fruttolo999
Well-known member
Sono sia ironico che serio, ma a ben pensarci, si stava meglio senza scoprirla?
Ho diversi amici ancora vergini, alcuni sotto e alcuni sopra la trentina, eppure, vuoi qualche desiderio sporadico, non si affannano più di tanto.
Si può dire che stanno sempre sulla mezza via.
Chi invece ha assaporato il dolce frutto femminile anche una sola volta ( e non intendo solo la vagina, ma tutto l'insieme: baci, messaggini, speranza, cuore che batte, eccitazione, desiderio e infine orgasmo) è matematicamente condannato a vita a continuare a pensarci e desiderare, quando non riesce a dare libero sfogo a sentimenti e pisello...
Il sesso, ma anche il desiderio di innamorarsi e conquistare, è in se stessa DROGA, che causa sempre alti e bassi, picchi di piacere e picchi di nevrosi e voglia di farla finita
Chi invece per timidezza o mancanza di occasioni, è rimasto vergine in età avanzata ne sente il desiderio ma non ne fa un dramma.
Pensa: Ho atteso 30 anni, attenderò ancora.
Ma se hai dato o ricevuto piacere, stai certo che i tuoi desideri ti indirizzeranno sempre là, a volere una donna, a conquistarla, a scopare per sentirti nuovamente appagato e per non sentirti una nullità. Ovviamente, superati i 30 anni le occasioni vanno sfumando, diventano sempre meno e quindi si entra in un loop di negatività.
Molti si autodistruggono con droghe e alcool, altri si isolano in casa quando comprendono che si è diventati invisibili.
In Asia, da secoli lavorano a questo, facendo "risalire il seme" attraverso tecniche yoga e di meditazione.
Praticamente, mentre da noi, in occidente, si inventava il viagra, in oriente si cercava il modo di....non pensarci... !!!
Tecniche mentali, respirazioni particolari, fanno in modo che ti liberi dall'ossessione della figa, diventando, un pò alla volta immune o indifferente.
Del resto perfino il Buddha, prima di raggiungere l'illuminazione, dovette combattere contro la propria mente che lo riempiva di pensieri di donne!
Vinta la lotta, vinto il desiderio,,,potè finalmente illuminarsi.
Ovviamente a quei tempi non esisteva internet, Instagram, le onlyfans e i porno...
Oggi staccarsi e non pensarci, a mio avviso è davvero, davvero difficile.
Ma del resto, o ci si stacca, o ci si rovina la vita, a vita.
Ho diversi amici ancora vergini, alcuni sotto e alcuni sopra la trentina, eppure, vuoi qualche desiderio sporadico, non si affannano più di tanto.
Si può dire che stanno sempre sulla mezza via.
Chi invece ha assaporato il dolce frutto femminile anche una sola volta ( e non intendo solo la vagina, ma tutto l'insieme: baci, messaggini, speranza, cuore che batte, eccitazione, desiderio e infine orgasmo) è matematicamente condannato a vita a continuare a pensarci e desiderare, quando non riesce a dare libero sfogo a sentimenti e pisello...
Il sesso, ma anche il desiderio di innamorarsi e conquistare, è in se stessa DROGA, che causa sempre alti e bassi, picchi di piacere e picchi di nevrosi e voglia di farla finita
Chi invece per timidezza o mancanza di occasioni, è rimasto vergine in età avanzata ne sente il desiderio ma non ne fa un dramma.
Pensa: Ho atteso 30 anni, attenderò ancora.
Ma se hai dato o ricevuto piacere, stai certo che i tuoi desideri ti indirizzeranno sempre là, a volere una donna, a conquistarla, a scopare per sentirti nuovamente appagato e per non sentirti una nullità. Ovviamente, superati i 30 anni le occasioni vanno sfumando, diventano sempre meno e quindi si entra in un loop di negatività.
Molti si autodistruggono con droghe e alcool, altri si isolano in casa quando comprendono che si è diventati invisibili.
In Asia, da secoli lavorano a questo, facendo "risalire il seme" attraverso tecniche yoga e di meditazione.
Praticamente, mentre da noi, in occidente, si inventava il viagra, in oriente si cercava il modo di....non pensarci... !!!
Tecniche mentali, respirazioni particolari, fanno in modo che ti liberi dall'ossessione della figa, diventando, un pò alla volta immune o indifferente.
Del resto perfino il Buddha, prima di raggiungere l'illuminazione, dovette combattere contro la propria mente che lo riempiva di pensieri di donne!
Vinta la lotta, vinto il desiderio,,,potè finalmente illuminarsi.
Ovviamente a quei tempi non esisteva internet, Instagram, le onlyfans e i porno...
Oggi staccarsi e non pensarci, a mio avviso è davvero, davvero difficile.
Ma del resto, o ci si stacca, o ci si rovina la vita, a vita.