Domanda sulla liberazione sessuale

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Giagio00

Giagio00

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Bluepillato
Una ragazza, ricca di famiglia, lei è una 7 e i suoi genitori vogliono che si sposi con un ragazzo di un'altra famiglia, lui è un universitario e ambisce ad un lavoro facoltoso, e ha contatti importanti, però è un 5.5.
Durante una estate però, lei incontra un ragazzo che è un 7, ma non ha né status, né soldi anzi, è un neet.
Lei s'innamora perdutamente del ragazzo neet, ma i suoi genitori preferiscono che lei si metta con l'universitario, ma lei è libera di scegliere e preferisce stare con il ragazzo neet.
Ovviamente il ragazzo universitario si chiede come mai, lei non lo voglia, ha soldi, fa l'università il che lo rende importante, alla moda diciamo, ma lei ama il neet e al solo pensiero di mettersi con l'universitario si sente male.

In questo caso amici, cosa è giusto? Da che parte stareste? La liberazione sessuale in questo caso è giusta o sbagliata?
È giusto che lei stia con l'universitario? In modo che anche lui possa avere una donna, o è meglio che sia libera di stare con il neet? Che nonostante non abbia soldi, sia l'uomo della sua vita?
 
Giagio00 ha detto:
Una ragazza, ricca di famiglia, lei è una 7 e i suoi genitori vogliono che si sposi con un ragazzo di un'altra famiglia, lui è un universitario e ambisce ad un lavoro facoltoso, e ha contatti importanti, però è un 5.5.
Durante una estate però, lei incontra un ragazzo che è un 7, ma non ha né status, né soldi anzi, è un neet.
Lei s'innamora perdutamente del ragazzo neet, ma i suoi genitori preferiscono che lei si metta con l'universitario, ma lei è libera di scegliere e preferisce stare con il ragazzo neet.
Ovviamente il ragazzo universitario si chiede come mai, lei non lo voglia, ha soldi, fa l'università il che lo rende importante, alla moda diciamo, ma lei ama il neet e al solo pensiero di mettersi con l'universitario si sente male.

In questo caso amici, cosa è giusto? Da che parte stareste? La liberazione sessuale in questo caso è giusta o sbagliata?
È giusto che lei stia con l'universitario? In modo che anche lui possa avere una donna, o è meglio che sia libera di stare con il neet? Che nonostante non abbia soldi, sia l'uomo della sua vita?
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Faccia quel che vuole a me non cambia un cazzo
 
Giagio00 ha detto:
Una ragazza, ricca di famiglia, lei è una 7 e i suoi genitori vogliono che si sposi con un ragazzo di un'altra famiglia, lui è un universitario e ambisce ad un lavoro facoltoso, e ha contatti importanti, però è un 5.5.
Durante una estate però, lei incontra un ragazzo che è un 7, ma non ha né status, né soldi anzi, è un neet.
Lei s'innamora perdutamente del ragazzo neet, ma i suoi genitori preferiscono che lei si metta con l'universitario, ma lei è libera di scegliere e preferisce stare con il ragazzo neet.
Ovviamente il ragazzo universitario si chiede come mai, lei non lo voglia, ha soldi, fa l'università il che lo rende importante, alla moda diciamo, ma lei ama il neet e al solo pensiero di mettersi con l'universitario si sente male.

In questo caso amici, cosa è giusto? Da che parte stareste? La liberazione sessuale in questo caso è giusta o sbagliata?
È giusto che lei stia con l'universitario? In modo che anche lui possa avere una donna, o è meglio che sia libera di stare con il neet? Che nonostante non abbia soldi, sia l'uomo della sua vita?
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Aggiungo, il ragazzo neet è comunque un bravo ragazzo con delle difficoltà di apprendimento e lasciato solo, per questo ora è un neet
 
Giagio00 ha detto:
Una ragazza, ricca di famiglia, lei è una 7 e i suoi genitori vogliono che si sposi con un ragazzo di un'altra famiglia, lui è un universitario e ambisce ad un lavoro facoltoso, e ha contatti importanti, però è un 5.5.
Durante una estate però, lei incontra un ragazzo che è un 7, ma non ha né status, né soldi anzi, è un neet.
Lei s'innamora perdutamente del ragazzo neet, ma i suoi genitori preferiscono che lei si metta con l'universitario, ma lei è libera di scegliere e preferisce stare con il ragazzo neet.
Ovviamente il ragazzo universitario si chiede come mai, lei non lo voglia, ha soldi, fa l'università il che lo rende importante, alla moda diciamo, ma lei ama il neet e al solo pensiero di mettersi con l'universitario si sente male.

In questo caso amici, cosa è giusto? Da che parte stareste? La liberazione sessuale in questo caso è giusta o sbagliata?
È giusto che lei stia con l'universitario? In modo che anche lui possa avere una donna, o è meglio che sia libera di stare con il neet? Che nonostante non abbia soldi, sia l'uomo della sua vita?
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Ma giusto da che punto di vista?
Saranno cazzi suoi con chi vuole stare.
Poi tanto col tempo le cose emergeranno, a 30 anni magari vuole convivere e il Neet non ha un lavoro e capisce che ha scelto male e son cazzi suoi.
 
La domanda è posta male, nel senso che per "liberazione sessuale" si intende la possibilità, socialmente accettata o quantomeno tollerata, per l' individuo di fare quello che vuole nel sesso e nell' amore, purché non danneggi gli altri. Cosa su cui sono pienamente d' accordo.
Qua chiedi se una ragazza possa scegliere il partner contro i pareri dei suoi genitori e i canoni sociali convenzionali. Si, è una parte della liberazione sessuale anche quella, però nella domanda occorreva essere più specifici. Comunque ti rispondo che secondo me, una ragazza (o un ragazzo), debba scegliere il partner a prescindere dai pareri dei genitori e delle convenzioni sociali. Consigliabile che sia una brava persona almeno, per evitare rischi alla sicurezza fisica. Se uno è NEET o disoccupato o studente fuoricorso da molto, come tanti qui, sono cavolacci di chi lo è, non è che per questo gli deve essere proibita una vita sessuale sentimentale o sessuale (gratis).
Ovvio che se si deve fare una famiglia, soprattutto con figli, la condizione lavorativa, quella finanziaria, contano, per come sono organizzate le cose. Se si decide di non fare figli, chi se ne frega alla fine, l' importante è non pestare i piedi all' altra persona.
 
Non c'è giusto o sbagliato, c'è la convenienza.
Ora che lei è giovane,pensa al sesso,lui è bello, l'opzione migliore è lui.

Magari tra 15 anni,ipotizziam stia ancora assieme al ragazzo neet, magari ora fa l'operaio,ha agato/si è imbruttito.
E lei ributta l'occhio sull'altro che ha fatto carriera,ed ora è un partito migliore, oppure ripiegherà su altri 7 con 20 anni di meno da cui farsi trombare.

In questo libero mercato la donna è il banco e tutto quello che c'è sopra lo gestiscono come vogliono,la razionalità non esiste.
 
Piaso (the real) ha detto:
Ma tanto pure se si mette col normaloide poi lo cucka col bello o lo lascia dopo poco per mettersi col bello
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Sì infatti il destino del normaloide sarebbe comunque quello di fare il provider, ricevere sesso transazione svogliato e non passionale, e poi dover subire tradimenti. In sintesi, la ragazza farà ciò che vuole perché in questa società ha il pieno potere.
 
Poteva succedere che stava con quel ragazzo che volevano i genitori, poi però anche lì i nodi possono venire al pettine. Dopo i 30 lei raggiunge il punto di sopportazione ed al primo problema lo butta sotto l' autobus. E va col carino senza status ne soldi che magari è meno noioso del primo.
 
NotToday ha detto:
Ma giusto da che punto di vista?
Saranno cazzi suoi con chi vuole stare.
Poi tanto col tempo le cose emergeranno, a 30 anni magari vuole convivere e il Neet non ha un lavoro e capisce che ha scelto male e son cazzi suoi.
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Ho sentito tanti lamentarsi di questo forum, per il fatto che ora la donna ha il potere di scegliere chi vuole, e quasi sempre sceglie le stesse personalità no?
Un ordine LMS
E quindi alcuni, sostengono che se si tornasse al passato, con i matrimoni combinati, tutti avrebbero una possibilità di avere una ragazza, bello o brutta.
Ma in questo caso, è il neet bello che subisce l'ingiustizia di non poter amare quella ragazza, per il fatto che non ha status né soldi?
O il brutto con i soldi e lo status che siccome è brutta non viene apprezzato dalla ragazza e quindi snobbato?
Prendi un po' con le pinze il concetto di amore, voglio concentrarmi molto sul concetto LMS.
 
Avanguardia ha detto:
Poteva succedere che stava con quel ragazzo che volevano i genitori, poi però anche lì i nodi possono venire al pettine. Dopo i 30 lei raggiunge il punto di sopportazione ed al primo problema lo butta sotto l' autobus. E va col carino senza status ne soldi che magari è meno noioso del primo.
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Quindi in sostanza secondo te è più svantaggiato il brutto? Nonostante abbia soldi e status
 
jimmorrison89 ha detto:
il ragazzo in questione sei tu immagino? comunque niente, finita? accasciati
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Se proprio proprio sarei il neet, non che faccia chissà quale vita anzi, studio qualcosa di talmente sconosciuto e profondo che nessuno apparte me può addentrarsi nella mia via, e le ragazze che conoscono si lamentano perché non sanno e non capiscono il mio futuro, e pretendono di cambiarmi. 🥺
 
Simone80 ha detto:
Sì infatti il destino del normaloide sarebbe comunque quello di fare il provider, ricevere sesso transazione svogliato e non passionale, e poi dover subire tradimenti. In sintesi, la ragazza farà ciò che vuole perché in questa società ha il pieno potere.
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Quindi è il brutto ad essere svantaggiato
 
Abitante ha detto:
Non c'è giusto o sbagliato, c'è la convenienza.
Ora che lei è giovane,pensa al sesso,lui è bello, l'opzione migliore è lui.

Magari tra 15 anni,ipotizziam stia ancora assieme al ragazzo neet, magari ora fa l'operaio,ha agato/si è imbruttito.
E lei ributta l'occhio sull'altro che ha fatto carriera,ed ora è un partito migliore, oppure ripiegherà su altri 7 con 20 anni di meno da cui farsi trombare.

In questo libero mercato la donna è il banco e tutto quello che c'è sopra lo gestiscono come vogliono,la razionalità non esiste.
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Interessante
 
Avanguardia ha detto:
La domanda è posta male, nel senso che per "liberazione sessuale" si intende la possibilità, socialmente accettata o quantomeno tollerata, per l' individuo di fare quello che vuole nel sesso e nell' amore, purché non danneggi gli altri. Cosa su cui sono pienamente d' accordo.
Qua chiedi se una ragazza possa scegliere il partner contro i pareri dei suoi genitori e i canoni sociali convenzionali. Si, è una parte della liberazione sessuale anche quella, però nella domanda occorreva essere più specifici. Comunque ti rispondo che secondo me, una ragazza (o un ragazzo), debba scegliere il partner a prescindere dai pareri dei genitori e delle convenzioni sociali. Consigliabile che sia una brava persona almeno, per evitare rischi alla sicurezza fisica. Se uno è NEET o disoccupato o studente fuoricorso da molto, come tanti qui, sono cavolacci di chi lo è, non è che per questo gli deve essere proibita una vita sessuale sentimentale o sessuale (gratis).
Ovvio che se si deve fare una famiglia, soprattutto con figli, la condizione lavorativa, quella finanziaria, contano, per come sono organizzate le cose. Se si decide di non fare figli, chi se ne frega alla fine, l' importante è non pestare i piedi all' altra persona.
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Più si è giovani più si crede in un amore senza confini, più si cresce più si arriva a dei compromessi.
 
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