La socialità è noiosa

Platonico

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Che sia la Pasquetta o il sabato sera, gran parte della socializzazione è noiosissima, tra discorsi stupidi e inutili, attività senza senso e umorismo terribile con annesse altrettante risate e sorrisi finti. Gli unici collanti che ne mantengono vivo l'interesse sono l'alcohol (o le droghe) e la figa.

Io ho sempre pensato che la mia introversione fosse un solo modo inconscio della mia mente per proteggermi da un mondo ostile, ma probabilmente anche queste interazioni tediose hanno fatto la loro parte.
 
Giusto : Introversione ❤️

Aggiungo che quando si incontrano quelle sporadiche Persone in quei rari contesti sociali, sembra di toccare il cielo con un dito! 📖🪶

Per il resto un introverso (“colui che si guarda dentro”, piuttosto che “stare sempre da solo!”) non necessita di chissà quale e quante relazioni rispetto ad estroverso.
La socializzazione penso sia importante, ma se ci sono teste di cazzo o ragazze snob diventa tutto ben più arduo.
 
Che sia la Pasquetta o il sabato sera, gran parte della socializzazione è noiosissima, tra discorsi stupidi e inutili, attività senza senso e umorismo terribile con annesse altrettante risate e sorrisi finti. Gli unici collanti che ne mantengono vivo l'interesse sono l'alcohol (o le droghe) e la figa.

Io ho sempre pensato che la mia introversione fosse un solo modo inconscio della mia mente per proteggermi da un mondo ostile, ma probabilmente anche queste interazioni tediose hanno fatto la loro parte.
Questo perché la socializzazione non è una cosa naturale, gli asociali sono le vere persone sane
 
Sono d'accordo con te pur se io non mi ritengo introverso.
Me ne accorsi assieme ad un mio carissimo amico intorno ai 16-17 anni, quando uscivamo il sabato sera per andare nei luoghi di ritrovo (oggi "movida") della città per assistere al solito spettacolo: chiacchiere, bere, droga, fighe, qualche rissa...per molti era vivere; io non ne capivo il senso/divertimento (a parte l'uso di qualche droga). Anche perché di figa noi non ne vedevamo l'ombra per cui anche questo ci portò a dipingere un po' di nero la realtà.
Solamente che all'epoca (ben prima di Matrix) eravamo purpleillati: un mix di bluepill + redpill. Molte cose delle società le stavamo capendo mentre su altre eravamo ancora illusi/dai che ce la facciamo.

Ricordo che la canzone di Caparezza "fuori dal tunnel (del divertimento)" mi identificava molto, come concetto generale. 😁
 
Last edited:
Naturalmente l'uomo ha socializzato per abbattere i mammut e le altre creature giganti che abitavano la Terra.

Oggi non c'è più necessità di socializzare per sopravvivere, è normale che alcune persone non ne percepiscano l'utilità.
 
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