propria città. Dai vestiti che indossano mentre registrano i video su tik tok, firmati, succinti. Sono attratte dalla forma, non dal contenuto.
- Narcisiste: si vantano del proprio corpo.
-Opportuniste: le ragazze abbandonano i ragazzi quando questi ultimi si rivelano deboli, non certamente quando si rivelano forti! (A meno che non siano stati i primi a cornificare le np).
-Subdole: persone fraudolenti di cui non fidarsi ciecamente. Pensiamo ad esempio al caso Sangiuliano/Boccia e Segre. Sono insomma figure ben lontane dalla donna stilnovistica dantesca.
P.S.: il 98 % eh!!! (Qualora qualcuna/o mi dicesse di non generalizzare!)
La sensibilità talvolta è più un parametro relativo che assoluto: ad esempio posso essere più emotivo su certi aspetti della vita, viceversa fregarmene facilmente di altri. Una persona empatica presenta comunque un livello di sensibilità più alto della media.
La sensibilità NON va confusa con eccessiva bontà: nessuno di noi è un santo, chi sperimenta spesso odio e rifiuto da parte delle ragazze comincia poi ad avere una visione alquanto pessimista dei rapporti interpersonali.
Adesso userò la parola “sensibilità” in relazione alle emozioni che gli umani provano verso i loro simili, come le ragazze verso i ragazzi.
Le ragazze odierne (98 % , eh!!!) sono mediamente insensibili:
-Superficiali: a loro non importa che un ragazzo sia di buoni valori. A loro importa solo quello ricco, bello e socialmente prestante.
-Materialiste: prediligono contesti sfarzosi ed opulenti rispetto a quelli semplici e frugali. Ció lo dimostra quando sui social pubblicano selfie di viaggi ad Amsterdam o in un rinomato pub della propria città. Dai vestiti che indossano mentre registrano i video su tik tok, firmati, succinti. Sono attratte dalla forma, non dal contenuto.
- Narcisiste: si vantano del proprio corpo.
-Opportuniste: le ragazze abbandonano i ragazzi quando questi ultimi si rivelano deboli, non certamente quando si rivelano forti! (A meno che non siano stati i primi a cornificare le np).
-Subdole: persone fraudolenti di cui non fidarsi ciecamente. Pensiamo ad esempio al caso Sangiuliano/Boccia e Segre. Sono insomma figure ben lontane dalla donna stilnovistica dantesca.
P.S.: il 98 % eh!!! (Qualora qualcuna/o mi dicesse di non generalizzare!)
