L’Italia in 13 anni ha perso talenti per quasi la metà della popolazione di Milano (o l'intera Genova)

mcanrew

Well-known member
Fuga dei cervelli, l’Italia in 12 anni ha perso quasi metà della popolazione di Milano


In 13 anni 550 mila giovani tra i 18 e 34 hanno lasciato il nostro Paese per trasferirsi all’estero. Vale a dire gli abitanti di Genova e un po’ meno della metà della popolazione di Milano. Volendo quantificare la perdita di capitale umano parliamo di 134 miliardi in meno per l’economia nazionale. A dirlo è il rapporto «I giovani e la scelta di trasferirsi all'estero», realizzato dalla Fondazione Nord Est. «Le partenze sono iniziate con la grande crisi, sono aumentate fino alla pandemia, che le ha ovviamente frenate, e sono ricominciate forti nel 2022-23, quando il tasso di disoccupazione giovanile è sceso, smentendo una facile spiegazione del fenomeno, ossia che esso nasca dal divario di disoccupazione. La scelta di tantissimi giovani dice che la qualità del lavoro è molto importante e misura i ritardi dell'Italia verso gli altri Paesi europei avanzati», ha spiegato Luca Paolazzi, direttore scientifico della Fondazione Nord Est, durante la presentazione del rapporto al Cnel. «Le risposte dei giovani smentiscono un altro luogo comune: all'estero i giovani stanno male e prima o poi torneranno: Chi è andato via sta benissimo e per convincerlo a rientrare ed evitare che tanti altri lo seguano bisognerà lavorare duramente». Alla presentazione del rapporto sono intervenuti anche: il presidente del Cnel Renato Brunetta, Cinzia Conti dell’Istat, Eliana Viviano della Banca d’Italia e Luca Bianchi, direttore Svimez.
Fondazione Nord Est

Un arrivo ogni 8 giovani che vanno all’estero​

L’Italia perde molti più giovani di quanti non ne attiri da altri Paesi. Ogni 8 giovani italiani che si trasferiscono all’estero (8,5 a voler essere precisi) c’è un solo giovane straniero che sceglie di venire in Italia. Mentre in altre economie avanzate il rapporto tra il numero di giovani che lasciano il Paese e quello di coloro che arrivano dall’estero è sostanzialmente in equilibro, in Italia la mobilità in uscita supera di gran lunga quella in ingresso. Il nostro Paese, inoltre, è ultimo in Europa per capacità di attrarre giovani: accoglie solo il 6% di europei, contro il 34% della Svizzera e il 32% della Spagna.



Il 35% dei giovani del Nord è pronto a lasciare l’Italia​

Il 35% dei giovani residenti nel nord Italia è pronto a trasferirsi all'estero. Tra le motivazioni principali, spiccano le migliori opportunità lavorative (25%), le opportunità di studio e formazione (19,2%) e la ricerca di una qualità della vita più alta (17,1%). Solo il 10% considera il salario più elevato come principale ragione per l'espatrio. I giovani settentrionali che hanno lasciato l’Italia sono molto più soddisfatti di chi rimane: il 56% degli espatriati, afferma il rapporto, si dichiara soddisfatto del proprio livello di vita, contro solo il 22% dei giovani che sono rimasti in Italia.
Fuga dei cervelli, l’Italia perde molti più talenti di quelli che attira dall’estero: il rapporto è 8 a 1


In Calabria ogni 30 giovani che se ne vanno ne arriva solo uno​

La regione che perde più talenti a fronte di un numero di arrivi dall’estero bassissimo è la Calabria con un rapporto di 30 giovani italiani che se ne vanno per ogni giovane che arriva dall’estero. L’area geografica in cui questo rapporto è più in equilibro è l’Alto Adige con 4 italiani che se ne vanno per ogni straniero che arriva. Però l'Alto Adige ha elevati scambi con l'Austria che non è tra le dieci principali nazioni di destinazione per l'Italia intera. Il Veneto va peggio della media del Nord con un rapporto di 10 a uno, la Lombardia se la cava un po’ meglio con 6 a uno, come l'Emilia Romagna.
 
Infatti oggi un under 30 che rimane in Italia o è ricco di famiglia o è un coglione inutile.
Andare via significa salutare la tua famiglia e tutti i tuoi amici. Ricominciare da zero la tua vita in un paese con una lingua e una cultura diversa non è per niente facile. Ma adesso sembra quasi l'unica soluzione per una vita migliore. Io comunque andrei via solo per trovare np migliori.
 
L' Italia è morta. Burocrazia costosa e fastidiosa, tasse, tante cose da pagare che spesso ti impone lo stato, come il rinnovo della patente, clientelismo, infrastrutture al collasso e tanti lavori in corso inutili, sanità allo sfascio, solitudine, difficoltà a socializzare, droga, disoccupazione e lavori di merda. Un tempo ero per restare fino alla fine, oggi consiglio a voi giovani di mollare questo baraccone. Io vorrei andarmene per avere qualche opportunità di trovare una ragazza.
 
L'Italia diventerà un enorme ospizio infernale a cielo aperto. Il futuro di questo Paese sarà molto interessante..
Assolutamente.
Se almeno riuscissimo a mangiarci tutta la ricchezza sottraendola ai vecchi poi potremmo geomaxxare in lande piu' lontane possibili, invece non è possibile manco quello.

Ci guadagneranno i vari maranzini tik tokers, e i negri con 25cm di cazzo che si sposeranno le wallate piene di soldi.
 
In Italia gli stipendi fanno schifo, il costo della vita è alto e le np sono acide e pretenziose, non mi meraviglio di questa fuga di massa
Le prime due sarebbero anche sopportabili se tutti avessero una np pariestetica gentile e tranquilla con cui scopare costantemente. Ma senza neanche quello è un inferno. Infatti la maggioranza di quelli che se ne vanno secondo me in italia molto difficilmente scopavano.
 
Tassazione zero al sud per le aziende straniere, con l'obbligo di assumere personale del posto. Basta questa mossa per rimetterlo in piedi. Non i ponti e stronzate. Facessero Il cazzo che vogliono ormai è un paese in stato comatoso
 
Tassazione zero al sud per le aziende straniere, con l'obbligo di assumere personale del posto. Basta questa mossa per rimetterlo in piedi. Non i ponti e stronzate. Facessero Il cazzo che vogliono ormai è un paese in stato comatoso
l'hanno già fatta
si chiama ZES unica per il sud
non serve a un cazzo
 
E quindi sarebbe un problema? Me ne sbatto la minchia, tu @mcanrew che fai sti thread inutili dovresti cominciare a pensare a te stesso e ai tuoi cari, ma perchè a questo forum dovrebbe fregaren una beneamata minchia di dove vanno i laureati?
Anzi più se ne vanno e meglio è perchè almeno chi ha ottenuto il pezzo di carta e rimane qua riguadagna valore... ormai le lauree si sono svalutate molto e sono inutili purtroppo, chiedono la laurea pure per lavare i cessi ormai...
 
E quindi sarebbe un problema? Me ne sbatto la minchia, tu @mcanrew che fai sti thread inutili dovresti cominciare a pensare a te stesso e ai tuoi cari, ma perchè a questo forum dovrebbe fregaren una beneamata minchia di dove vanno i laureati?
Anzi più se ne vanno e meglio è perchè almeno chi ha ottenuto il pezzo di carta e rimane qua riguadagna valore... ormai le lauree si sono svalutate molto e sono inutili purtroppo, chiedono la laurea pure per lavare i cessi ormai...
se non capisci come mai sia un problema che i laureati italiani se ne vanno all'estero, non mi stupisco che tu non scopi... e man mano che l'italia si impoverisce, scoperai ancora meno in futuro
 
Back
Top