Don Vito
Well-known member
LA NUOVA TENDENZA FILORUSSI: UOMINI CHE ODIANO LE DONNE
Come osservato in casi di studio recenti, in questo spazio, oltre che essersi fatti invadere dai russi il poco cervello che la sorte gli ha assegnato, oltre ad essere in larga parte complottisti di ogni sorta e dunque, oltre ad essere in larga parte no vax, ora va di moda tra i filorussi essere in conflitto con le donne. E' un proliferare di idee su Incel, Redpill, rivalutazione della mascolinità e teorie simil-complottiste, secondo le quali le donne ormai scelgono gli uomini sulla base di fattori estetici (o anche meramente economici). Non sia mai! Il privilegio di scegliersi una sulla base del proprio gusto, deve restare una prerogativa maschile! E' tutto un fiorire di lamenti (nel migliore dei casi) e di ironie (nel peggiore e sotto vediamo qualche esempio) su temi: non me la danno o non me la danno quanto vorrei, le donne sono avvantaggiate nel mercato del lavoro (questa è se non altro originale) e persino teorie volte a contraddire il concetto di femminicidio.
Prendiamo questo bel tomo:
Qualsiasi cosa voglia significare questa sigla, da giugno dello scorso anno questo sfigato ci propina domande come
Perché il questuante Zelensky continua imperterrito a pretendere, come se l'Ucraina fosse il centro del mondo e non nient'altro che uno dei tanti stati che nella storia tragica dell'umanità deve fronteggiare una guerra?
ma anche con allegri post come il seguente, che rivela tutta la sua finezza intellettuale
Una vera ossessione per l'odore delle parti intime femminili, da parte del nostro.
O con risposte come
Domanda fatta da un altro noto filorusso, con evidenti problemi nelle relazioni con l'altro sesso.
Mettiamo per un attimo da parte il triste repertorio di questi signori e azzardiamo un'interpretazione. Cosa hanno in comune l'avversione per le donne e l'attrazione per la Russia putiniana (perché è di questa che ci parlano; non è che ci intrattengano con dotte dissertazioni su Tolstoj o Turgenev o Čajkovskij, nemmeno sull'architettura o la gastronomia). L'attrazione in questione è per l'autoritarismo, per la rigidità sociale dove uomini infantili sono messi al riparo delle conseguenze delle loro scelte errate, da una società maschilista, bigotta e arcaica. Sotto sotto, sono convinto che sostengano anche l'islamismo, in virtù della sottomissione femminile. Forse neanche tanto di nascosto, visto che molti di questi disadattati tifano per Hamas.
Lo scenario è chiaro, mi ripeto, ma vale la pena di ribadirlo. Da una parte c'è l'Occidente, figlio dell'Illuminismo, patria dei diritti e delle libertà. Un Occidente, ahimè, minoritario a livello globale, dove la maggioranza degli stati è dittatura o autocrazia, il diritto è intriso di religione e i diritti non esistono. Questi sono quelli dalla cui parte stanno i filorussi.
Come osservato in casi di studio recenti, in questo spazio, oltre che essersi fatti invadere dai russi il poco cervello che la sorte gli ha assegnato, oltre ad essere in larga parte complottisti di ogni sorta e dunque, oltre ad essere in larga parte no vax, ora va di moda tra i filorussi essere in conflitto con le donne. E' un proliferare di idee su Incel, Redpill, rivalutazione della mascolinità e teorie simil-complottiste, secondo le quali le donne ormai scelgono gli uomini sulla base di fattori estetici (o anche meramente economici). Non sia mai! Il privilegio di scegliersi una sulla base del proprio gusto, deve restare una prerogativa maschile! E' tutto un fiorire di lamenti (nel migliore dei casi) e di ironie (nel peggiore e sotto vediamo qualche esempio) su temi: non me la danno o non me la danno quanto vorrei, le donne sono avvantaggiate nel mercato del lavoro (questa è se non altro originale) e persino teorie volte a contraddire il concetto di femminicidio.
Prendiamo questo bel tomo:
Qualsiasi cosa voglia significare questa sigla, da giugno dello scorso anno questo sfigato ci propina domande come
Perché il questuante Zelensky continua imperterrito a pretendere, come se l'Ucraina fosse il centro del mondo e non nient'altro che uno dei tanti stati che nella storia tragica dell'umanità deve fronteggiare una guerra?
ma anche con allegri post come il seguente, che rivela tutta la sua finezza intellettuale
Una vera ossessione per l'odore delle parti intime femminili, da parte del nostro.
O con risposte come
Domanda fatta da un altro noto filorusso, con evidenti problemi nelle relazioni con l'altro sesso.
Mettiamo per un attimo da parte il triste repertorio di questi signori e azzardiamo un'interpretazione. Cosa hanno in comune l'avversione per le donne e l'attrazione per la Russia putiniana (perché è di questa che ci parlano; non è che ci intrattengano con dotte dissertazioni su Tolstoj o Turgenev o Čajkovskij, nemmeno sull'architettura o la gastronomia). L'attrazione in questione è per l'autoritarismo, per la rigidità sociale dove uomini infantili sono messi al riparo delle conseguenze delle loro scelte errate, da una società maschilista, bigotta e arcaica. Sotto sotto, sono convinto che sostengano anche l'islamismo, in virtù della sottomissione femminile. Forse neanche tanto di nascosto, visto che molti di questi disadattati tifano per Hamas.
Lo scenario è chiaro, mi ripeto, ma vale la pena di ribadirlo. Da una parte c'è l'Occidente, figlio dell'Illuminismo, patria dei diritti e delle libertà. Un Occidente, ahimè, minoritario a livello globale, dove la maggioranza degli stati è dittatura o autocrazia, il diritto è intriso di religione e i diritti non esistono. Questi sono quelli dalla cui parte stanno i filorussi.