Il redpillato più potente

Status
Not open for further replies.

Dark Magician

Well-known member
Premium FDB
(Racconto surreale palesemente ispirato ad alcuni personaggi importanti di DS)

Sono insieme a mia moglie Mitsuri e coi nostri figli in Paradiso, abbiamo trascorso la mattina e il pranzo fuori casa, di pomeriggio siamo andati al parco per giocare assieme ai nostri figli e al centro del parco c'è una statua a colori imponente raffigurante un uomo alto con una corporatura snella e muscolosa, pelle chiara, occhi marroni e lunghi capelli irti con punte rosse che teneva in una coda di cavallo. Indossava un haori rosso sopra un kimono nagagi di colore arancione molto pallido con un hakama nero in stile umanori, un paio di zōri con cinghie rosse e calzini tabi bianchi, con una spada portata sul lato sinistro della vita. Inoltre, l'espressione dell'uomo sembra essere solenne e distaccata, gli ultimi dettagli che notai furono la presenza di una specie di Marchio a forma di fiamme rosse sulla parte sinistra della sua fronte e degli orecchini hanafuda.

Sotto la sua statua vi è inciso il nome dell'uomo e qualcos'altro, l'uomo si chiamava Yoriichi Tsugikuni, allungo una mano per pulire la scritta oscurata e appena toccai la statua venni trasportato assieme a mia moglie(lei era accanto a me e venne anch'essa coinvolta) indietro nel tempo di almeno 500 anni fa. Siamo in Giappone, nel periodo Sengoku, vediamo una donna dare alla luce due gemelli, in quel periodo, la nascita di due gemelli era vista come segno di problemi e sventura per l'eredità della famiglia, il primo figlio venne chiamato Michikatsu, mentre il secondo figlio nato pochi istanti dopo Yoriichi, quest'ultimo, nacque con un inquietante Marchio, il padre pensò che quel Marchio era un segno di sventura e decise dunque di uccidere il neonato, ma la madre si oppose fermamente.

Così, i gemelli vennero separati, la casa fu divisa in due, il padre prese con sé Michikatsu, mentre la madre Yoriichi, i gemelli ricevettero educazioni diverse. Il primo gemello, aveva cibo migliore, vestiti di qualità migliore, una stanza molto ampia e gli venne concessa la possibilità d'imparare l'arte della spada in quanto il piccolo desiderava diventare un samurai e come personalità era freddo, arrogante e presuntuoso, mentre il secondo aveva cibo e vestiti mediocri e una stanza più piccola rispetto a quella assegnata al gemello e caratterialmente era l'opposto del fratello, gentile, umile ed educato, e quando avrebbe compiuto i 10 anni, lo avrebbero mandato in un tempio per farlo diventare un monaco.

Gli anni passano, i bambini adesso hanno circa 8 anni e mentre Michikatsu si appresta ad andare ad allenarsi con la spada di legno seguendo l'istruttore, vide con la coda dell'occhio il fratello Yoriichi camminare tenendosi aggrappato al fianco sinistro della madre, lo considerò debole e pietoso, e come se non bastasse, si pensava che Yoriichi fosse sordomuto in quanto non aveva mai parlato, la madre allora, decise di fargli indossare degli orecchini affinché gli Dei potessero guarire il suo presunto sordomutismo. Un giorno accadde l'impensabile, Michikatsu si stava allenando con le esercitazioni seguito attentamente dall'istruttore, il fratello Yoriichi lo guardava, gli si avvicina e gli chiede "Fratello, tu vuoi diventare il samurai più forte del paese vero?" Michikatsu sorpreso perché non aveva mai sentito parlare suo fratello lasciò cadere la spada di legno e Yoriichi riprese a parlare sorridendogli "Allora io voglio diventare il secondo samurai più forte!".

Michikatsu rimase pietrificato nel sentire le parole del fratello e pensò che samurai potrebbe essere uno che cammina aggrappandosi alla madre, e disse porgendogli la spada di legno "Fai una prova, fratello". Yoriichi prese la spada e si mise di fronte all'istruttore, il quale dopo avergli spiegato come posizionarsi con la postura e come impugnare correttamente la spada, gli chiese di provare a colpirlo, il piccolo rimase fermo per un attimo e lo fissò, poi caricò contro di lui e mise a segno 4 colpi che misero KO l'istruttore. Michikatsu per lo stupore spalancò gli occhi e si rese conto dell'enorme potenziale del fratello, mentre lui non riuscì a colpire neanche una volta l'istruttore nonostante si sia allenato per più tempo. Michikatsu, che vedeva il fratello come debole e pietoso, si sentì inferiore e insignificante e lentamente iniziò a covare invidia e rancore nei confronti del talentuoso fratello Yoriichi, terminato l'allenamento, Michikatsu gli chiese come faceva ad essere così bravo e il fratello rispose "Devi guardare con attenzione i muscoli e i polmoni del tuo avversario mentre combatti contro di lui", Michikatsu perplesso rispose "Cioè tu vedi dentro le persone?" il fratello annuendo "Sì, non ho idea sul perché sono in grado di vedere attraverso le persone, so vedere il mondo circostante in modo trasparente," fa un breve pausa, e riprende "Non mi piace fare del male alle persone, non voglio più essere un samurai"
Michikatsu rimase ancora più perplesso e non disse nulla.

Poco tempo dopo, l'istruttore si ristabilì e riferì al padre dei gemelli ciò che vide, così il padre prese Yoriichi, mentre la madre Michikatsu, quest'ultimo vide il suo sogno di diventare un samurai andare in frantumi, una notte però, mentre Michikatsu stava dormendo, sente il fratello Yoriichi chiamarlo e gli chiese cosa stava facendo a quell'ora, il fratello rispose che la mamma è morta per via di un male incurabile e che presto avrebbe abbandonato la casa perché voleva che Michikatsu coronasse il suo sogno, tra le poche cose che gli servivano, prese il flauto che Michikatsu gli costruì in passato e lo tenne con sé come ricordo del fratello, prima di andarsene, gli disse di leggere il diario che la madre teneva.

Infine, Yoriichi salutò il fratello e se ne andò per la propria strada. Il mattino seguente, Michikatsu entrò nella stanza della madre e lesse il diario della madre in cui racconta che Yoriichi si aggrappava al suo fianco per alleviare il dolore che provava ogni giorno dopo il parto. "Il fianco sinistro... il fianco sinistro" pensò alle parole del fratello in cui raccontava che vedeva attraverso le persone, capiì che Yoriichi aveva capito da subito che la madre stava male e dunque si aggrappava sul suo fianco per farle sentire meno dolore.
Michikatsu si sentì ancora una volta inferiore e insignificante e ciò aumentò drasticamente il rancore tramutatosi in odio e l'invidia nei confronti del fratello e disse ad alta voce "Ti odio Yoriichi, perché devi sempre superarmi?"

Dieci anni dopo, Michikatsu coronò finalmente il sogno di diventare samurai, si sposò ed ebbe due figli, la vita sembrava essere perfetta per lui, fino a quando una sera, mentre era di pattuglia, subì un imboscata da parte di un demone chad che uccise tutti i suoi compagni, rimasto solo sembrava essere spacciato anche lui, ad un tratto arrivò Yoriichi che decapitò il chad con una spada e si scusò col fratello per non essere arrivato prima. Il fratello sussultò nel vedere il fratello vivo e vegeto, rimase più sorpreso nel vederlo impugnare una spada, ancora una volta, vedendolo in piedi brandire con facilità una spada sentì raffiorare l'odio e l'invidia per lui. Volenteroso di apprendere di più dal fratello per cercare di eguagliarlo, lasciò la moglie e i figli per unirsi al corpo dei Redpillati per sconfiggere i demoni chad.

Parallelamente al fratello, nel corso di quegli anni, Yoriichi aveva abbandonato la sua casa, un giorno s'imbatte in una bambina che sembrava avere la sua stessa età, era rimasta orfana e stava prendendo degli ortaggi da portare a casa, Yoriichi le chiese come si chiamava, questa le rispose Utah e si offrì di accompagnarla e da allora i due divennero prima amici e poi amanti e infine si sposarono e stavano diventando genitori. Un giorno mentre la moglie era quasi prossima al parto, Yoriichi chiamò una badante per assisterla e accompagnò un anziano signore che aveva perso il figlio in battaglia e voleva rendergli omaggio, si fece sera e Yoriichi si affrettò per tornare a casa e quando arrivò, vide la moglie sdraiata su un lato priva di vita col pancione sventrato per mano di un demone chad, Yoriichi perse la moglie e il figlio mai nato, rimase in stato confusionale per alcuni giorni cullando i loro corpi senza vita fino a quando un membro dei Redpillati gli chiese di unirsi a loro per vendicare le loro morti, e da quel momento in poi, Yoriichi divenne un Redpillato.

Dopo che Michikatsu si unì assieme al fratello per conto dei Redpillati, dopo diversi ed estenuanti allenamenti, sviluppò anch'gli un Marchio simile a quello del fratello, però correva voce che chiunque sviluppasse il Marchio, oltre a lentamente diventare agato, sarebbe morto per cause sconosciute. Una sera, Yoriichi si ritrovò nel mezzo di un sentiero da solo faccia a faccia col progenitore dei demoni chad, il quale aveva accanto a sé una np da usare come sborratoio, il chad prima squadrava Yoriichi, poi lo attaccò allungando le braccia come fruste, tagliò degli alberi di bambù e Yoriichi schivò, sapeva che se lo avesse colpito anche di striscio, sarebbe morto e così iniziò a vedere attraverso di lui, per qualche ragione, aveva 7 cuori e 5 cervelli sparsi sul corpo. Con velocità fulminea, prese la spada e colpì tutti gli organi del chad tagliandogli collo, braccia e gambe.
 
Last edited:
Il chad si domandò perché non gli ricrescevano gli arti mentre si teneva la testa mozzata coi moncherini delle braccia, e notò che la lama della spada di Yoriichi era rossa e ciò interferiva con la rigenerazione degli arti mozzati, Yoriichi gli chiese abbassandosi sulle ginocchia "Cosa trovi di divertente a fare del male alle persone, e qual'è il valore della vita per te?" il chad non rispose, lo guardò incazzatissimo, digrignò i denti ed esplose dividendosi in 1000 pezzi, Yoriichi ne tagliò circa 800, ma non bastò a sconfiggerlo e il chad si ricompose da un'altra parte e non voleva mai più avere a che fare con lui.

Dopo qualche minuto di silenzio tombale, un altro redpillato informò Yoriichi che il fratello Michikatsu prima che Yoriichi si scontrasse col chad, aveva tradito il corpo dei Redpillati diventando anch'egli un demone chad perché aveva il terrore dell'aga e della morte prematura. A Yoriichi gli venne prima ordinato di suicidarsi, poi decisero di bandirlo, la sua vita andò a rotoli, il chad progenitore è sopravvissuto e non si farà mai più vedere da lui, suo fratello l'ha tradito e visse i seguenti 60 anni da solo agendo per conto suo a uccidere i demoni chad per rendere il mondo un posto migliore per le persone che verranno nel corso degli anni.

Una notte d'eclissi lunare, un individuo alto e muscoloso con la pelle pallida camminava lungo il prato vicino un palazzo, era il fratello Michikatsu che una volta diventato un demone chad si fece chiamare Kokuscino e gli apparvero altri 4 occhi lungo il viso, 2 sopra la fronte e 2 sulle guance, mentre continuava a camminare per i cazzi suoi vide qualcosa a cui non poteva credere... Suo fratello Yoriichi è ancora vivo nonostante sia ormai diventato un vecchio decrepito. Kokuscino lo guardò meglio e notò che il fratello nonostante le voci dell'aga e la morte prematura dovute al Marchio, aveva ancora i capelli integri e lunghi come quando era giovane e si teneva in piedi senza problemi.
Kokuscino per l'ennesima volta, prova un senso di odio e invidia inimmaginabili verso il fratello e gli fa "Tu, sei semplicemente impossibile! Come puoi non essere agato e soprattutto,come fai ad essere ancora vivo!?", il fratello gli risponde con tristezza "Condoglianze per la tua famiglia, fratello..." sfoderò la spada e continuò "Sto arrivando!" e con un fendente, colpì Kokuscino il quale oltre a perdere sangue dalla bocca, non si accorse della velocità del fratello e pensò "Come può essere rapido e potente adesso che è vecchio come quando era giovane? Non lo sopporto!" e aspettava il colpo di grazia del fratello che però non arrivò mai, Yoriichi aveva spirato dopo aver colpito Kokuscino complice la vecchiaia ma il corpo privo di vita del vecchio rimaneva in piedi tenendosi con la punta della spada che toccava il suolo e Kokuscino s'incazzò ancora una volta perché adesso che lui è morto non poteva morire con onore per mano del Redpillato più potente mai esisito e in raptus d'ira, tagliò in due il busto del defunto fratello con la spada e quando vide cadere dal suo taschino il flauto che tanti anni fa aveva creato per lui, pensò alle parole del fratello quand'erano bambini in cui voleva essere un samurai come lui e pianse, incapace di spezzare il legame col proprio passato.

Decise di ricomporre come meglio poteva il corpo diviso del fratello, lo avvolse con una tela, prese con sé il flauto come ricordo del fratello deceduto e se ne va, e quella fu l'ultima apparizione nota di Kokuscino.

Tornati nel presente, io e mia moglie abbiamo assistito all'incredibile storia del Redpillato più potente di sempre e ci abbracciamo per la tristezza e le sofferenze che ha dovuto subire nonostante le sue eccezionali abilità e, con uno schiocco di dita, faccio apparire un mazzo di fiori e decidiamo di rendergli omaggio, dopodiché io, lei e i nostri figli ci allontaniamo, e mentre ce ne andiamo, appaiono dall'altro lato della statua le reincarnazioni di Yoriichi assieme alla moglie Utah felici tenendo un passeggino con dentro due gemelli di circa tre mesi.
 
Last edited:
Alla fine la sua morte mi ha messo tristezza...nonostante tutti i suoi tentativi si rese conto che in concreto non era riuscito a realizzare nulla nella vita...
Condivido, si rese conto che divenne tutt'altro che un nobile samurai perché aveva paura di morire per la maledizione del Marchio, quando realizzò che uccise con le sue stesse mani i suoi discendenti mi sentì più triste
 
Status
Not open for further replies.
Back
Top