Concerto del 1° Maggio

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Vomitorio

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(racconto surreale incel del Vate)

Oggi, impenitente e propositivo, mi determino finalmente ad andare al concertone del primo maggio, quindi mi sveglio all'una di notte perché devo prendere il treno per Roma per arrivare in tempo per il concertone ed essere, a mio modo, protagonista. A questo scopo avevo preallertato tutti i miei amici, ovvero il portiere del palazzo, noto segaiolo su postalmarket plurisborrati e con pagine incollate, che però tuttavia ha dato forfait all'ultimo minuto, adducendo scuse poco credibili, cioè che ha cose importantissime da fare oggi, fra cui scopare... cioè raccogliere le foglie in cortile e chiavare... ovvero sostituire il tamburo della serratura di casa sua, forzato da alcuni rom nei giorni scorsi per rubargli due bottiglie di sangiovese dell'Eurospin, fatto con lo zucchero.

Insomma mi alzo, è piena notte e fa un freddo del cazzo, in quanto sono senza gas da 2 mesi, causa mancato pagamento delle bollette alla società Fottitude, spinoff di Emi, Ente merde infami. Scanso le 4 coperte di lana e scendo dal letto per andare al cesso, questa volta riesco a trattenere la cagata impellente e riesco a sedermi, poi stranamente però, non riesco a cagare, pur avendo lo stimolo. Come fosse un blocco psicologico nell'approccio alle np, tipico degli incel a detta di eminenti (...) psicologi, guru e pua, non riesco a conferire col cesso e consegnargli i "pensieri" che più mi appesantiscono. E' tardi, mi devo lavare e vestire, non ho tempo per queste cagate, quindi mi doccio con bagnoschiuma Supreme beauty, perché sono anche un suprematista bianco, ovviamente, comprato in offerta assieme a limoncello e salmone, classici della mia spesa intelligente. Profumo tutto di Ylang-Ylang ed orchidea, come una una checca sudamericana, tuttavia ci stava solo quella fragranza in offerta e tocca accontentarsi nella vita...
Quindi metto la mia magnifica tuta gold, regalo di un noto trapper milanese, arrestato per porto di armi abusivo, rissa, violenza sessuale e spaccio e le mie snicker, rubate ad una cicciona di merda ributtante in una lavanderia a gettone, dopo averle igienizzate causa merdoni pestati in precedenti avventure.

Esco, di corsa, devo raggiungere la stazione e ciò vuol dire effettuare un blitz notturno degno de "i guerrieri della notte", cioè attraversando piazze, strade e quartieri che, nelle ore notturne, sono pieno predominio di bande di vario tipo, ispanici sudamerica, negri, slavi ed altra varia umanità puzzolente che gestisce traffici loschi, effettuando un controllo feroce del territorio, ovviamente non presidiato dallo stato canaglia. E piove pure, governo ladro! cerco di scansare e tenere alla larga negri e sudamerica ma non è facile, tutti offrono fumo ed erba ma anche coca che precedentemente alloggiava nei loro orifizi anali. Lusingato dalle profferte tuttavia declino, in quanto troppo povero per drogarmi e poi, come cope faccio collezione di videogiochi e guardo anime con tettone varie, come noti utenti incel di un certo forum.

Arrivo al binario, è pieno di gente, il biglietto l'avevo già fatto giorni prima, con la possibilità di annullarlo e recuperare i soldi, però riflettendoci sono determinato e quindi si va. Arriva il treno, salgo e ci sta una marea di sinistri da centri sociali, alcuni che erano già a bordo ed altri che sono saliti assieme a me. L'unica è andare a prendere posto, sperando che non mi capiti vicino troppa marmaglia anarchica amica del martello e manganello pieghevole... ma, di fatto, sono circondato, davanti a me vedo due np con capelli colorati, una fucsia e l'altra di un verde improbabile, stile vomito dopo che hai mangiato la purea di piselli...e quella, secondo me , di piselli ne ha mangiati, nel senso , piena di piercing , alla lingua, al naso, alle orecchie, con tatuaggi anche in faccia tipo ragnatele, tutta gotica ma di fianco a me capita un panzone allucinante in stile the Whale, con una maglietta con falce e martello, agato a merda, con Stalin tatuato sul braccio che le due tossichelle sinistre sembrano conoscere, in quanto gli parlano e lo salutano. Però la sua panza invadente mi urta e lo spazio è poco, perché tutti i sinistri del cazzo occupano i vagoni anche nei corridoi e spazi intermedi ed hanno trascinato il controllore di peso in un'altra carrozza. Sono immobilizzato, seduto, circondato dalla panza del maiale rosso stalinista, con le np femministe troie misandriche davanti, e bandiere rosse e palestinesi ovunque e cominciano a chiedermi e dirmi "Compagno, tu di quale centro sociale sei ? non ti ho mai visto prima..." al che capisco l'andazzo e se gli dicessi che sono incel filosovranista suprematista trumpiano e non sopporto il sinistrume mi butterebbero giù dal treno e quindi dico "Sono del centro sociale Astaminkiuna, di Torino, in trasferta e passo da Roma per assistere al concertone, prima di rientrare dai compagni su al nord".
Grandi sorrisi, strette di mano, addirittura le due tossichelle che mi sorridono, mi parlano, scherzano e mi porgono cannoni ! al che... ovviamente, per mantenermi in incognito, devo fumare, bere e colloquiare di temi sinistri cercando di trattenermi, per 7 ore, dallo esplodere e dirgli che sono tutti dei figli di papà viziati bambocci fulminati dalle canne, affumicati del cazzo, femministi e woke di merda, white knight e zoccole da bordello di Manila... come un vero incel redpillato farebbe, ove non temesse per la sua vita.

Insomma, 7 ore di supplizi del tipo "Compagno, ciòè, cosa ne pensi dei collettivi femministi ? sei a favore della gestazione per altri ?" e li sentire salirmi il sangue al cervello e voler fare una strage ma dover rimanere sorridente a dare delle risposte diplomatiche del tipo "Cazzo, compagni, il femminismo è il sol dell'avvenire... e la GPA è il futuro! il maschio bianco etero occidentale tossico si deve estinguere a favore del meltinpot lgbtq+ , perché solo così saremo una compiuta società multietnica felice ed antifa!"
Sono esausto e quando arriviamo in vista di Roma i compagnucci, tra una canna e l'altra, mi hanno foraggiato alla grande, condiviso ogni ben di Dio, di tutto, panini con porchetta, panini con la frittata, calzoni, pizze, birre in quantità assurde, sia commerciali, tipo Ceres, che artigianali fatte da loro in un centro sociale okkupato, al punto che a fatica mi reggo in piedi e mi scappano rutti a catena e, di fatto, ci avviamo verso il Circo Massimo tenendoci come gli ubriachi, ed io, cosa assurda per un incel, vengo tenuto dalle due tossichelle, una delle quali ha una enorme bandiera palestinese, mentre l'altra ha una kefiah in testa e mi mette una bandiera arcobaleno al collo...
 
Non riesco ad allontanarmi in quanto in situazioni precarie e, comunque, le poppe delle tossichelle mi sfiorano in continuazione al punto che, essendo loro entrambe da 6 con bel culone e jeans a vita bassa, mi viene un drizzone quasi capace di strappare la tuta gold, tuttavia non se ne accorgono, perché porto lo zaino appeso davanti e copre l'area pacco, a concreto rischio esplosione.
Arriviamo al Circo Massimo dopo una traversata assurda con il cicciopanzo del treno che è dotato di megafono ed intona slogan pro-palestina e contro il governo. Alla fine mi arrendo e decido che resterò con loro, perché le due tizie mi arrapano troppo e già pregusto le miriadi di seghe che ci scapperanno una volta tornato a casa.
Attendiamo li varie ore, seduti alla meglio, continuando a bere e mangiare e drogarci, mentre fra me il conflitto interiore è assurdo, sono dilaniato dalla coerenza verso i principi incel redpill mgtow e la terribile tentazione di toccare quelle poppe e quei culi di sinistre, ed al culmine dello sballo quelle cominciano a pomiciarmi a turno, evidentemente preda dell'MDMA a pasticche che ci siamo calati assieme a della coca cola rubata in un supermercato della zona...o, per meglio dire, frutto di un esproprio proletario.
Perdo completamente la testa e le due continuano a pomiciarmi per una buona mezz'ora prima che inizi il concertone, con annessi abbracci e toccate ma siamo in luogo pubblico e quindi non vanno oltre quello, a parte sedersi sul mio pacco come ulteriore provocazione solidale, per tastare la situazione, in quanto ridono evidentemente avendo notato che ho la mazza in tiro di dimensioni abnormi.
Acquisto per me e per i miei nuovi amici dei panini da degli indonesiani clandestini, prendo quelli con formaggio stracciatella e prosciutto cotto, all'apparenza innocui, per attestare la mia inclusività e fiducia nei confronti degli stranieri, specie se privi di documenti o con foglio di via che "lavorano" in un vicino centro sociale solidale, e che, manco a dirlo, non rilascia scontrino.
Solo che... l'imprevisto, a metà concerto inizio a sentire imponente il bisogno di andare al cesso ma mi trovo in mezzo ad almeno 50mila sinistri e non riesco ad uscirne... per andare verso i bagni pubblici, cioè quei cazzo di bagni chimici orripilanti che montano vicino a dove si fanno questi eventi.
La situazione è drammatica, inizio a sudare come un maiale e non riesco ad andare verso i cessi, sono troppo lontano e troppo vicino al palco. A quel punto non so che cazzo fare, anche se le tossichelle si sono tolte le magliette ed hanno le poppe a vista e vorrei restare li ma il bisogno... il bisogno può essere terribile e spietato e devo muovermi se non voglio cagarmi addosso in mezzo a loro... quindi con una scusa cerco di andare più sotto al palco, cercando da li una via di uscita ed un cesso praticabile o anche un cespuglio.
Li però sono subito placcato dalla vigilanza rossa che cerca di rimbalzarmi e non farmi passare, pensando forse che io sia un pericoloso incel suprematista sabotatore... Cerco di spiegare che sono un compagno del centro sociale Astaminkiuna, degno di fiducia da parte dei rossi e professo la mia fede in Marx e nel femminismo, tuttavia non c'è verso e sono disperato, intanto la folla spinge e poga sotto al palco, agitando le bandiere e mi trovo spinto sopra a questi della security e poi succede l'irreparabile... non riesco più a trattenere la sciorda, così faccio appena in tempo a calarmi i pantaloni della tuta gold che spruzzo litri di diarrea a geiser sulla security, che si apre come una anguria colpita da un colpo di cannone...e riesco finalmente a passare, a chiappe strette, cercando di non creare altre scie di merda, tuttavia mi inseguono, pensando che l'abbia fatto apposta, per farmela pagare e quindi corro e mi arrampico sul palco, ripreso in diretta tv e li ci sta Merdhood che canta e non capisce, cerco di scansarlo ed andare dietro le quinte ma anche li mi scappa un altro spruzzo di diarrea alla birra artigianale sinistra ed il palco si tinge di nuances mummia e testa di moro con coriste che svengono e chitarristi che scappano, quindi corro di nuovo ma non prima di aver gridato nei microfoni "Sinistri del cazzo, non mi avrete mai! sono un incel e questa è la mia rage!" inseguito dalle luci e dalle telecamere che riprendono l'orrore mentre altre scie di merda mi escono dal culo correndo. Si scatena il caos, lo spettacolo viene interrotto e le tv vanno a nero. Intanto cerco di scappare con tecnici e security che mi inseguono dietro le quinte, ed alla fine sono costretto ad infilarmi in un tombino per guadagnare la via di fuga attraverso le fogne... come un vero ratto delle fogne o scarafaggio morente.
Solo così riesco a scappare ed arrivo alla stazione. Prendo il primo treno per lasciare la capitale, poi altri a cazzo per un totale di 21 ore di viaggio, con negri che mi scansano perché puzzo e faccio schifo, ed arrivo la sera dopo al mio palazzo, sfinito, avendo perso almeno 3 chili, fra sciorda, sudore e piscio. Mi vede il portiere del palazzo, intento a scopare nel cortile...le foglie e mi dice "Ti ho visto in TV, eri tu al concerto del primo maggio!" e rispondo "Si, ero io, sono vivo per miracolo, circondato da migliaia di sinistri e femministe inferocite, che cazzo ne sai tu. Però ho svoltato, sono l'incel del momento e mi chiameranno come ospite da Giovanni Frocis, perché sono dark triad da salotto tv, per me da ora figa a nastro... tu continua pure a scopare! che vai alla grande!".
Entro in casa, dovrei lavarmi la tuta gold e le scarpe dalla mia sciorda e dai liquami delle fogne induriti ma non ce la faccio, sono troppo stanco. Mi butto sul letto e via segoni pensando alle tossichelle in una orgia FFM con finale facial lesbogotico, creando innumerevoli fazzolettini che diverranno sborropietrificati. Poi mi accascio, perché la vita è una merda. E domani si ricomincia.
 
@Vomitorio come al solito un capolavoro. Pensa che uno dei (pochi) liquori che mi piace è il limoncello (non abito molto lontano da Sorrento, e spesso lo vado a comprare lì), ormai mo viene da ridere ogni volta che lo compro e lo bevo🤣🤣🤣🤣
 
Tutti i chad che ho conosciuto erano di destra pero', evidentemente per quelli le np dei centri sociali fanno un eccezione☹️
Gli uomini virili e dark triad sono sempre di destra. Gli uomini di sinistra sono nel 99% dei casi omosessuali oppure dei beta insicuri.
 
Gli uomini virili e dark triad sono sempre di destra. Gli uomini di sinistra sono nel 99% dei casi omosessuali oppure dei beta insicuri.
Esatto, basta vedere fratello bianchi che ha figliato con la figlia del politico forzitaliota☹️
 
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@Vomitorio come al solito un capolavoro. Pensa che uno dei (pochi) liquori che mi piace è il limoncello (non abito molto lontano da Sorrento, e spesso lo vado a comprare lì), ormai mo viene da ridere ogni volta che lo compro e lo bevo🤣🤣🤣🤣
lo compravo pure io, non all'Eurospin, in altri posti ecc. e di ottima qualità

ormai ho smesso, perché come prendo la bottiglia comincio a ridere come un idiota e pure alla cassa...
:D
 
lo compravo pure io, non all'Eurospin, in altri posti ecc. e di ottima qualità

ormai ho smesso, perché come prendo la bottiglia comincio a ridere come un idiota e pure alla cassa...
:D
Per me i migliori liquori sono il limoncello e l'amaro del capo. Il resto non mi entusiasma. Forse la vodka alla mela si può aggiungere all'elenco, però per me non è al livello dei primi 2.
 
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