Come uscire dalla Matrix?

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Ceccherini

Well-known member
A volte mi sembra di essere NEO all'interno della matrix alla ricerca della verità, consapevole che quello che sta vivendo non è reale.

Vedo un mondo eccessivamente competitivo e aggressivo, che misura in cifre il valore delle persone, con pochi vincitori e troppi vinti, mentre io sono per una società collaborativa e non gerarchica.
Masse inconsapevoli gestite come gregge da una elite che ha veramente gioco facile.

Gli Italiani poi tutti super conformisti, i vecchi e le NP in particolare, dicono e fanno tutti le stesse cose e pare che nessuno se ne accorga. Forse si nota di piu' qui.
Sembra di vivere davvero in una simulazione come dice Elon.

Vorrei riuscire a vivere la mia vita serenamente a mio modo, dando la mia interpretazione al tempo che vivo.
Mi tocca fare cose che reputo stupide o dannose per avere un minimo di considerazione sociale e non essere escluso totalmente.

Voi ci avete riflettuto? Siete riusciti a trovare una via d'uscita filosofica alla cosa?
Io sono bloccato.
Ho provato con la psicoterapia, ma ho buttato solo soldi, il problema è che il mondo degli psicologi è ancora troppo estremamente standardizzato e bluepill, molti di loro non comprendono neanche il tipo di società nella quale viviamo.
 
Last edited:
a me invece pare di essere finito da esterno in mondo tipo sogno di Inception. Ovunque vado vedo gente che mi guarda o si gira anche se di spalle quando passo.
comunque per rispondere alla tua domanda l'unica soluzione che poi soluzione non è la ritardo-pill. Ho notato che i ritardati non si accorgono di nulla che li circonda e vivono la vita 10 volte più lentamente degli altri. In alcuni di loro la loro calma e pacatezza è quasi ipnotica e rilassante e vorrei essere nato ritardato come loro anzichè un fottuto cervellone svogliato ma curioso.
 
A volte mi sembra di essere NEO all'interno della matrix alla ricerca della verità, consapevole che quello che sta vivendo non è reale.

Vedo un mondo eccessivamente competitivo e aggressivo, che misura in cifre il valore delle persone, con pochi vincitori e troppi vinti, mentre io sono per una società collaborativa e non gerarchica.
Masse inconsapevoli gestite come gregge da una elite che ha veramente gioco facile.

Gli Italiani poi tutti super conformisti, i vecchi e le NP in particolare, dicono e fanno tutti le stesse cose e pare che nessuno se ne accorga. Forse si nota di piu' qui.
Sembra di vivere davvero in una simulazione come dice Elon.

Vorrei riuscire a vivere la mia vita serenamente a mio modo, dando la mia interpretazione al tempo che vivo.
Mi tocca fare cose che reputo stupide o dannose per avere un minimo di considerazione sociale e non essere escluso totalmente.

Voi ci avete riflettuto? Siete riusciti a trovare una via d'uscita filosofica alla cosa?
Io sono bloccato.
Ho provato con la psicoterapia, ma ho buttato solo soldi, il problema è che il mondo degli psicologi è ancora troppo estremamente standardizzato e bluepill, molti di loro non comprendono neanche il tipo di società nella quale viviamo.
Quanto hai descritto è l' assoluta verità.
Per uscirne bisogna riuscire a diventare eremiti nella natura selvaggia.
Per rompere la Matrix occorre una guerra mondiale o un meteorite.
 
Che cazzo te ne fotte della gente e della società? Se hai i soldi per farti una casetta con un pezzo di terra vicino e vai nella direzione dell'autoproduzione e del risparmio, puoi lavorare poco e dedicarti a ciò che più ti piace. Se avessi 20/30 anni mi farei 3/4 mesi di lavoro all'estero e coi soldi guadagnati camperei per il resto dell'anno. A questo punto va bene anche la vita in Italia. Per scopare paga le pro e sei apposto.
 
Bellissimo il film Matrix 😍
A volte mi sento come Neo, non mi sento completamente accettato in questa società: preferisco il contatto con la natura, evolvermi secondo i miei ritmi naturali, limitare il contatto con pochi.
 
Io penso che un tentativo per uscire da Matrix potrebbe essere quello di studiare da autodidatta. Non omologarsi inutilmente alla moltitudine, studiare per la curiosità di apprendere, condividere il sapere con Pochi Amici
 
Prima regola per uscire dal Matrix è sbattersene il cazzo di ciò che pensano gli altri.
Una volta che non ti frega più un cazzo di cosa pensano gli altri di te inizia ad essere in discesa perché ti senti molto più libero e motivato, davanti a te devi vedere solamente la tua strada.
Seconda regola è quella di avere più esempi come ispirazione, sia che siano esse persone famose sia che siano conoscenze dirette/indirette.
La più importante è la prima però perché ti permette di mettere a fuoco ciò che vuoi davvero.

Primo passo per sbattersene il cazzo di cosa pensano gli altri è pensare che loro non apportano nessuna miglioria alla tua vita, se uno sparla su di te dicendo che sei un cesso a pedali il tuo portafogli non né trarrà beneficio, se non ne trae beneficio significa che non è importante.
Secondo passo per sbattersene il cazzo di cosa pensano gli altri è vederli tutti come NPCs, girarsi attorno e rendersi conto che tu non vuoi finire come quelli dovrebbe essere una grande motivazione per sbattersene i coglioni di cosa dicono o pensano di te, se io ambisco a qualcosa di concreto che cazzo me ne deve fregare di ciò che dice su di me Caio che fa l'operaio e spende tutto il suo stipendio tra bar e sigarette, oppure di Tizio che a 25 anni fa ancora il mafiosetto di zona campando con un paio di G al giorno e vivendo ancora con la mammina che gli fa il letto.

Il vero Matrix non sono i soldi, il vero Matrix è questa società di fotocopie ignoranti.
Studiare, informarsi su varie tematiche e GEOmaxare (non necessariamente per la figa) ti porterà già un passo avanti all'uomo medio. (Soprattutto il GEOmaxare).
 
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Prima regola per uscire dal Matrix è sbattersene il cazzo di ciò che pensano gli altri.
Una volta che non ti frega più un cazzo di cosa pensano gli altri di te inizia ad essere in discesa perché ti senti molto più libero e motivato, davanti a te devi vedere soltanto la tua strada.
Seconda regola è quella di avere più esempi come ispirazione, sia che siano esse persone famose sia che siano conoscenze dirette/indirette.
La più importante è la prima però perché ti permette di mettere a fuoco ciò che vuoi davvero.

Primo passo per sbattersene il cazzo di cosa pensano gli altri è pensare che loro non apportano nessuna migliorea alla tua vita, se uno sparla su di te dicendo che sei un cesso a pedali il tuo portafoglio non né trarrà beneficio, se non ne trae beneficio significa che non è importante.
Secondo passo per sbattersene il cazzo di cosa pensano gli altri e vederli tutti come NPC, girarsi attorno e rendersi conto che tu non vuoi finire come quelli dovrebbero essere una grande motivazione per sbattersene i coglioni di cosa dicono o pensano di te, se io ambisco a qualcosa di concreto che cazzo me ne deve fregare di ciò che dice su di me Caio che fa l'operaio e spende tutto il suo stipendio tra bar e sigarette, oppure di Tizio che a 25 anni fa ancora il mafiosetto di zona campando con un paio di G al giorno e vivere ancora con la mammina che gli fa il letto.

Il vero Matrix non sono i soldi, il vero Matrix è questa società di fotocopie ignoranti.
Studiare, informarsi su varie tematiche e GEOmaxare (non necessariamente per la figa) ti porterà già un passo avanti all'uomo medio. (Soprattutto il GEOmaxare).

SANTE PAROLE. 📜🪶
Certe sconfitte possono fortificare il nostro animo. 💪🏻
Da introverso fantastico di essere il protagonista di un videogioco che deve salire di livello in “single player” per aprire nuovi mondi. Per me stesso! 🌍 Giusto per trovare un senso al mio cammino
 
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SANTE PAROLE. 📜🪶
Certe sconfitte possono fortificare il nostro animo. 💪🏻
Da introverso fantastico di essere il protagonista di un videogioco che deve salire di livello in “single player” per aprire nuovi mondi. Per me stesso! 🌍 Giusto per trovare un senso al mio cammino
Bisogna giocare solo vs squad pure nella vita reale.
 
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