cristalli

Venutacob2vu

Well-known member
Leggendo le notizie degli ultimi giorni, ha fatto scalpore la notizia del giovane 23enne, deceduto a distanza di giorni dopo essere stato punto da un ragno violino, molto velenoso e che si trova comunemente nelle case. I rischi di morte sono bassi, a meno che non scatti un'infezione batterica, però, a seconda della zona del morso, e della quantità di veleno iniettato, può andare in necrosi la zona/arto.. un ragazzo ad ibiza è stato punto ad una mano e gli sono state amputate due dita ed a una donna, vicino ad un'occhio ha perso la vista oltre alla deturpazione del volto/zona occhi.
Questo evento rientra in quei casi di sfiga, che vanno a compromettere le nostre funzionalità e soprattutto la nostra immagine, e di conseguenza abbassare se non annullare il nostro valore sul mercato sessuale.
Mi ha fatto quindi pensare che siamo dei "cristalli", fragilissimi, come la ali di una farfalla.
Se dovesse succedere uno di questi eventi, magari perdere un occhio, una mano, piede, ustioni parziali che vanno appunto a compromettere il vostro aspetto, quindi una piccola/media invalidità, preferireste schiattare sul colpo oppure continuare a vivere menomati?
P.s.
mi sono ricordato ora anche del chadlite morso in Australia dallo squalo, amputata una gamba sotto il ginocchio...
per carità mogga sempre un 5,5 però sarà cmq un invalido, anche se le protesi di ora sono piuttosto efficienti....
 
Hai perfettamente ragione,siamo molto fragili e non va data per scontato la salute e la sicurezza, nemmeno un corpo di cui non siamo troppo entusiasti, relativamente alla sua versione devastata da un grave incidente è un tesoro da difendere e di cui essere grati già solo per il fatto che ci permette di condurre una vita "normale"

Lo stesso è applicabile alle persone che abbiamo attorno,non sono eterne e possono sparire da un momento all'altro.

Mi basta già solo pensare alla vita domestica,ci basta inciampare e cadere di schiena sbattendo la testa anche senza particolari cadute,per morire o perdere l'uso degli arti, rimanere paralizzati...
È davvero facile,e non si può tornare indietro.

Il mondo è spietato


Infatti,un po' offtopic
Ma ho capito per questo, che vivere progettando continuamente e risparmiandosi al 100% per il futuro,negandosi gioie nel presente è stupido, proprio perché può fiiire tutto subito senza manco accorgersi...ci vuole la giusta via di mezzo.

Anche solo dire ad un genitore o a un amico,a una fidanzata(brava,per chi la ha)
Un ti voglio bene,ti apprezzo, sono quelle cose che ti penti di non aver detto quando Poi non me hai la possibilità.

Ad esempio,mia nonna,che fu una madre per me, morì di ictus da un giorno all'altro,e stava benissimo fino al giorno prima,erano giorni che non la vedevo,avevo sui 12 anni,e preso dalle amicizie e le cazzate non le davo più la considerazione che meritava,ogni tanto ci ripenso e cazzo se sono stato un imbecille.
 
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