Gaza
- Autore discussione Tintorera
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Donald Trump
Well-known member
DEPORT THEM ALL 
Sempre al fianco dei Palestinesi contro i nemici dell' umanità.
Quale scienza scusa?
I palestinesi avrebbero fatto esattamente lo stesso, se non peggio, di quello che stanno facendo gli israeliani ora. Triste che ancora non abbiate capito che non conta nulla il popolo a cui uno appartiene, conta solo il potere che uno ha. Facciamo tutti schifo, non esistono buoni e cattivi, esistono solo deboli e forti. Nel 1940 i tedeschi erano forti, gli ebrei deboli. Nel 2025 gli ebrei sono forti, i palestinesi deboli. E così via...
Quelli che vorrebbero gli americani in ginocchio non hanno capito che senza di loro la Cina ci mangerebbe vivi, insieme agli indiani e le potenze emergenti dell'Africa.
Poi magari esiste il singolo più buono o pacifico, ma in media le cose per le masse vanno come scritto sopra.
Quelli che vorrebbero gli americani in ginocchio non hanno capito che senza di loro la Cina ci mangerebbe vivi, insieme agli indiani e le potenze emergenti dell'Africa.
Poi magari esiste il singolo più buono o pacifico, ma in media le cose per le masse vanno come scritto sopra.
yep, naturalmente in ambiti sociologici, politici e giuridici sei molto piu' istruito di me per fornire efficaci definizioni a riguardo.
Politica deriva da "polis-poleis" che erano, come Atene e Sparta, le città stato greche. Ognuna di esse aveva una propria particolarità locale nel culto, nelle tradizioni e nella forma di governo (basti pensare ad Atene che era piu' filosofica e nel V a.C. c'era la democrazia di Pericle; viceversa Sparta era piu' bellica e vi era una monarchia), in ogni caso tutte le poleis erano accomunate da un radicale senso di appartenenza alla madrepatria ossia la Grecia.
ramoSecco
Well-known member
assolutamente non vero. I cristiani credenti sono buoni. I mussulmani credenti sono cattivi. I russi e serbi sono cattivi, i nordcodeani pure. Quelli dell'ISIS pure. O vuoi mettere sullo stesso piano quelli dell'ISIS e per esempio i norvegesi, svizzeri?
ramoSecco
Well-known member
Gli stati uniti sono 30+ anni che non hanno concorrenza militarmente. Quanti genocidi hanno fatto durante questo periodo? QUanti territori si sono annessi? Quanti nuovi stati hanno aggiunto alla cinquantina di stati che avevano prima?
Dall'altra parte avevi i giapponesi durante la seconda guerra mondiale che torturavano chinque li capitava, c'erano i tedeschi che hanno subito il lavaggio del cervello che torturavano pure.
Poi ci sono i mussulmani. Per loro farsi esploredere significa andare in paradiso. Per noi cristiani uccidere signica andare all'inferno. Non la vedi la differenza?
Dall'altra parte avevi i giapponesi durante la seconda guerra mondiale che torturavano chinque li capitava, c'erano i tedeschi che hanno subito il lavaggio del cervello che torturavano pure.
Poi ci sono i mussulmani. Per loro farsi esploredere significa andare in paradiso. Per noi cristiani uccidere signica andare all'inferno. Non la vedi la differenza?
Stai scherzando vero? Dobbiamo ricordare quello che hanno fatto i cristiani a milioni di infedeli, nelle Americhe come in Africa o in Oriente? O l'atteggiamento degli svizzeri nei confronti degli ebrei rifugiatisi lì durante l'olocausto? Ma per favore, se vogliamo raccontarci favole a questo punto meglio quella di Cenerentola. Da dopo i 15 anni dividere il mondo in buoni e cattivi dovrebbe essere proibito suvvia.
akira2000
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ramoSecco
Well-known member
infatti non erano cristiani credenti
ramoSecco
Well-known member
agli americani nativi e' andato di lusso ad essere stati conquistati dall'uomo bianco. Almeno qualcuno ne e' rimasto vivo. Ed era successo centinaia di anni fa. Oggi siamo nel 2025 e c'e' ancora qualcuno (i mussulmani) che vogliono fare un genocidio (prima contro gli ebrei, dopo gli altri).
Rispondi alla domanda, metti sullo stesso piano i norvegesi e quelli dell'isis?
I mussulmani hanno avuto per secoli sotto di loro la Spagna, la Grecia, e tutto il nord Africa, non mi pare che ad oggi non esistano più spagnoli, greci o nordafricani.
Per rispondere alla tua domanda: quelli dell'isis e i norvegesi sono entrambi esseri umani, entrambi capaci di orrori indicibili se la situazione e il contesto geopolitico lo richiedesse. Gli antenati recenti degli attuali nordici scandinavi hanno commesso robette piuttosto raccapriccianti nel corso della storia. Per motivi geopolitici e puramente situazionali un norvegese non ha alcun interesse a piazzare bombe attualmente. Un membro dell'Isis sì. Questa è statisticamente tutta e sola la differenza.
ramoSecco
Well-known member
pero' sono 1400 anni che cercano di fare il genocidio degli ebrei
Alzi la mano chi non ha mai provato a sterminarli. Letteralmente chiunque. Gli antichi romani, gli assiri, gli egiziani, tutta l'Europa cristiana (che li ha accusati di ogni male, dalla peste all'usura), inglesi protestanti inclusi. Sono stati espulsi dalla Spagna, messi al rogo nelle città del sacro romano impero, sterminati dai nazisti. Gli arabi sono solo alcuni tra i tanti. E questo non ha insegnato loro nulla, appunto perché non è che ricevere odio ti renda più buono, semmai il contrario. Ora la situazione si è ribaltata, gli israeliani sono riusciti a crearsi una nazione, a mettere su un potente esercito, e ora fanno esattamente quello che gli altri hanno fatto loro. Semplicemente l'essere umano è fatto così, china la testa davanti a chi è più forte di lui, e schiaccia chi è più debole, almeno quando si ragiona a livello di popoli e geopolitica.
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