gay-washing e lo storpio-washing... nuove frontiere della disinformazione

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Vomitorio

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https://www.ilfattoquotidiano.it/20...questura-polizia-indagava-recensione/7411009/

riassumo la vicenda:
una tizia millantava che gli avevano rilasciato una recensione negativa al suo ristorante/pizzeria

in pratica un fantomatico cliente scriveva che la pizza era buona ma l'avevano messo con a fianco un tavolo con dei gay e dall'altra parte un tavolo con un disabile... e quindi non ci sarebbe tornato perché la fauna non era di suo gradimento, più o meno

la tizia aveva risposto a questo fantomatico personaggio che non doveva tornarci li perché è un troglodita... più o meno

ottenendo applausi e pubblicità a gratis con una bella operazione di gay-washing e storpio-washing...
però è stata messa sotto osservazione dai media ed è saltato fuori che la recensione era già apparsa identica 2 anni prima, ed era, con tutta probabilità, una fake creata apposta per "creare il caso mediatico" ecc. ecc.

al che la tizia si è apparentemente suicidata dopo una valanga di insulti social e dopo essere stata sentita in questura, dato che le forze dell'ordine volevano vederci chiaro...

che ne pensate ?

vi dico che ne penso io:

GODO ! GODO ! GODO !

non per la morte di lei, no, la vita umana persa comunque è una perdita... ma godo perché viene a galla un "sistema" di farsi pubblicità a gratis (sembra almeno che tutto porti in questa direzione... poi vedremo) e, se è stato effettivamente così, questo caso sarà da monito ad altri fake sui social... che millantano beneficienze e si spacciano per anime belle , quando in realtà sono delle merde certificate vedi altri casi famosi di sponsorizzazioni con finte beneficienze di cui abbiamo già goduto nelle settimane passate... e che guardacaso erano filo-sinistri con annessa carità-pelosa di facciata...

voi non godete ?

PS: i sinistri che ovviamente gongolavano su questo caso della recensione offensiva di gay e storpi adesso stanno dicendo che comunque, anche se fosse stata falsa, il problema non è quello... 😂
che pagliacci, capito che è stato un enorme boomerang fingono che comunque anche se falsa andava bene comunque, tanto sono abituati a mentire...😅
 
Last edited:
comunque alla radio sentivo una che parlava contro Lucarelli... che l'hanno smascherata la fake ecc. e poi sono partiti gli hater sui social...

eh ma se uno fa una cazzata pubblicamente è OVVIO che si espone alle critiche social nel 2024, così come via social erano arrivati elogi ecc. quando non si sapeva ancora che era fake

Lucarelli che colpa avrebbe ? aver cercato la verità ?

siamo all'assurdo, dobbiamo farci prendere per il culo perché se no la storiella politically correct salta , viene fuori la panzana e poi gli hater si scatenano... vabbè allora chiudiamo pure i giornali, le questure, le procure e volemose bene...
 
in effetti avere un posticino nella rete ti permette di pubblicizzarti, senza regole praticamente.
Questa cosa sta un po' portando fuori strada perchè un minimo di regolamentazione ci vorrebbe...certo è che chiunque tira acqua al proprio mulino, anche con mezzi truffaldini. Questa tizia magari ha ripreso una vecchia recensione, magari se l'è inventata di pianta, magari è vera, tutto fa brodo.
La cosa più difficile da capire è che quando sei in pubblico (=ti pubblicizzi in IG o facebook o tripadvisor...) devi essere conscio che ci possono essere tempeste ed offese, è l'altra faccia della medaglia, sennò saremmo tutti famosi.
 
A me dispiace per la cattiveria delle persone che aprono bocca solo per gettare merda, troppo facile dietro uno schermo. Essere alla gogna mediatica deve essere tremendo e mi dispiace per il gesto estremo della signora che, in realtà, un po' mi puzza, sicuramente c'è un passato dietro che ancora non è venuto a galla. Che poi si sia voluta fare pubblicità mentendo è un altro paio di maniche. Comunque per quanto riguarda le falsità in rete, questo mica è solo su internet, ma anche nel mondo del giornalismo, del cinema, della televisione, delle premiazioni ecc. tante volte penso che essere un personaggio pubblico non deve essere affatto facile, dire cose alle quali nemmeno si crede solo per continuare a mangiare, beh, chissà che acidità di stomaco però è inevitabile, rovinarsi non solo la carriera ma la vita stessa perché se tu dici una cosa che viene etichettata come aberrante non solo perdi i vari contratti ma ti ritrovi pure la gente per strada che ti insulta e ti fa i dispetti solamente perché sono persone frustrate, per non parlare della possibilità di rifarsi un'altra vita, beh ricominciare da capo è tutto fuorché facile
 
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