Dolore psicofisico

Kaneki

🔥AURA🔥
Whitepillato
Utente storico
Solo io vivo in un costante dolore psicofisico?
Non può essere la normalità sta merda, svegliarsi già stanchi, non riuscire nemmeno ad alzarsi dal letto se non mettendoci tutta la volontà possibile immaginabile, andare a lavorare è diventata una tortura medievale, non tanto per il lavoro in sé, ma essere costretti a farlo, tornare a casa completamente distrutti, proprio a livello mentale, poi sto tutto teso e c’ho mal di testa continui, stress a fuoco, c’ho il collo che mi tira fino ad arrivare alle tempie, guardarsi allo specchio e farsi schifo al cazzo, ti distrugge psicologicamente, voler cambiare tutto di ciò che sei esteticamente, o di quello che ti circonda in generale, essere perennemente insoddisfatti, la perdita di interesse verso tutto, pure quei pochi cope che ti erano rimasti…

Ogni tanto mi prende l’istinto di voler scappare via e sparire completamente, stravolgere sta vita piatta, viverla veramente, ricordare esperienze, se mi chiedessero “quali momenti belli ti ricordi degli ultimi 10 anni?”, farei scena muta… Vorrei avere il coraggio di cambiare, essere qualcun altro, ma non ci riesco, che cazzo di vita è questa, devo essere io sbagliato, non può essere l’esperienza comune sta roba, preferisco pensare che io sia l’unico e che gli altri in qualche modo se la stiano godendo, perché significherebbe che in qualche modo ci si può uscire da sto incubo, che c’è una speranza, che non è questa la normalità, che non è tutta così la vita da “adulti”, perché sennò c’è veramente da spararsi…
 
Piu che dolore sono continuamente nervoso (sia mentalmente che fisicamente) e ho difficolta, una volta innervosito, a rilassarmi. Perchè dovendo monitorarmi da solo non ce la faccio, avrei bisogno di stimoli esterni come un cane o una puttana che mi dia affetto.
Anche la concentrazione dura pochissimo dato che non mi frega quasi un cazzo di nulla. L'unica cosa di cui mi fregava non sono riuscito a farla quindi ora neanche piu leggo e penso, tanto a che serve? Non posso parlare con nessuno irl, e politicamente ho zero potere

Poi forse con tutto lo sport che faccio per copare, sono anche in sovrallenamento e non lo so, e magari anceh qeusto causa stress, ma se non mi alleno è peggio perchè poi sono ancora piu nervoso.

Per fortuna, non credo di avere malattie fisiche, anche se ho paura che continuando cosi prima o poi ci sarà qualche somatizzazione: ci manca solo mi venga un bel tumore. Ultimamente ho notato che faccio pipi troppo frequentemente, forse ho qualche problema ai reni.

EDIT Ho dimenticato i tremori alle parti estreme del corpo, come mani e piedi. Penso sia un inizio precoce di malattie neurodegenerative, che iniziano con piu frequenza in chi è depresso (io) e isolato (io) e senza trebuchi (io). Questo credo sia il problema fisico peggiore. Non mi sorprenderei se pure la mente piano piano mostrasse segni di demenza, del resto uno depresso la mente neanche la usa, a che dovrei pensare? NOn parlo con nessuno. E quindi la mente si spegne

Comunque non è la vita di tutti. Ho giusto ieri parlato online con un conoscente che mi ha detto che pure lui ha avuto difficolta ad ingranare ma ora ha una bella vita. Il solo sentirlo mi ha dato ispirazione e positività. Quindi no non è cosi la vita di tutti, ma è la vita di SEMPRE PIU, dato che la classe media sessuale ed economica sta sparendo. Resta solo da capire quanti riusciranno a salire sulla scialuppa di salvataggio sessuale-economico
 
Ultima modifica:
Solo io vivo in un costante dolore psicofisico?
Non può essere la normalità sta merda, svegliarsi già stanchi, non riuscire nemmeno ad alzarsi dal letto se non mettendoci tutta la volontà possibile immaginabile, andare a lavorare è diventata una tortura medievale, non tanto per il lavoro in sé, ma essere costretti a farlo, tornare a casa completamente distrutti, proprio a livello mentale, poi sto tutto teso e c’ho mal di testa continui, stress a fuoco, c’ho il collo che mi tira fino ad arrivare alle tempie, guardarsi allo specchio e farsi schifo al cazzo, ti distrugge psicologicamente, voler cambiare tutto di ciò che sei esteticamente, o di quello che ti circonda in generale, essere perennemente insoddisfatti, la perdita di interesse verso tutto, pure quei pochi cope che ti erano rimasti…

Ogni tanto mi prende l’istinto di voler scappare via e sparire completamente, stravolgere sta vita piatta, viverla veramente, ricordare esperienze, se mi chiedessero “quali momenti belli ti ricordi degli ultimi 10 anni?”, farei scena muta… Vorrei avere il coraggio di cambiare, essere qualcun altro, ma non ci riesco, che cazzo di vita è questa, devo essere io sbagliato, non può essere l’esperienza comune sta roba, preferisco pensare che io sia l’unico e che gli altri in qualche modo se la stiano godendo, perché significherebbe che in qualche modo ci si può uscire da sto incubo, che c’è una speranza, che non è questa la normalità, che non è tutta così la vita da “adulti”, perché sennò c’è veramente da spararsi…
Stesse situazione. Soffro di dolori psicofici da anni...
 
Piu che dolore sono continuamente nervoso (sia mentalmente che fisicamente) e ho difficolta, una volta innervosito, a rilassarmi. Perchè dovendo monitorarmi da solo non ce la faccio, avrei bisogno di stimoli esterni come un cane o una puttana che mi dia affetto.
Anche la concentrazione dura pochissimo dato che non mi frega quasi un cazzo di nulla. L'unica cosa di cui mi fregava non sono riuscito a farla quindi ora neanche piu leggo e penso, tanto a che serve? Non posso parlare con nessuno irl, e politicamente ho zero potere

Poi forse con tutto lo sport che faccio per copare, sono anche in sovrallenamento e non lo so, e magari anceh qeusto causa stress, ma se non mi alleno è peggio perchè poi sono ancora piu nervoso.

Per fortuna, non credo di avere malattie fisiche, anche se ho paura che continuando cosi prima o poi ci sarà qualche somatizzazione: ci manca solo mi venga un bel tumore. Ultimamente ho notato che faccio pipi troppo frequentemente, forse ho qualche problema ai reni.

Comunque non è la vita di tutti. Ho giusto ieri parlato online con un conoscente che mi ha detto che pure lui ha avuto difficolta ad ingranare ma ora ha una bella vita. Il solo sentirlo mi ha dato ispirazione e positività. Quindi no non è cosi la vita di tutti, ma è la vita di SEMPRE PIU, dato che la classe media sessuale ed economica sta sparendo. Resta solo da capire quanti riusciranno a salire sulla scialuppa di salvataggio sessuale-economico
Pure io urino spesso...le probabilità che persone come noi possano prendere un tumore, secondo me sono piuttosto alte...abbiamo somatizzato troppo in questa vita...
 
Solo io vivo in un costante dolore psicofisico?
Non può essere la normalità sta merda, svegliarsi già stanchi, non riuscire nemmeno ad alzarsi dal letto se non mettendoci tutta la volontà possibile immaginabile, andare a lavorare è diventata una tortura medievale, non tanto per il lavoro in sé, ma essere costretti a farlo, tornare a casa completamente distrutti, proprio a livello mentale, poi sto tutto teso e c’ho mal di testa continui, stress a fuoco, c’ho il collo che mi tira fino ad arrivare alle tempie, guardarsi allo specchio e farsi schifo al cazzo, ti distrugge psicologicamente, voler cambiare tutto di ciò che sei esteticamente, o di quello che ti circonda in generale, essere perennemente insoddisfatti, la perdita di interesse verso tutto, pure quei pochi cope che ti erano rimasti…

Ogni tanto mi prende l’istinto di voler scappare via e sparire completamente, stravolgere sta vita piatta, viverla veramente, ricordare esperienze, se mi chiedessero “quali momenti belli ti ricordi degli ultimi 10 anni?”, farei scena muta… Vorrei avere il coraggio di cambiare, essere qualcun altro, ma non ci riesco, che cazzo di vita è questa, devo essere io sbagliato, non può essere l’esperienza comune sta roba, preferisco pensare che io sia l’unico e che gli altri in qualche modo se la stiano godendo, perché significherebbe che in qualche modo ci si può uscire da sto incubo, che c’è una speranza, che non è questa la normalità, che non è tutta così la vita da “adulti”, perché sennò c’è veramente da spararsi…

La tua esperienza è estremamente comune caro amico. La vita odierna è pressoché priva di significato per chiunque, si tira a campare giorno dopo giorno alla meno peggio, avvizzendo e imbruttendosi ogni giorno che passa, con un unico traguardo finale.

Cordialmente
 
Ho un parente acquisito, 50enne, sposato, era conciato malissimo a livello di salute, denti sfasciati, sempre pieno di dolori, problemi neurologici di vari tipi, e sembrava ritardato.
Una volta ricevuta la corposa eredita’ del padre defunto e’ tornato come nuovo, in perfetta salute e dimostra almeno 5 anni di meno, prima sembrava un vecchio.
 
Ho un parente acquisito, 50enne, sposato, era conciato malissimo a livello di salute, denti sfasciati, sempre pieno di dolori, problemi neurologici di vari tipi, e sembrava ritardato.
Una volta ricevuta la corposa eredita’ del padre defunto e’ tornato come nuovo, in perfetta salute e dimostra almeno 5 anni di meno, prima sembrava un vecchio.
Anche io ora sono un po' un vegetale, perchè tutta l'energia che avevo in mente "da giovane" per la carriera il mondo "patriarcale" mi ha detto di metterla da parte perchè ora i lavori fighi devono andare a zingari e femoidi, e quindi abbassando le mie pretese, puntando solo alla sopravvivenza, anche il corpo decide di sprecare meno energie.
 
Solo io vivo in un costante dolore psicofisico?
Non può essere la normalità sta merda, svegliarsi già stanchi, non riuscire nemmeno ad alzarsi dal letto se non mettendoci tutta la volontà possibile immaginabile, andare a lavorare è diventata una tortura medievale, non tanto per il lavoro in sé, ma essere costretti a farlo, tornare a casa completamente distrutti, proprio a livello mentale, poi sto tutto teso e c’ho mal di testa continui, stress a fuoco, c’ho il collo che mi tira fino ad arrivare alle tempie, guardarsi allo specchio e farsi schifo al cazzo, ti distrugge psicologicamente, voler cambiare tutto di ciò che sei esteticamente, o di quello che ti circonda in generale, essere perennemente insoddisfatti, la perdita di interesse verso tutto, pure quei pochi cope che ti erano rimasti…

Ogni tanto mi prende l’istinto di voler scappare via e sparire completamente, stravolgere sta vita piatta, viverla veramente, ricordare esperienze, se mi chiedessero “quali momenti belli ti ricordi degli ultimi 10 anni?”, farei scena muta… Vorrei avere il coraggio di cambiare, essere qualcun altro, ma non ci riesco, che cazzo di vita è questa, devo essere io sbagliato, non può essere l’esperienza comune sta roba, preferisco pensare che io sia l’unico e che gli altri in qualche modo se la stiano godendo, perché significherebbe che in qualche modo ci si può uscire da sto incubo, che c’è una speranza, che non è questa la normalità, che non è tutta così la vita da “adulti”, perché sennò c’è veramente da spararsi…
Molto brevemente ti dico che soffro i tuoi stessi sintomi, quindi ti capisco benissimo.
 
A me più che altro capita di avere la sensazione di non andare da nessuna parte.
Però penso che quello che ha Kaneki lo abbiano un po' tutti solo che molti lo mascherano meglio dietro a selfie dove sembrano tutti felici.
 
Pure io urino spesso...le probabilità che persone come noi possano prendere un tumore, secondo me sono piuttosto alte...abbiamo somatizzato troppo in questa vita...
Dal dottore neanche ci vado dato che
1 i dottori sono stupidi e se l'unico test che gli hanno insegnato a medicina non funziona non sanon pensare autonomamente, mi è gia successo, se non trovano "niente" ti dicono che stai bene e devi andare dallo psicologo
2 neanche mi viene voglia di andarci, tanto di me non mi frega niente. Credo i maschi non vadano dal dottore perchè non siamo egocentrici come le donne. Tanto neanche a me frega se sto bene, basta che non sono in agonia
 
Non sei l'unico, cerca il mio thread "zero energie" in Salute Mentale. Si chiama avere depressione, anedonia, ipersonnia e disturbo d'ansia generalizzato. Per caso prendi pillole?
 
Purtroppo non sei solo tu, Kaneki.
Io non ho quasi mai dolori fisici però vedo che le mie facoltà mentali stanno deteriorandosi negli ultimi anni, credo a causa della depressione.
I conflitti esistenziali che vivi, li sentono anche altri con una vita normale, ma tu (e noi) li vivi acutamente al punto da avere difficoltà ad alzarti dal letto, da voler scappare via, da odiare la tua faccia, perché ti manca una gratificazione fondamentale, quella che ci manca a quasi tutti noi qui. Se ti scoppavi una ragazza al mese o avevi una fidanzata con cui stavi un pò bene (la perfezione esiste raramente) difficilmente avresti quotidianamente questi stati d' animo e ciò che fai non lo sentiresti così inutile.
 
capita un po a tutti avere dei cali,un po di depressione ecc,quando mi succede(rarissime volte)esco e prendo a schiaffoni maranza a caso dal peso di 65 kg e tutto passa
Anche così, se prendendo a schiaffoni magrebini a caso arrivano le denunce, i processi, o qualcuno reagendo ti sfigura, vedi come ritornano i cali e la depressione, te lo scrive uno che in passato ha sfogato facendo piccoli reati.
 
Sono sensazioni che derivano dal lavorare dal mattino alla sera,magari facendo cose che si odiano,è normale, chi più,chi meno prova queste sensazioni...il nostro problema è che non avendo una figa per le mani siamo focalizzati sulla parte negativa della vita da servi della gleba che facciamo...per dire, un contadino del medioevo aveva la moglie e dei figli a casa che lo "facevano andare avanti",noi manco più quello abbiamo!!
 
Cavolo, potrei averlo scritto io questo post.
Io psicologicamente sono a pezzi, fra lavoro costante e vita fine a se stessa sono davvero sfinito.
Lo vedo dall'umore, mi arrabbio facilmente, sono nervoso o depresso, non sorrido quasi mai e sono perennemente stanco.
Questo periodo è un incubo, e anche io ho fantasie di stravolgere tutto.
Se sia l'autunno, l'inceldom, o il fatto che sono nato storto di default e soffra di menomazioni psicologiche non lo so. Ma è difficile rendersi conto di quanto sia sostenibile una vita del genere, temo vada lentamente a peggiorare e a peggiorare.
 
Cavolo, potrei averlo scritto io questo post.
Io psicologicamente sono a pezzi, fra lavoro costante e vita fine a se stessa sono davvero sfinito.
Lo vedo dall'umore, mi arrabbio facilmente, sono nervoso o depresso, non sorrido quasi mai e sono perennemente stanco.
Questo periodo è un incubo, e anche io ho fantasie di stravolgere tutto.
Se sia l'autunno, l'inceldom, o il fatto che sono nato storto di default e soffra di menomazioni psicologiche non lo so. Ma è difficile rendersi conto di quanto sia sostenibile una vita del genere, temo vada lentamente a peggiorare e a peggiorare.

La figa, per quanto sia una superficialata, serve all’uomo, poco da fare, fisicamente e soprattutto mentalmente, ti intorpidisce i sensi, ti anestetizza la logica e il cervello, non ti fa pensare a quanta merda sei costretto a mangiarti tutti i giorni
Vedo i miei colleghi che si lasciano e si fidanzano in continuazione, è un cope pure quello, alla fine, la famiglia pure è un cope, una distrazione dal nulla cosmico della vita che conduciamo
Stare in una relazione ti fa sentire importante, ti dà un “obiettivo”, ti tiene la mente occupata, cosa che sborrare davanti a uno schermo non può fare per più di quindici minuti

Se mai uscissimo da questa situazione e tornassimo a essere individui normali, ci accorgeremmo di quanto stavamo effettivamente soffrendo, perché, come dici te, è difficile rendersi conto di come si possa sostenere una situazione del genere, è difficile perchè la stiamo vivendo in prima persona
Sai cos’è? Che ci si abitua pure all’odore della merda, dopo un po’ che la si respira
Questo vale anche per lo stile di vita che conduciamo
Se solo vivessimo un mese bene, ma bene davvero, tornare a vivere così come facciamo ora sarebbe impossibile, ci spareremmo in fronte nel giro di pochi giorni
Ma la vita può, e dovrebbe, essere più di questo
Una sola è la chance che ci è stata concessa, non può finire così...
 
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