Blackpill Ci sostituiranno anche nelle relazioni uomo/donna?

[archiver]

Cercherò di non essere provocatorio nello scrivere, non è questo il fine. Veniamo continuamente sensibilizzati all'inclusività attraverso il discorso sui diritti, attraverso l'informazione attraverso ogni canale fin da piccoli, magari nelle illustrazioni nei libri vediamo coetanei di colore, poi i cartoni animati, serie tv, spot pubblicitari, la cultura social, normalizzano una società "macedonia" come si dice. Oltre che l'ordine delle cose è già questo, leggo che a volte nelle classi a scuola 3/4 degli studenti sono stranieri per esempio.

Viviamo certamente in un periodo di congiuntura demografica (cioè passaggio da un sistema ad un altro) dove c'è una decrescita della popolazione, un numero di figli per donna ai minimi, non si fanno più figli, non si formano più famiglie, questo si combina con quasi 430 mila immigrati dall'Africa accolti dal 2020 al 2024 secondo le fonti che ho trovato.

Il rischio che voglio rilevare è che l’uomo italiano medio venga progressivamente escluso totalmente dal mercato relazionale facendo spazio a coppie di etnia mista come in UK o negli US, a favore di risorse più "nuove", di importazione, percepite selvagge dalla psiche e decantate positivamente dalla narrativa mainstream. Alla np italiana o europea solleciterà come soddisfazione immediata di più la presenza del sig. Bingo Bongo che quella di Mario Rossi.
Ciò non avverrà in 3 anni e nel frattempo le possibilità economiche e socioculturali dell'italiano e dell'immigrato saranno standardizzate allo stesso livello e potrà prendere piede la massima ipergamia femminile

 

[DieterHellstrom]

Cercherò di non essere provocatorio nello scrivere, non è questo il fine. Veniamo continuamente sensibilizzati all'inclusività attraverso il discorso sui diritti, attraverso l'informazione attraverso ogni canale fin da piccoli, magari nelle illustrazioni nei libri vediamo coetanei di colore, poi i cartoni animati, serie tv, spot pubblicitari, la cultura social, normalizzano una società "macedonia" come si dice. Oltre che l'ordine delle cose è già questo, leggo che a volte nelle classi a scuola 3/4 degli studenti sono stranieri per esempio.

Viviamo certamente in un periodo di congiuntura demografica (cioè passaggio da un sistema ad un altro) dove c'è una decrescita della popolazione, un numero di figli per donna ai minimi, non si fanno più figli, non si formano più famiglie, questo si combina con quasi 430 mila di immigrati dall'Africa accolti dal 2020 al 2024 anni secondo le fonti che ho trovato.

Il rischio che voglio rilevare è che l’uomo italiano medio venga progressivamente escluso totalmente dal mercato relazionale facendo spazio a coppie di etnia mista come in UK o negli US, a favore di risorse più "nuove", di importazione, percepite selvagge dalla psiche e decantate positivamente dalla narrativa mainstream. Alla np italiana o europea solleciterà come soddisfazione immediata di più la presenza del sig. Bingo Bongo che quella di Mario Rossi.
Ciò non avverrà in 3 anni e nel frattempo le possibilità economiche e socioculturali dell'italiano e dell'immigrato saranno standardizzate allo stesso livello e potrà prendere piede la massima ipergamia femminile

io penso che si voglia anche spingere l'uomo medio, incel e solo ad addottare alternative migliori rispetto alla donna italiana. Infatti vediamo molti sposarsi con asiatiche,africane,sudamericane. Cio per loro è una cosa buona, ma svantaggioso per la popolazione in generale. Vedremo sempre piu uomini in relazioni miste e madri single totalmente frustate

 

[Minase]

Lo hanno già fatto, sei in ritardo di almeno 10 anni

 

[darkhrelientszm]

Cercherò di non essere provocatorio nello scrivere, non è questo il fine. Veniamo continuamente sensibilizzati all'inclusività attraverso il discorso sui diritti, attraverso l'informazione attraverso ogni canale fin da piccoli, magari nelle illustrazioni nei libri vediamo coetanei di colore, poi i cartoni animati, serie tv, spot pubblicitari, la cultura social, normalizzano una società "macedonia" come si dice. Oltre che l'ordine delle cose è già questo, leggo che a volte nelle classi a scuola 3/4 degli studenti sono stranieri per esempio.

Viviamo certamente in un periodo di congiuntura demografica (cioè passaggio da un sistema ad un altro) dove c'è una decrescita della popolazione, un numero di figli per donna ai minimi, non si fanno più figli, non si formano più famiglie, questo si combina con quasi 430 mila di immigrati dall'Africa accolti dal 2020 al 2024 anni secondo le fonti che ho trovato.

Il rischio che voglio rilevare è che l’uomo italiano medio venga progressivamente escluso totalmente dal mercato relazionale facendo spazio a coppie di etnia mista come in UK o negli US, a favore di risorse più "nuove", di importazione, percepite selvagge dalla psiche e decantate positivamente dalla narrativa mainstream. Alla np italiana o europea solleciterà come soddisfazione immediata di più la presenza del sig. Bingo Bongo che quella di Mario Rossi.
Ciò non avverrà in 3 anni e nel frattempo le possibilità economiche e socioculturali dell'italiano e dell'immigrato saranno standardizzate allo stesso livello e potrà prendere piede la massima ipergamia femminile

non credo verremmo sostituiti, semplicemente da 50 anni a questa parte assistiamo alla radicalizzazione naturale e prevedibile delle relazioni sentimentali e sessuali dovuta alla diffusione di massa degli anticoncezionali (pillola in primis). le donne, dapprima in occidente ma in previsione in tutto il mondo, desiderano sempre meno figli, al massimo uno, e vivono sempre più il sesso unicamente per provare piacere e divertirsi. le relazioni non hanno più il marchio de "finchè morte non ci separi", se si sta bene con una persona ok finchè dura, poi va bene cambiare, al limite passare anche lunghi periodi da single ma intervallati ogni tanto da una sana trombata. in tutto questo è ovvio che la diffusione del materialismo, del consumismo e dell'edonismo come psicologia popolare finalizzata al raggiungimento della felicità porta a concentrare la propria attenzione a beni voluttuari e non strettamente necessari, dall'animale domestico spesso da utilizzare come puro sfoggio all'ultimo ritrovato tecnologico. resta solo da capire quali saranno le immani conseguenze derivanti da un calo demografico così marcato nel mondo occidentale.