Kare Kano ugly shaming CRUDISSIMO!

Random84

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Allora, innanzitutto Anakin non mi bannare, non è un thread sui manga, ma sulle dinamiche di genere.

Kareshi kanojo no jijō (Kare Kano), shojo manga localizzato in italiano come "Le Situazioni di Lui & Lei", 1995-2005, ne hanno fatto un adattamento anime andato in onda in Italia nel 1998.

[ATTENZIONE DA QUI IN POI SPOILER]

Guardo l'anime da 14enne, ed è un classico Shojo in cui i maschi sono SOLO chad mogger bishonen, alti, monetati e talvolta famosi, tra il 7 e il 9.
Le femmine invece sono tra il 6 e il 9, eppure anche le 6 possono andare coi chad (questo già negli anni 90, forse se leggessimo un manga di oggi anche le 5 potrebbero andare coi chad).
I maschi sub 7 non esistono, possono comparire raramente come figure indistinte, sullo sfondo, indegne del tempo che la mangaka avrebbe sprecato nel disegnare loro le sopracciglia.

L'anime si interrompeva al punto in cui arrivava a scuola un compagno delle medie di una delle amiche della protagonista, lei classico tomboy da 6, coi capelli corti, e fisico asciutto e atletico, lui invece incel ciccione e betacuck, che si innamora di lei, le fa da zerbino nonostante lei lo bullizzi. Lui si trasferisce e a un certo punto delle superiori ritorna, sotto forma di chad mogger stazzone, che lei nemmeno riconosce, lui vorrebbe fargliela pagare facendola innamorare di lui e poi palandola... in realtà nonostante lui possa avere quasi tutte le femmine della scuola, il sottone si mette insieme alla tomboy da 6 che lo bullizzava ed è esplicitato chiaramente che è sempre lei che continua ad avere il dominio della relazione.
E fin qui shojo normalissimo, l'anime si interrompe.

A distanza di 25 anni decido di leggere il manga per vedere come va a finire.

Ad un certo punto parte l'arco narrativo di Lui, il Chad Mogger più figo della scuola, più bravo della scuola, ricco, famiglia di medici da generazioni, campione nazionale di Kendo già dal primo anno di liceo!
In questo arco narrativo si apprende dell'infanzia disgraziata di lui, del fatto che anche suo padre e suo nonno, anche loro bellissimi e dotati di incredibili talenti, nonostante la loro bellezza hanno avuto infanzie disgraziate, e pertanto soffrivano di disturbi del comportamento che si trasmettevano di padre in figlio, senza riuscire a spezzare questa spirale di rapporti famigliari disfunzionali.

Quasi alla fine del manga si scopre che... rullo di tamburi... il nonno era così psicopatico perché il padre del nonno era un BRUTTO, che massacrava di botte il figlio perché era bello (o perché presunto corno... ma questo lo dico io, l'autrice non mette mai in dubbio la paternità)... quindi l'origine delle sofferenze di queste generazioni di bellocci chad mogger era un antenato sadico e brutto... sono i brutti la causa della sofferenza dei belli.

Ad un certo punto l'autrice butta lì, svogliatamente, che forse anche questo antenato brutto aveva sofferto molto per diventare così... essendo brutto non mi sorprenderebbe, ma l'autrice non ce lo dice, quindi per noi il colpevole di tutte queste sofferenze resterà IL BRUTTO.

Piccola chicca cruda post credits, la figlia dei protagonisti, lolita al primo anno di liceo, dichiara il suo amore a un loro compagno di scuola che fino a quel momento le ha fatto da zio, ed è rimasto scapolo (ma non incel) fino ad allora nonostante fosse super figo (a scuola aveva un harem e tutte si voltavano a guardarlo), nel frattempo era diventato anche ricco, e tutto lascia pensare che nonostante il dilemma morale finirà per mettersi con la figlia di questi due suoi amici (i protagonisti, anche perché lei somiglia al padre e a un certo punto la mangaka fa venire un po' il dubbio che questo personaggio abbia una sorta di attrazione omo-erotica per il protagonista maschile, nonostante siano indubbiamente entrambi etero).
 
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