Gli incel…

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Diluc

Guest
Stavo scrivendo un messaggio e dopo aver digitato la parola incel il telefono me la autocorreggeva con infelice..

Ma pensateci un attimo..

Un vero Incel, cioè una persona che nonostante i milioni di tentativi non riesce neanche a trovare una sub 2 che ci stia e di conseguenza trascorrerà un’esistenza con 0 contatto femminile, potrà mai provare genuina felicità o un suo surrogato?
Nonostante riesca che ne so a trovare il modo di avere successo nel mondo del lavoro ecc…

L’affetto dell’altro sesso è necessario per un uomo per sentirsi davvero tale ?
 
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Entrambe.
Concordo
A quel delle due

Potrà provare genuina felicità ?

O

L’affetto dell’altro sesso è necessario per un uomo per sentirsi davvero tale ?
Una donna che ti ama e ti rispetta nel vero senso della parola ti dà una carica positiva, se un uomo non si sente per niente amato o apprezzato dalle donne si sentirà come uno scarto
 
Si è infelici nei contesti sociali, vieni visto dalle np come un “debole”, come un “rifiuto”! Non sei degnato nemmeno di un minimo sguardo di interesse, se non di disgusto oppure di sfottó!

Io quando sto da solo sono “felice” o in quei rari ambienti sociali tranquilli dove ci sono “persone educati”!.
 
Bisogna anche fare questa osservazione: prima dell'avvento della redpill, non essere accettati dalle ragazze era più pesante, era davvero pesante, perchè il pensiero blupillato che permea la società, ti portava a credere a molte favolette, ossia, che non sei adeguato a livello caratteriale, non sei bello dentro, non ci sai fare... una volta però capito, che il successo con l'altro sesso dipende da dove uno ha l'attaccatura dei capelli, oppure da come ho la struttura ossea, il tutto si alleggerisce abbastanza, o almeno con me è stato così, è una società troppo stupida per poterla prendere seriamente. Perciò averle o non averle ste donne, non mi cambia un cazzo. Conta solo ficcare, quello si, ma per questioni fisiche, allora mi prendo la badante sudamericana o asiatica e vaffanculo.
 
Prendendo come hai fatto tu il caso estremo, ovvero un truecel, uno che rimane khv free per sempre, mettiamo che riesca a 30anni ad andare a vivere da solo, a trovare un lavoro che lo fa sentire un minimo a suo agio senza venir sempre preso di mira dai colleghi, che sia per esempio il programmatore o il camionista dove c'é poco contatto con i normies (ce ne sono altri di esempi)
E mettiamo che riesca ad essere grato per quello che ha, i suoi hobby gli piacciono ecc... Gli manca solo la validazione femminile free che non ha mai avuto... Gli mancherà sempre qualcosa, non sarà mai veramente felice rispetto a un suo coeataneo che la vita l'ha vissuta veramente, socialmente e sessualmente.
Tuttavia può comunque vivere meglio di un beta divorziato per esempio
 
per star bene bisogna rassegnarsi e capire che la bruttezza e l’essere impacciati e’ un male. per esperienze passate, np conosciute , mi sono reso conto che mi hanno rispettato ,ma non ero e saro’ oggetto dei loro sogni erotici, fare troppi sforzi nell’intento di riuscirci non serve
 
per star bene bisogna rassegnarsi e capire che la bruttezza e l’essere impacciati e’ un male. per esperienze passate, np conosciute , mi sono reso conto che mi hanno rispettato ,ma non ero e saro’ oggetto dei loro sogni erotici, fare troppi sforzi nell’intento di riuscirci non serve
è tutta fortuna amico mio
il tuo aspetto è un fattore che determina praticamente tutte le decisioni che prenderai nella vita
chissà quanti di noi sarebbe da tutta un'altra parte a quest'ora
faremmo vite opposte a quelle attuali
se ci pensi è assurdo
 
è tutta fortuna amico mio
il tuo aspetto è un fattore che determina praticamente tutte le decisioni che prenderai nella vita
chissà quanti di noi sarebbe da tutta un'altra parte a quest'ora
faremmo vite opposte a quelle attuali
se ci pensi è assurdo
e’ una vita che molto spesso mi chiedo , ovvio la salute viene sempre in primo piano, la vedo aldila’ di cio’ che e’ giusto e normale, tipo mia madre e padre , si sono conosciuti fatto famiglia , figli; avuto di sicuro esperienze adolescenziali, e io invece una vita che potrei pargonarla a un prigioniero politico russo…
 
L’affetto dell’altro sesso è necessario per un uomo per sentirsi davvero tale ?

Io espanderei il concetto oltre il semplice affetto femminile. Quello che occorre all'uomo è un circolo sociale, un senso di comunità. Nell'odierno occidente la comunità coincide spesso con la famiglia, perciò chi non la ha resta quasi sempre solo. Ma non è sempre stato così. Un tempo si formavano spontaneamente comunità nei paesi, tra vicini di casa, nelle chiese, ecc.

L'era moderna, fatta di social, app per il dating e acquisti online ha completamente disintegrato la comunità e ha atomizzato l'individuo. Siamo più soli che mai, a prescindere dalle np. Anche il chad che scopa quattro volte a settimana su tinder è solo.

Se date un'occhiata, per esempio, all'america latina che culturalmente ha resistito bene all'occidentalizzazione americana, noterete che in quei paesi esiste un fortissimo senso di comunità, che ogni individuo si sente parte di qualcosa di più grande, si sente utile e voluto da qualcuno. Questo, tra le altre cose, facilita molto anche il trovarsi una compagna, ma è solo una delle molteplici conseguenze positive.

Il problema è molto più complesso del semplice "non scopo".
 
Donne= felicità è la peggiore cazzata che si possa pensare. Dal mio punto di vista, la mia felicità dipende da quanto aumentano le mie palle giorno dopo giorno (auto miglioramento) e quanto aumenta la mia salute. Le donne al massimo possono essere un piacevole ed effimero contorno. Se proprio vuoi provare l'ebbrezza della figa fatti un viaggio laddove i tuoi geni hanno valore (sea e similari). Se uno entra nel vortice della depressione procurata dall'atteggiamento di questa feccia che ci è capitata in Italia, non ha capito veramente un cazzo dell'esistenza.
 
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