La vera sfida dell'uomo post moderno

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BelloDeZia

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È riuscire a vivere senza validazione femminile, con la consapevolezza che i suoi geni non sono apprezzati. Come gli uomini contemporanei dovevano abituarsi a trovere un senso nella vita con la morte di Dio, oggi devono trovare un senso a vivere con la consapevolezza di essere degli scarti genetici (agli occhi delle donne, ma siccome sono le donne a fare la preselezione sessuale, è la loro validazione ciò che conta).

Edit: tutto questo nel caso non si rientri nella teoria lms, o non si venga apprezzati in generale.
 
Beh è una situazione che va avanti dalla preistoria
Sai, la bellezza e la prestanza fisica hanno sempre contato, anche durante il matriarcato, anche nelle società di cacciatori-raccoglitori. Tuttavia, nelle suddette società non esisteva il denaro, per esempio, ed erano società quasi egualitarie. Tutti facevano un lavoro, che era di tipo fisico, per cui si era un pò tutti fisicati, non c'erano obesi.
 
Una situazione che va avanti dalla preistoria un paio di palle.
La monogamia esiste fin da quando è nata la civiltà umana con la caccia e la scoperta del fuoco se no col cazzo che i maschi cooperavano per sopravvivere nel gruppo ma si sarebbero ammazzati tutti fra di loro per ingropparsi le femmine.
Quindi la situazione attuale è la prima volta nella storia dell'umanità che sta avvenendo e la mente maschile non è tarata per la solitudine a vita...
 
Una situazione che va avanti dalla preistoria un paio di palle.
La monogamia esiste fin da quando è nata la civiltà umana con la caccia e la scoperta del fuoco se no col cazzo che i maschi cooperavano per sopravvivere nel gruppo ma si sarebbero ammazzati tutti fra di loro per ingropparsi le femmine.
Quindi la situazione attuale è la prima volta nella storia dell'umanità che sta avvenendo e la mente maschile non è tarata per la solitudine a vita...
Quando una società è quasi egualitaria e ha come orizzonte la comunità, è ovvio che si cerca di non lasciare indietro nessuno, vale per il lavoro, le risorse, e vale pure per la figa e il cazzo (riferito alle donne). Semmai la selezione si faceva alla nascita, chi era tarato lo si buttava nel fiume, dal precipizio e buonanotte al secchio.
Nelle società arcaiche se c'era la poligamia, era amessa al tempo stesso la poliandria (donna con più uomini), anche matrimonialmente. Lessi in un libro di Mauro Biglino un testo di un antico documento dove si riportava che in remota antichità si cercava di fare nascere più femmine che maschi per garantire la pace sociale.
Oggi viviamo in una società individualista dove vengono prima alcuni individui, dove si punta ad arraffare togliendo agli altri, e chi resta sconfitto nella corsa si lascia morire.
 
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