Le 20 leggi della vita

Ryuji

Well-known member
1. Accetta ogni cosa cosi come è.

Arrabbiarsi, agitarsi, innervosirsi per cose che non possono essere cambiate non ha senso, l'accettazione è la chiave per stare bene.

2. Non cercare il piacere fine a se stesso.

Evita i piaceri per una mera soddisfazione personale fine a se stessa, soprattutto nocive alla salute.

3. Non dipendere, sotto alcuna circostanza, da impressioni parziali.

Prima di agire libera la mente, devi avere le idee chiare, la confusione appanna il pensiero, agisci solo quando sei sicuro.

4. Pensa con leggerezza di te stesso e con profondità del mondo.

La regola principale quando si intraprende un cammino di conoscenza, che siano le arti marziali o altre discipline spirituali è quella di non prendersi mai troppo sul serio, bisogna condurre la vita con lo spirito di un bambino che gioca, sa che sta giocando, ma gioca seriamente.

5. Sii distaccato dal desiderio durante tutta la tua vita.

Se passi la vita a inseguire un sogno, potresti correre per sempre, vivi la tua vita serenamente e fissati degli obiettivi, ma non lasciare che ti governino, non soffermarti su ciò che gli altri hanno, costruisci qualcosa di tuo.

6. Non rimpiangere quello che hai fatto.

Ogni azione che compiamo è imprescindibile, rimugginare su quanto abbiamo fatto, pensando a come sarebbe andata se avessimo agito diversamente non è solo uno spreco di tempo e di energia, ma è anche illogico, noi siamo il risultato delle nostre scelte, quindi non potremmo esistere così come siamo se non le avessimo compiute esattamente come abbiamo fatto.

7. Non essere mai geloso.

Sprechiamo incredibili risorse di energia a guardare il "mondo degli altri" e le togliamo dal nostro stesso mondo. Ne consegue la nostra incapacità di concretizzare i nostri obbiettivi.

8. Non lasciarti mai rattristare da una separazione.

Ogni avvenimento della vita si presenta per permetterci di proseguire la nostra esperienza, se ci si separa da un affetto è perchè non esistono più le condizioni necessarie per far si che quel rapporto sia salutare, il tenere ancorata a noi una persona è una conseguenza dell'attaccamento, e l'attaccamento genera sempre sofferenza.

Solo separandoci da ciò che non ci appartiene più, potremo aprirci a quanto di nuovo (e migliore) il mondo ci offre. Anche nel caso della morte, è necessario lasciar andare, poichè ognuno di noi dovrà compiere quel passo prima o poi, accettare questo fatto ci aiuta a limitare la sofferenza.


9. Risentimento e lamentele non si addicono né a te stesso né ad altri.

Non abbassarti a provare sentimenti come rancore e risentimento, tantomeno è utile piagnucolare. una persona saggia pensa solo a compiere le sue azioni al massimo delle proprie capacità, quando si vive seguendo questi concetti, vittoria e sconfitta perdono ogni significato.

10. Non lasciarti guidare da sentimenti di lussuria o passione.

Noi siamo i padroni delle nostre emozioni, pertanto dovremmo averne il totale controllo, non cadere nel paradosso di diventare preda dei tuoi stessi sentimenti.

11. In tutte le cose, non avere preferenze.

valutate a mente libera ogni cosa, senza costruirci dei pregiudizi intorno, lasciate le porte aperte a ogni possibilità, se si agisce sempre nello stesso modo, non sarà possibile sperimentare mai nulla di nuovo.

12. Sii indifferente al luogo dove vivi.

Non importa il "dove" si vive, ma il "come" si vive.

13. Non ricercare il gusto del buon cibo.

Oggi più che mai, la gente mangia più per sfizio che per riempirsi lo stomaco, si è persa l'importanza dello stomaco pieno, la ricerca del buon cibo può essere dannosa quanto qualsiasi dipendenza.

14. Non aggrapparti a beni di cui non hai più bisogno.

l'insegnamento dietro questa frase è che se siamo ostinati a trattenere ciò che non ci è più utile, (che potrebbe tornare utile a qualcun altro) togliamo spazio a quanto di nuovo potrebbe arrivare.

15. Non agire seguendo idee dettate dall'abitudine.

Le abitudini sono la prigione dello spirito, tolgono vitalità e voglia di scoprire, pensa e agisci per te stesso, agisci come pensi che dovresti agire, non come gli altri dicono che dovresti.

16. Non temere la morte.

La morte è ineluttabile, sapendo che è sempre al nostro fianco ci porta a vivere ogni istante al meglio delle nostre possibilità, temere una cosa certa è illogico e deleterio.

17. Non cercare il possesso di beni o feudi per la tua vecchiaia.

La vecchiaia è uno stadio della vita in cui è più utile concentrare le energie residue per comprendere meglio noi stessi e la natura di ciò che ci circonda, piuttosto che acquisire beni che a breve dovremo per forza lasciarci dietro.

18. Rispetta dio ma non contare sul suo aiuto.

Conta su te stesso, non contare sulla fortuna o su dio per farcela, affronta gli ostacoli al massimo delle tue capacità.

19. conserva il tuo onore.

non fare niente di cui tu possa pentirti per il resto della tua vita, le tue azioni riflettono il tuo io interiore, cerca di rimanere coerente con te stesso per tutta la vita, rispettati.

20. Non allontanarti mai dalla retta via.

Se nemmeno tu riesci a essere convinto pienamente nelle tue azioni, allora perché farle?
 
Ragazzi vi consiglio di leggere la filosofia stoica, Epicuro e Marco Aurelio. Potrete approfondire questo genere di tema e trovarne giovamento.
 
24. Per questo l'uomo OVER7 lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie SUB5 SE GLI VA BENE e i due diventeranno una carne sola.
 
mmmh interessante... 10-11 e 18 sono tra quelle che condivido di più...

12-13 in effetti sarebbero da approfondire, perchè di base avrebbero anche senso, solo che ora sono in coma, domani ne riparliamo..
18 la condivido per quanto riguarda il non contare sull'aiuto di Dio, ma sul rispettarlo non saprei, non ci credo affatto. Quindi più che rispettarlo, non lo considero una parte della mia vita, nel bene come nel male.

10: di base sono anche d'accordo, ma secondo me in rare occasioni farsi un attimo travolgere dalla passione rende la vita un minimo degna di essere vissuta.

11: sono d'accordo in realtà con la descrizione, è il titolo in neretto che mi ha fuorviato, secondo me le preferenze sono una buona cosa di solito.

12 e 13 sono invece del tutto in disaccordo. Conta tantissimo dove vivi al fine anche solo della serenità personale, e il buon cibo è uno sfizio innocuo e anzi positivo per la salute.
 
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