I figli sono pezziecore

Emarginato

Well-known member
Onestamente, tenendo conto che io ho 40 anni e di sicuro non vado a curarmi lo sperma strano perché una np di 30 anni, vuole figliare, quindi valuto con piglio critico da uomo adulto, i figli a che servono?
Le violenze avvengono quasi esclusivamente in famiglia. I traumi maggiori avvengono in famiglia. I padri padroni per cui ti svegli a 40 anni e realizzi che i tuoi ti hanno rovinato la vita, li trovi in famiglia.
Dal punto di vista dei genitori, ti ritrovi a 30 anni a dover usare il tempo, che è l'unica cosa che hai, perché a casa hai una moglie che non si cura più, non ti attrae e litiga e un bambino che ti può anche dare affetto, ma oggettivamente ti si attacca per almeno 19/30 anni, poi è grande e se ne frega e tu comunque ormai sei pensionato.

Non so neanche che domanda porre, perché ci sarebbe da scriverne per paginate.
Semplicemente l'idea di volersi creare una famiglia, mi ricorda Fantozzi che coraggiosamente afferma che "La corazzata potemkin è una cagata pazzesca", contro il ben pensare comune.
 
Last edited:
Uno tra i tanti motivi per il quale non ho voluto mettere al mondo altri infelici risale proprio alla famiglia disfunzionale da cui provengo. Quando si possiede il sanguepazzo il rischio che a soffrirne saranno innocenti che non hanno colpa mi ha sempre frenato e non vale nemmeno il discorso blupillato che si dice che una volta che tieni il tuo ipotetico figlio in braccio poi cambia tutto in meglio e che non si è mai preparati ad essere genitori. No, i problemi vengono dalla radice, come una pianta velenifera che si propaga ed infesta tutto se non si tronca dal terreno cui cresce.
 
Nella società moderna è un azzardo a priori, specialmente - e u cazz! - se dovesse venire la fine del mondo visto l’assetto geo politico incerto globale.

Penso che riprodursi non debba considerarsi una tappa obbligatoria della vita.
Solo chi ha una forte sicurezza, gli “eletti”, possono permettersi di figliare (e non è detto che le cose evolvano bene, ma quanto meno si parte con la marcia giusta).

In tutta la mia vita ho sempre avuto il desiderio di figliare pari a 0.
 
vedete come fanno i negri e i sudamericani: fanno duecento figli e poi li mollano in mezzo alla strada già da piccoli, si arrangiano.
e diventano dei maranza.
fanno come gli insetti. se potessero se li mangerebbero pure.
Evoluzionisticamente sarebbe l'ideale. Propaghi il tuo seme a costo zero, sia di risorse materiali, che di tempo (che è una risorsa, spesso sottovalutata, eppure l'unica non rinnovabile per definizione).
 
https://www.editorialedomani.it/ide...taliana-paese-raccontato-dai-delitti-okajozo2

Il libro offre uno spunto interessante per riflettere sulla famiglia come un'istituzione ambivalente, spesso presentata come rifugio di affetti e amore, ma anche come sede di tensioni, violenza e omertà. Se si osserva la famiglia attraverso la lente del crimine, come Casalini nel suo libro, emerge un'immagine inquietante: la famiglia diventa il luogo del "delitto perfetto," non solo per il numero di omicidi che vi si consumano, ma anche per l'atteggiamento di chiusura e protezione verso l'interno, a discapito di giustizia e verità.

L’idea di non farsi una famiglia, basata su questa visione, trova giustificazione proprio nella natura potenzialmente distruttiva e opprimente della famiglia stessa. In molti dei casi citati, i crimini sono il frutto di dinamiche interne malate, dove amore, gelosia, risentimento e potere si intrecciano in modo esplosivo. I conflitti familiari, repressi o ignorati per troppo tempo, possono sfociare in tragedie dalle motivazioni banali ma dai risultati devastanti.

La famiglia, secondo questo approccio, è una sorta di "gabbia" che carica di aspettative, ruoli rigidi e un attaccamento quasi morboso, creando le condizioni per tensioni insostenibili. Invece di essere un rifugio sicuro, diventa un luogo di pericolosa sovraccarica emotiva, in cui la violenza è giustificata dall’amore o dai legami di sangue. Questi delitti, dalle dinamiche spesso oscure e silenziose, sono anche facilitati dal muro d’omertà che la famiglia erige attorno a sé, proteggendo i colpevoli e negando la verità.

Alla luce di questo, l'idea di evitare la formazione di una famiglia potrebbe essere vista come un modo per sottrarsi a queste dinamiche tossiche e potenzialmente distruttive, scegliendo invece una vita basata su legami più liberi e meno vincolati da obblighi e aspettative.
 
Tra inferno e paradiso direi.. più inferno che paradiso
Le probabilità di trovare una donna che ci tenga a te non sia brutta o cicciona non ti tradisca non ti menta e non ti crei ulteriori problemi invece che semplificarti la vita, e talmente bassa che mi trovo costretto ad abbracciare la vostra filosofia

A me piacerebbe molto essere padre ma probabilmente non troverò mai la persona giusta e il tempo passa in fretta . C è gente alla mia età che ha già figli di 10 anni

A quel punto piuttosto che causare sofferenza o replicare ambienti famigliari di degrado tradimenti ma anche indifferenza anafettivita paranoie problemi povertà e così via. Meglio non fare niente

Anche se ammetto che in fondo in fondo quel lato egoistico me lo sento anche io ..
Se trovassi una ragazza giovane come dico io.. probabilmente sarei disposto a metterla incinta comunque vadano le cose. Come egoismo di poter diffondere la mia genetica con una con buona genetica.
Non ci ho mai pensato a ste robe.. la mia ex prendeva la pillola. Magari se trovo la fatina (improbabile) mi stanno cominciando a venire idee strane.. tipo bucare il preservativo o cose del genere..

Voi se trovaste una come piace a voi non ci terreste a metterla incinta? Io condivido appieno i vostri ragionamenti ma nella improbabile situazione di trovare una anoressica biondina ventenne con bc 0 o bassissimo forse cercherei un modo per ingravidarla. Almeno avrei la consapevolezza di sopravvivere alla morte e di aver nordicizzato il mio dna
 
Anche se ammetto che in fondo in fondo quel lato egoistico me lo sento anche io ..
Se trovassi una ragazza giovane come dico io.. probabilmente sarei disposto a metterla incinta comunque vadano le cose. Come egoismo di poter diffondere la mia genetica con una con buona genetica.
Non ci ho mai pensato a ste robe.. la mia ex prendeva la pillola. Magari se trovo la fatina (improbabile) mi stanno cominciando a venire idee strane.. tipo bucare il preservativo o cose del genere..
Ma secondo me la tua genetica non fa così schifo, poi magari mi sbaglio ma non hai nulla di troppo invalidante
 
Scusa anakin, ma qui il discorso secondo me non verte su trovare una carina e non cicciona che non tradisca, qui addirittura si parte per 'assodato' che questa ci sia, e sappiamo bene come sia problematico se non impossibile per molti.
Il punto sollevato è un altro, e cioè, anche in questa situazione 'ideale' (?), siamo sicuri che 'costruire qualcosa', una espressione tipicamente femminile che ho letto in un utente un paio di giorni fa, sia qualcosa di auspicabile per essere felici?
Questo, è il punto.
Personalmente, se proprio fossi costretto, cercherei di combattere quel familismo malato, ma le donne, in quel caso sì, si trasformerebbero in non persone, che ti accuserebbero di non fare abbastanza, di fregartene, di non voler tutelare tuo figlio (anche se fa cazzate lui stesso) e tanta altra merda.
I figli vanno trattati con decisione, non messi in mezzo alla bambagia come paggetti, così vengono su delle merdine che pensano tutto gli sia concesso, e tutto sia lecito, in nome del loro benessere e di quello familiare.
Non ci sto. La Giustizia è qualcosa che va ben oltre, perfino il benessere personale, Socrate andò volontariamente a morte perché riteneva giusto obbedire alle leggi, anche se queste erano ingiuste, ed anche se amici, e perfino i giudici, erano pronti a farlo scappare, formalmente però, violando la legge, e quindi, la giustizia.
Figuriamoci se oggi un padre potrebbe permettersi un atteggiamento simile.
Se fosse possibile, una madre, ma anche un padre deficienti, farebbero continuare la vita bella tranquilla al loro figlioletto pluriomicida, senza conseguenze.
Capisco questi siano casi limiti, ma dietro i casi limiti, ci sono un'infinità di sfumature, con cui ogni uomo, e ogni donna, genitori, si confrontano e 99 volte su 100, compiono la scelta sbagliata, ma che ritengono 'migliore' per la famiglia.
 
Scusa anakin, ma qui il discorso secondo me non verte su trovare una carina e non cicciona che non tradisca, qui addirittura si parte per 'assodato' che questa ci sia, e sappiamo bene come sia problematico se non impossibile per molti.
Il punto sollevato è un altro, e cioè, anche in questa situazione 'ideale' (?), siamo sicuri che 'costruire qualcosa', una espressione tipicamente femminile che ho letto in un utente un paio di giorni fa, sia qualcosa di auspicabile per essere felici?
Questo, è il punto.
Personalmente, se proprio fossi costretto, cercherei di combattere quel familismo malato, ma le donne, in quel caso sì, si trasformerebbero in non persone, che ti accuserebbero di non fare abbastanza, di fregartene, di non voler tutelare tuo figlio (anche se fa cazzate lui stesso) e tanta altra merda.
I figli vanno trattati con decisione, non messi in mezzo alla bambagia come paggetti, così vengono su delle merdine che pensano tutto gli sia concesso, e tutto sia lecito, in nome del loro benessere e di quello familiare.
Non ci sto. La Giustizia è qualcosa che va ben oltre, perfino il benessere personale, Socrate andò volontariamente a morte perché riteneva giusto obbedire alle leggi, anche se queste erano ingiuste, ed anche se amici, e perfino i giudici, erano pronti a farlo scappare, formalmente però, violando la legge, e quindi, la giustizia.
Figuriamoci se oggi un padre potrebbe permettersi un atteggiamento simile.
Se fosse possibile, una madre, ma anche un padre deficienti, farebbero continuare la vita bella tranquilla al loro figlioletto pluriomicida, senza conseguenze.
Capisco questi siano casi limiti, ma dietro i casi limiti, ci sono un'infinità di sfumature, con cui ogni uomo, e ogni donna, genitori, si confrontano e 99 volte su 100, compiono la scelta sbagliata, ma che ritengono 'migliore' per la famiglia.
io so solo una cosa. da giovane non sentivo la solitudine. o meglio avevo momenti di sconforto ma non sentivo la solitudine
ora, comincio a sentirla. a tratti la apprezzo a tratti la odio. ricordatevi , chiunque dice che sta bene da solo è un coper professionista.

bisogna soppesare le cose. la solitudine anno dopo anno diventa sempre più pesante e insostenibile.. ma lo è a tal punto da metterti con una persona mediocre che ha preso schizzi ovunque infedele rompicoglioni brutta ecc ecc?
per quanto mi riguarda no, anche se per un momento ho preso in considerazione anche questa opzione.. anni fa frequentavo una mezza co siciliana e mi sentivo tremendamente solo
a tal punto da chiamarla chiederle di venire qui e cose del genere. una che se l avessi sostituita con una gallina sarebbe stato lo stesso
buona solo a ingozzarsi e rompere i coglioni (e cosa ancora più grave, bugiarda e piena di segreti e storie strane.. tipi mezzi mafiosi che presero lei e una amica e le rapirono le portarono in mezzo ai boschi a scopare violentandole.. cose dell altro mondo)

per me con il mio partner non ci devono essere segreti sotterfugi menzogne.. dovrei poterle dire tutto anche la cosa peggiore del mondo. e lei dovrebbe sempre stare dalla mia parte e viceversa.

l idea balenatami in quel attimo di profonda solitudine si dileguò immediatamente.. "io questa non la sopporto tre giorni figurati anni e anni della mia vita " pensai.

sono giunto alla conclusione che è meglio stare da soli, e sono certo di questo.
d'altro canto se ne avessi la possibilità. non ci penserei manco una volta di metterla incinta. chiaramente con l'esperienza che ho maturato negli anni riconosco subito una bugiarda o una troia. se fosse quel 1% di donna si, sarei disposto anche a bucare il preservativo pur di metterla incinta e tenermela..

il problema è che a nessuno frega un cazzo se io tu o chiunque altro rimarrà da solo tutta la vita o si farà una famiglia. infatti io sono quasi certo che nel 90% delle volte. italia a parte dove è tutto molto calcolato il bambino (difatti al nord vedi uomini over 40 con bambini di 3 anni)
le cose succedono, capitano e basta. senza programmazioni

alla fine tre cose mi basterebbero. 1 che non faccia schifo 2 che sia onesta e mi voglia bene e sia mia alleata 3 che non sia una troia o ex troia
non mi sembra di chiedere il mondo. ma questi standard tagliano fuori il 95% delle donne. e anche il 5% rimanente.. non è che dovrebbe per forza volere me..

eh si .. per quanto riguarda il "costruire qualcosa" penso sia parte della vita.
l'alternativa qual'è? quando fratelli sorelle avranno famiglia e amici te rimani l unico coglione escluso?
o ancora peggio, figlio unico senza amici.. c'è a quel punto fai prima ad ammazzarti
o sei uno con due palle d acciaio passioni stakanovista oppure non so come si faccia a sostenere una vita in totale solitudine..

spero che l' AI ci venga presto incontro.. tanto le discussioni medie sono semplici. niente che una AI non possa replicare.
per quanto sia perverso quello sarà il futuro

a quel punto quando l alternativa sarà tra avere niente o una troiona o una androide apparentemente umana fatta su misura per te la scelta sarà molto molto facile
 
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Onestamente, tenendo conto che io ho 40 anni e di sicuro non vado a curarmi lo sperma strano perché una np di 30 anni, vuole figliare, quindi valuto con piglio critico da uomo adulto, i figli a che servono?
Le violenze avvengono quasi esclusivamente in famiglia. I traumi maggiori avvengono in famiglia. I padri padroni per cui ti svegli a 40 anni e realizzi che i tuoi ti hanno rovinato la vita, li trovi in famiglia.
Dal punto di vista dei genitori, ti ritrovi a 30 anni a dover usare il tempo, che è l'unica cosa che hai, perché a casa hai una moglie che non si cura più, non ti attrae e litiga e un bambino che ti può anche dare affetto, ma oggettivamente ti si attacca per almeno 19/30 anni, poi è grande e se ne frega e tu comunque ormai sei pensionato.

Non so neanche che domanda porre, perché ci sarebbe da scriverne per paginate.
Semplicemente l'idea di volersi creare una famiglia, mi ricorda Fantozzi che coraggiosamente afferma che "La corazzata potemkin è una cagata pazzesca", contro il ben pensare comune.

E' un pensiero che faccio ultimamente e che mi sembra diventare molto comune e indice di qualcosa che sta cambiando nella società, apparentemente in peggio, ma forse in futuro sarà la base per un qualcosa di nuovo (che noi adulti adesso non vedremo mai, io ho 42 anni).

Una parte della mia mente vive un sogno/desiderio bluepill, io mi sono sempre visto sposato e con figli, ma nella realtà niene di tutto questo, e più passa il tempo e osservo la società vera, più penso che non voglio figli, non voglio sposarmi e comunque il problema non si pone perchè alle donne non piaccio e io sto diventando sempre più insensibile a esse...
 
E' un pensiero che faccio ultimamente e che mi sembra diventare molto comune e indice di qualcosa che sta cambiando nella società, apparentemente in peggio, ma forse in futuro sarà la base per un qualcosa di nuovo (che noi adulti adesso non vedremo mai, io ho 42 anni).

Una parte della mia mente vive un sogno/desiderio bluepill, io mi sono sempre visto sposato e con figli, ma nella realtà niene di tutto questo, e più passa il tempo e osservo la società vera, più penso che non voglio figli, non voglio sposarmi e comunque il problema non si pone perchè alle donne non piaccio e io sto diventando sempre più insensibile a esse...
io, pur non desiderando mai nè sposarmi nè figliare, in passato da bluepillato desideravo sesso, carezze, abbracci, baci sulle guance.
Nulla di tutto ciò, sono diventato col tempo redpillato.
 
io so solo una cosa. da giovane non sentivo la solitudine. o meglio avevo momenti di sconforto ma non sentivo la solitudine
ora, comincio a sentirla. a tratti la apprezzo a tratti la odio. ricordatevi , chiunque dice che sta bene da solo è un coper professionista.

bisogna soppesare le cose. la solitudine anno dopo anno diventa sempre più pesante e insostenibile.. ma lo è a tal punto da metterti con una persona mediocre che ha preso schizzi ovunque infedele rompicoglioni brutta ecc ecc?
per quanto mi riguarda no, anche se per un momento ho preso in considerazione anche questa opzione.. anni fa frequentavo una mezza co siciliana e mi sentivo tremendamente solo
a tal punto da chiamarla chiederle di venire qui e cose del genere. una che se l avessi sostituita con una gallina sarebbe stato lo stesso
buona solo a ingozzarsi e rompere i coglioni (e cosa ancora più grave, bugiarda e piena di segreti e storie strane.. tipi mezzi mafiosi che presero lei e una amica e le rapirono le portarono in mezzo ai boschi a scopare violentandole.. cose dell altro mondo)

per me con il mio partner non ci devono essere segreti sotterfugi menzogne.. dovrei poterle dire tutto anche la cosa peggiore del mondo. e lei dovrebbe sempre stare dalla mia parte e viceversa.

l idea balenatami in quel attimo di profonda solitudine si dileguò immediatamente.. "io questa non la sopporto tre giorni figurati anni e anni della mia vita " pensai.

sono giunto alla conclusione che è meglio stare da soli, e sono certo di questo.
d'altro canto se ne avessi la possibilità. non ci penserei manco una volta di metterla incinta. chiaramente con l'esperienza che ho maturato negli anni riconosco subito una bugiarda o una troia. se fosse quel 1% di donna si, sarei disposto anche a bucare il preservativo pur di metterla incinta e tenermela..

il problema è che a nessuno frega un cazzo se io tu o chiunque altro rimarrà da solo tutta la vita o si farà una famiglia. infatti io sono quasi certo che nel 90% delle volte. italia a parte dove è tutto molto calcolato il bambino (difatti al nord vedi uomini over 40 con bambini di 3 anni)
le cose succedono, capitano e basta. senza programmazioni

alla fine tre cose mi basterebbero. 1 che non faccia schifo 2 che sia onesta e mi voglia bene e sia mia alleata 3 che non sia una troia o ex troia
non mi sembra di chiedere il mondo. ma questi standard tagliano fuori il 95% delle donne. e anche il 5% rimanente.. non è che dovrebbe per forza volere me..

eh si .. per quanto riguarda il "costruire qualcosa" penso sia parte della vita.
l'alternativa qual'è? quando fratelli sorelle avranno famiglia e amici te rimani l unico coglione escluso?
o ancora peggio, figlio unico senza amici.. c'è a quel punto fai prima ad ammazzarti
o sei uno con due palle d acciaio passioni stakanovista oppure non so come si faccia a sostenere una vita in totale solitudine..

spero che l' AI ci venga presto incontro.. tanto le discussioni medie sono semplici. niente che una AI non possa replicare.
per quanto sia perverso quello sarà il futuro

a quel punto quando l alternativa sarà tra avere niente o una troiona o una androide apparentemente umana fatta su misura per te la scelta sarà molto molto facile
Triste e crudo ma vero. La solitudine è la nostra nemic apeggior,e ma come dici tu, anche nei momenti di massima devolezza, mai fare l'errore di prendere una psicolpatica disperata e starci insieme, è una delle cose più tossiche in assoluto, perchè paradossalmente dopo rimpiangi la solitudine.

Non so se stare bene da soli sia sempre cope, forse in certi casi alcune persone riescono a conviverci e il risutato è positivo (magari un po'di cope c'è ma è trascurabile nel senso che a parte i rarissimi stati di coppia "perfetti", anche le coppie normali hanno litigi e rotture di scatole e pure i figli fortemente voluti sono a volte un peso, quindi anche le persone sposate in coppia con figli che dicono che la vita in coppia e di genitore è bellissima, un po' copono pure loro. Ma è anche normale.
 
io, pur non desiderando mai nè sposarmi nè figliare, in passato da bluepillato desideravo sesso, carezze, abbracci, baci sulle guance.
Nulla di tutto ciò, sono diventato col tempo redpillato.
Alla fine la redpill è l'unica soluzione per continuare a vivere, poi ci sono le ulteriori pills per tutte le necessità individuali, ma la blu è insostenibile...
 
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