L’Amicizia!

Status
Not open for further replies.

Pezzottato

Well-known member
In questo thread mi piacerebbe spiegare il valore dell” AMICIZIA : sentimento verso tutte quelle persone che consideriamo amiche in senso stretto, oppure verso i nostri bravi conoscenti, i nostri buoni compagni e colleghi.
Quindi si escludono categoricamente i “Nemici”, almeno quelli che ben riconosciamo a tatto!


1) “Amicizia apparente”
Rientrano tutti coloro che ti dimostrano affetto unicamente per convenienza. Ad esempio all'università ti dimostri altruista con gli appunti verso i tuoi compagni di aula, circondandoti quindi di ragazzi/e che a primo impatto non sembrano trapelare cattiveria, che ti stimano per la tua bravura, che ti vedono come modello da seguire. Come quando i fan di un personaggio televisivo lo elogiano per le sue particolari caratteristiche (bellezza, status, recitazione, simpatia) etc… . Quindi quando sei “forte” (Status) ti circondi di molte persone che ti incoraggiano e vorrebbero essere come te.
Ma che ti abbandonano non appena raggiungono i loro obiettivi oppure quando mostri reali segni di debolezza!


2) “Amicizia mutevole”.
Vi appartengono tutti quelli che inizialmente ci hanno dato una buona impressione, che nelle parole come nei fatti dimostrano di tenere alla nostra amicizia senza secondi fini. Ma ad un certo punto della vita, senza che tu abbia chissà quali colpe o commesso chissà quali errori, decidono di “sparire” perché non sei più simpatico, perché si sono annoiati di te e preferiscono altre compagne, perché magari si sono fidanzati e vogliono stare con la ragazza.


3) “Amicizia circoscritta”.
Rientrano quei conoscenti che ti salutano perché abiti poco distante da loro, che ti sorridono perché frequenti i loro stessi ambienti sociali, che ti danno a parlare perché sei amico di loro amici.
Ebbene qualora doveste cambiare ambiente sociale, ad esempio trasferendovi, queste persone finirebbero per dimenticarsi totalmente di voi nonostante i vostri ripetuti tentativi di mantenere accesi i rapporti.


4) “Amicizia Vera”
Quelli che ti apprezzano nel profondo semplicemente per come sei, quelli che ti sono vicini nei momenti di debolezza, che non ti abbandonano quando ti trasferisci, che si dimostrano coerenti e fedeli fino in fondo.



Pensiamo magari di avere chissà quante persone che ci vogliono bene e che ci stanno realmente vicine (numero grande = 5000). Ma alla fine chi ti rimane vicino si conta sulle dita di una mano (numero effettivo = 5).


71A0AAEB-B204-4F84-9500-D1F383811000.jpeg
 
In questo thread mi piacerebbe spiegare il valore dell” AMICIZIA : sentimento verso tutte quelle persone che consideriamo amiche in senso stretto, oppure verso i nostri bravi conoscenti, i nostri buoni compagni e colleghi.
Quindi si escludono categoricamente i “Nemici”, almeno quelli che ben riconosciamo a tatto!


1) “Amicizia apparente”
Rientrano tutti coloro che ti dimostrano affetto unicamente per convenienza. Ad esempio all'università ti dimostri altruista con gli appunti verso i tuoi compagni di aula, circondandoti quindi di ragazzi/e che a primo impatto non sembrano trapelare cattiveria, che ti stimano per la tua bravura, che ti vedono come modello da seguire. Come quando i fan di un personaggio televisivo lo elogiano per le sue particolari caratteristiche (bellezza, status, recitazione, simpatia) etc… . Quindi quando sei “forte” (Status) ti circondi di molte persone che ti incoraggiano e vorrebbero essere come te.
Ma che ti abbandonano non appena raggiungono i loro obiettivi oppure quando mostri reali segni di debolezza!


2) “Amicizia mutevole”.
Vi appartengono tutti quelli che inizialmente ci hanno dato una buona impressione, che nelle parole come nei fatti dimostrano di tenere alla nostra amicizia senza secondi fini. Ma ad un certo punto della vita, senza che tu abbia chissà quali colpe o commesso chissà quali errori, decidono di “sparire” perché non sei più simpatico, perché si sono annoiati di te e preferiscono altre compagne, perché magari si sono fidanzati e vogliono stare con la ragazza.


3) “Amicizia circoscritta”.
Rientrano quei conoscenti che ti salutano perché abiti poco distante da loro, che ti sorridono perché frequenti i loro stessi ambienti sociali, che ti danno a parlare perché sei amico di loro amici.
Ebbene qualora doveste cambiare ambiente sociale, ad esempio trasferendovi, queste persone finirebbero per dimenticarsi totalmente di voi nonostante i vostri ripetuti tentativi di mantenere accesi i rapporti.


4) “Amicizia Vera”
Quelli che ti apprezzano nel profondo semplicemente per come sei, quelli che ti sono vicini nei momenti di debolezza, che non ti abbandonano quando ti trasferisci, che si dimostrano coerenti e fedeli fino in fondo.



Pensiamo magari di avere chissà quante persone che ci vogliono bene e che ci stanno realmente vicine (numero grande = 5000). Ma alla fine chi ti rimane vicino si conta sulle dita di una mano (numero effettivo = 5).


View attachment 4115
come diceva aristotele la vera amicizia è quella incentrata solo sul bene e non sulla convenienza e il piacere, trovati un amico buono e sarà meglio di mille amici falsi
 
Io ho avuto la fortuna di provare l'amicizia vera a 9-14 anni con i miei amici di quartiere, eravamo molto uniti, si andava a casa delle famiglie senza problemi, venivi accettato per quello che eri, ho avuto l'opportunità di mangiare pure a casa loro quasi ogni settimana, come se facessi parte delle loro vite, e anche io contraccambiavo.
Mi ricordo che finita scuola riuscivamo a formare sempre gruppi di 4-6 ragazzi della nostra età, andando sempre a citofonare e a bussare a casa degli altri per invitare più ragazzi, facevamo giri in biciletta, monopattino, playstation, nintendo, yu gi oh, veramente tempi d'oro che rimpiango tantissimo, ritornavamo con il buio a casa verso le 19 tutti i santi giorni.
Dopo ovviamente, già con le superiori sono cambiate tante cose, c'è chi iniziava a fumare, chi ad andare male a scuola, e chi traslocava per altri motivi, purtroppo gli ho persi tutti di vista, anche se potrei ricontattarli, ma come loro non lo hanno fatto con me, io pure non lo faccio, lascio quel periodo come un bozzolo mai aperto e mai contaminato, tutti ragazzini puri di cuore e un ricordo indelebile che mi terrò stretto.
 
Io ho avuto la fortuna di provare l'amicizia vera a 9-14 anni con i miei amici di quartiere, eravamo molto uniti, si andava a casa delle famiglie senza problemi, venivi accettato per quello che eri, ho avuto l'opportunità di mangiare pure a casa loro quasi ogni settimana, come se facessi parte delle loro vite, e anche io contraccambiavo.
Mi ricordo che finita scuola riuscivamo a formare sempre gruppi di 4-6 ragazzi della nostra età, andando sempre a citofonare e a bussare a casa degli altri per invitare più ragazzi, facevamo giri in biciletta, monopattino, playstation, nintendo, yu gi oh, veramente tempi d'oro che rimpiango tantissimo, ritornavamo con il buio a casa verso le 19 tutti i santi giorni.
Dopo ovviamente, già con le superiori sono cambiate tante cose, c'è chi iniziava a fumare, chi ad andare male a scuola, e chi traslocava per altri motivi, purtroppo gli ho persi tutti di vista, anche se potrei ricontattarli, ma come loro non lo hanno fatto con me, io pure non lo faccio, lascio quel periodo come un bozzolo mai aperto e mai contaminato, tutti ragazzini puri di cuore e un ricordo indelebile che mi terrò stretto.
Siiii 😊😊
Bellissimi ricordi, che nostalgia! 😀
 
sei più autistico di me complimenti

ci sta come thread comunque dai
Ahahahahahahahahahhahahah
Eppure nessuno nel corso della mia vita (oltre qui sul forum) mi ha definito autistico xD.
Magari mi dicono che sono un poco “matto”, un po' “folle” e che ho problemi nel relazionarmi con certe persone essendo di natura più timida ed introversa, più solitaria.
L'autenticità!😍

Alcune volte negli ultimi anni mi sono informato un poco sull’ autismo in rete, però non mi sento rispecchiarlo proprio in toto! xD
 
Status
Not open for further replies.
Back
Top