E, u - cazz!

Pezzottato

Well-known member
Meditavo: tranne nel caso in cui un domani le cose volgessero al meglio per tutti noi utopisticamente parlando (a partire dalla figa piu' facilmente accessibile, etc...).

Non pensate che la probabile futura fine del mondo sia un bene per tutti noi?!
Mi spiego meglio: indipendentemente dalle guerre e dai cambiamenti climatici ( macro), quotidianamente la cattiveria sta aumentando anche nei piccoli gesti (micro). La vita diventa sempre piu' difficile, i prezzi aumentano, il divario sociale accelera e le risorse sono sempre meno facilmente accessibili ( a partire dalla patata).
Quindi mi domando: perchè soffrire una lenta agonia, quando se venisse una fine del mondo (Terza Guerra Mondiale, bombe atomiche, armi chimiche e microbiologiche, effetto serra) ci sarebbe un RESET GENERALE?! ( Come quando si spegne il pc perchè non funziona).

Chiedo scusa per una tematica sensibile, non digeribile per tutti. Però se venisse a breve la fine del mondo, non sarebbe il peggiore dei mali: alcuni non vedono l'ora.
Quindi, salvo se le cose si risollevano, perchè soffrire una lenta agonia?! Quando, e, u - cazz! la fine del mondo potrebbe essere una - seppur drastica - soluzione a tutto sto marciume?
 
Meditavo: tranne nel caso in cui un domani le cose volgessero al meglio per tutti noi utopisticamente parlando (a partire dalla figa piu' facilmente accessibile, etc...).

Non pensate che la probabile futura fine del mondo sia un bene per tutti noi?!
Mi spiego meglio: indipendentemente dalle guerre e dai cambiamenti climatici ( macro), quotidianamente la cattiveria sta aumentando anche nei piccoli gesti (micro). La vita diventa sempre piu' difficile, i prezzi aumentano, il divario sociale accelera e le risorse sono sempre meno facilmente accessibili ( a partire dalla patata).
Quindi mi domando: perchè soffrire una lenta agonia, quando se venisse una fine del mondo (Terza Guerra Mondiale, bombe atomiche, armi chimiche e microbiologiche, effetto serra) ci sarebbe un RESET GENERALE?! ( Come quando si spegne il pc perchè non funziona).

Chiedo scusa per una tematica sensibile, non digeribile per tutti. Però se venisse a breve la fine del mondo, non sarebbe il peggiore dei mali: alcuni non vedono l'ora.
Quindi, salvo se le cose si risollevano, perchè soffrire una lenta agonia?! Quando, e, u - cazz! la fine del mondo potrebbe essere una - seppur drastica - soluzione a tutto sto marciume?
Io la penso come te. Tanto ormai la situazione può solo peggiorare.
 
Intendi per la teoria che sopravvivono solo gli scarafaggi?

mmm allora se le cose un domani dovessero peggiorare - secondo me - sarebbe giusta un'apocalisse futura in grado di resettare il sistema. Un qualcosa di esplosivo, tale da migliorare l'equilibrio... perchè piu' passa il tempo e piu' l'umanità peggiora.
 
Meditavo: tranne nel caso in cui un domani le cose volgessero al meglio per tutti noi utopisticamente parlando (a partire dalla figa piu' facilmente accessibile, etc...).

Non pensate che la probabile futura fine del mondo sia un bene per tutti noi?!
Mi spiego meglio: indipendentemente dalle guerre e dai cambiamenti climatici ( macro), quotidianamente la cattiveria sta aumentando anche nei piccoli gesti (micro). La vita diventa sempre piu' difficile, i prezzi aumentano, il divario sociale accelera e le risorse sono sempre meno facilmente accessibili ( a partire dalla patata).
Quindi mi domando: perchè soffrire una lenta agonia, quando se venisse una fine del mondo (Terza Guerra Mondiale, bombe atomiche, armi chimiche e microbiologiche, effetto serra) ci sarebbe un RESET GENERALE?! ( Come quando si spegne il pc perchè non funziona).

Chiedo scusa per una tematica sensibile, non digeribile per tutti. Però se venisse a breve la fine del mondo, non sarebbe il peggiore dei mali: alcuni non vedono l'ora.
Quindi, salvo se le cose si risollevano, perchè soffrire una lenta agonia?! Quando, e, u - cazz! la fine del mondo potrebbe essere una - seppur drastica - soluzione a tutto sto marciume?
Ciò che penso da tempo, amico mio.
Siamo arrivati ad un punto tale che il cambiamento tanto agognato non può arrivare da un risultato elettorale o da un cambio geopolitico della guardia dell' ordine mondiale, sono tutti parte del sistema, ma da una catastrofe radicale che spazzi via tutto, vedete che talvolta ci sono forze che cercano di spegnere un pò il fuoco nell' Est Europa e nel Medio Oriente? Vogliono che i casini continuino ma si mantengano ad un punto da non trasbordare perché la grande conflagrazione mandarebbe a gambe all' aria tutto il loro sporco potere.
Siamo arrivati alla fine di un ciclo, è da vedere se ci vorrà molto o poco tempo. Meglio che non si debba aspettare molto tempo, perché tanto l' umanità è entrata in una fase di lenta agonia: suicidi in forte aumento, droga, guerre dappertutto, incremento pazzesco di malori improvvisi che stroncano la vita, di malattie neurologiche, di tumori orribili anche tra i giovani, tanta gente che muore nei viaggi della speranza per arrivare nei paesi dove ci sarebbe più benessere. Queste sono le conseguenze della modernità. Poi meno libertà individuale, mondo del lavoro schiavile, solitudine. Se l' agonia dura molto, vi saranno miliardi di morti lo stesso.
Quindi meglio poco tempo ancora, il tanto giusto per prepararsi mentalmente e possibilmente, a livello pratico. Miliardi persone morte in poco tempo, e si riprende da zero. Il modo di vivere dei nativi americani o dei melanesiani dell' Oceano Pacifico è la strada maestra verso il futuro.
 
obiettivamente si...
Se una societa' non e' in grado di premiare i suoi membri migliori, ma riesce soltanto ad essere tossica e passivo aggressiva con certi elementi ma compiacevole e comprensiva con altri diventa una societa' ingiusta e che ha fallito sostanzialmente, non ha nemmeno senso vivere in una societa' del genere, e' come se il leone della foresta piu' forte, piu' veloce e letale, gli venisse tolto il cibo per darne di piu' agli altri leoni che stanno fermi a non fare niente, non avrebbe senso....
 
Intendi per la teoria che sopravvivono solo gli scarafaggi?
Guarda non credo, in caso di guerra termonucleare globale la maggior parte delle centrali nucleari andrebbero in "meltdown"..ci sarebbero centinaia di Cernobyl in tutto il mondo.
Con quei livelli di radioattività non credo che potrebbero sopravvivere(forse i Tardigradi)
I miliardari con i superbunker dovrebbero aspettare migliaia e migliaia di anni per tornare in superficie, quindi non credo che alla fine qualcuno premerà il famoso tasto. Nel caso succeda preferirei essere nel punto proprio sotto la bomba
Se volete divertirvi: https://nuclearsecrecy.com/nukemap/
 
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