È una domanda che mi pongo ogni volta che vedo descritte le vite di persone, soprattutto donne, che vengono uccise.
"Era felice" "Era bella" "aveva un fidanzato che l'amava" ecc...
Eppure fossi obbligato a scegliere chi far vivere tra una donna più felice di un'altra non credo che sceglierei la più felice. Lo stesso per gli uomini.
Salvo casi estremi, cioè un tizio che soffre a livelli troppo elevati, non mi fregherebbe nulla.
Sceglierei per lo più in base alla mia sensibilità.
Davo per scontato che tutti farebbero così.
Probabilmente anche solo per irritazione sceglierei di salvare la più infelice o il più infelice.
Forse molte persone percepiscono la nostra vita come meno degna di essere vissuta, in quanto meno felici.
Ho avuto spesso questa sensazione con donne soprattutto. Che erano quasi irritate di vedere il mio puro egoismo. "No, Concetta. Non rischio di farmi male per aiutarti"
"Era felice" "Era bella" "aveva un fidanzato che l'amava" ecc...
Eppure fossi obbligato a scegliere chi far vivere tra una donna più felice di un'altra non credo che sceglierei la più felice. Lo stesso per gli uomini.
Salvo casi estremi, cioè un tizio che soffre a livelli troppo elevati, non mi fregherebbe nulla.
Sceglierei per lo più in base alla mia sensibilità.
Davo per scontato che tutti farebbero così.
Probabilmente anche solo per irritazione sceglierei di salvare la più infelice o il più infelice.
Forse molte persone percepiscono la nostra vita come meno degna di essere vissuta, in quanto meno felici.
Ho avuto spesso questa sensazione con donne soprattutto. Che erano quasi irritate di vedere il mio puro egoismo. "No, Concetta. Non rischio di farmi male per aiutarti"