Dario Fabbri ci spiega per quale motivo avvengono guerre continuamente: spiegazione illuminante

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in realta' con l'avanzare del progresso anche la coscienza umana migliora e il numero di conflitti diminuisce, quindi si spera che un giorno non ci saranno piu'..
 
un altro pagato per dire delle ovvietà quando va bene e delle cagate clamorose quando invece deve accontentare quelli che lo invitano...

ricordo affermazioni sulla "stanchezza" della Russia ecc. ecc. che, stando ai servizi inglesi ed occidentali, era sia sull'orlo del fallimento economico (stronzata, cresce a ritmi del 7,5%, più della Cina...) che dell'esaurimento di armi e munizioni ecc. e che ormai erano alle pale, cioè combattevano con le pale...

minchiate di tutti i tipi ho sentito da questi "esperti" per poi , su canali non ufficiali, leggere la verità, cioè che il comico cocainomane ha perso la guerra e sarà una disfatta a breve...

ma che ci deve illuminare questo? magari con la pelata riflette la luce... ma più di quello...
 
un altro pagato per dire delle ovvietà quando va bene e delle cagate clamorose quando invece deve accontentare quelli che lo invitano...

ricordo affermazioni sulla "stanchezza" della Russia ecc. ecc. che, stando ai servizi inglesi ed occidentali, era sia sull'orlo del fallimento economico (stronzata, cresce a ritmi del 7,5%, più della Cina...) che dell'esaurimento di armi e munizioni ecc. e che ormai erano alle pale, cioè combattevano con le pale...

minchiate di tutti i tipi ho sentito da questi "esperti" per poi , su canali non ufficiali, leggere la verità, cioè che il comico cocainomane ha perso la guerra e sarà una disfatta a breve...

ma che ci deve illuminare questo? magari con la pelata riflette la luce... ma più di quello...
Ahahahhahahahahahah
 
La differenza tra un uomo vero e un burattino.


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Nel leggere la storia applichiamo diversi filtri e livelli, e lo stesso avviene per le religioni. Quella cristiana è destinata a popoli poco istruiti e culturalmente scarni, molti dei quali contadini analfabeti, ai quali è necessario raccontare la favoletta. Peggio ancora quella musulmana. L’ebraismo, soprattutto quello mistico, prevede una preparazione culturale e spirituale già una spanna sopra, di maggiore competenza . Anche la storia può essere letta in base a dei sostrati culturali rilevanti. Nei libri di scuola, la storia è narrata a mó di favoletta, poi però possiamo approfondire e ottenere lo svelamento di un velo, poi di un altro , e così ancora. La cosa triste è che ancora oggi c’è gente che tiene i libri scolastici come punti di riferimento. Ad ogni modo, nel commentare, mi atterrò al video che hai postato. Il tipo dice che le nazioni non sono altro che aggregazioni di persone, ma. Sappiamo bene che non sono i popoli a decidere di far scoppiare una guerra. Oggi diremmo che a dare il VIA è lo Stato con più mire, ma questo non basta, perché spesso gli Stati sono semplici gregari a seguito della nazione che ha più basi sul loro territorio. Quindi c’è un’entità para Nazionale, più forte a livello mondiale, che decide quando è ora di innescare una guerra a scopo LUCRATIVO. Inizialmente ci mettevano la faccia, oggi preferiscono delegare dei burattini che sono meri esecutori dei loro ordini. A scuola parlano della prima guerra mondiale, come se fosse composta da un insieme di Stati scollegati, che corrono alle armi per un motivo talmente futile (l’omicidio dell’arciduca …), che era un giocatore d’azzardo e poteva essere ucciso tranquillamente anche solo per debiti di gioco… Quindi cosa accade solitamente : trovano una scusa per accendere la miccia. Inutile chiedersi il perché a scuola non insegnano che la regina d’”Inghilterra” Vittoria, diede dalla luce nove figli e oltre 50 nipoti (è definita infatti la nonna d’Europa), e sparpaglia la sua progenie a capo degli imperi di tutto il mondo. Il nipote numero uno diventa re d’Inghilterra, il nipote numero due diventa imperatore di Germania, e il nipote numero tre diventa zar di Russia. Gli stessi cugini, danno il via alla Prima Guerra Mondiale. Molti pensano a questa guerra , come ad una guerra insensata, altri invece la vedono come una guerra di famiglia.. cambia proprio la visione delle cose. Inoltre chi dà il via alla guerra, e ci ricava, ha tutto l’interesse. Non la paga nemmeno di tasca propria perché la preleva dai soldi dei cittadini, che sono anche le principali vittime. Da ciò si evince che le mire non sono unicamente a scopo lucrativo, (anche se la giustificazione di ritorno economico basterebbe già da sola a spiegare il perché la guerra finora non si è mai estinta), eppure esistono anche altri disegni, per cui dalla creazione delle città, si passa alle regioni, allo Stato, alla nazione. Va da sé che il prossimo obiettivo è l’aggregazione di intere nazioni in un unico organo sovra mondiale .
 
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