Giacomo Colonna
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Il commento di @BelloDeZia in un altro thread:
"Sei davvero una brava persona = sei sessualmente innocuo"
mi ha fatto riflettere sulla possibile utilità di una sorta di glossario per decifrare quella che potrebbe essere chiamata la lingua del rifiuto, ad uso e consumo dei più ingenui e meno avvezzi uomini che si trovano ad essere respinti senza rendersene conto. Specie se la donna di turno ha interesse a mantenere l'uomo come suo orbiter e zerbino.
Ho visto che c'è già un ottimo precedente qui: https://ilforumdeibrutti.is/threads/📖-glossario-delle-np-📖.8585/
Ma aggettivi come 'brutto', 'cesso', 'debole' hanno già un'accezione negativa che ne rende superflua l'interpretazione. Parlo piuttosto del ricorso a termini ed espressioni più subdole, che sembrano implicare un apprezzamento, ma che in realtà rivelano disinteresse e rifiuto, nascosto sotto una patina di complimento e che non tutti sono in grado di comprendere nel loro vero significato.
L'esempio dato da BelloDeZia è in questo senso perfetto. Ne faccio un altro: 'sensibile', che può apparire come espressione positiva, in realtà vale come 'debole' (come giustamente già segnalato nel thread di @Pezzottato ). La prima volta che una ragazza ha usato questo aggettivo per descrivermi, ingenuamente credevo davvero si trattasse di un complimento. Quando lo stesso identico aggettivo l'hanno usato anche altre ragazze per scaricarmi, ho capito invece che nascondeva un altro significato e da lì in poi è stato molto più semplice decifrarne le intezioni.
Avete altri esempi simili da portare?
"Sei davvero una brava persona = sei sessualmente innocuo"
mi ha fatto riflettere sulla possibile utilità di una sorta di glossario per decifrare quella che potrebbe essere chiamata la lingua del rifiuto, ad uso e consumo dei più ingenui e meno avvezzi uomini che si trovano ad essere respinti senza rendersene conto. Specie se la donna di turno ha interesse a mantenere l'uomo come suo orbiter e zerbino.
Ho visto che c'è già un ottimo precedente qui: https://ilforumdeibrutti.is/threads/📖-glossario-delle-np-📖.8585/
Ma aggettivi come 'brutto', 'cesso', 'debole' hanno già un'accezione negativa che ne rende superflua l'interpretazione. Parlo piuttosto del ricorso a termini ed espressioni più subdole, che sembrano implicare un apprezzamento, ma che in realtà rivelano disinteresse e rifiuto, nascosto sotto una patina di complimento e che non tutti sono in grado di comprendere nel loro vero significato.
L'esempio dato da BelloDeZia è in questo senso perfetto. Ne faccio un altro: 'sensibile', che può apparire come espressione positiva, in realtà vale come 'debole' (come giustamente già segnalato nel thread di @Pezzottato ). La prima volta che una ragazza ha usato questo aggettivo per descrivermi, ingenuamente credevo davvero si trattasse di un complimento. Quando lo stesso identico aggettivo l'hanno usato anche altre ragazze per scaricarmi, ho capito invece che nascondeva un altro significato e da lì in poi è stato molto più semplice decifrarne le intezioni.
Avete altri esempi simili da portare?