Le buone azioni!

Pezzottato

Well-known member
Il valore delle buone azioni!

Leggendo nello ShoutBox il gesto genuino di @Free Soul di regalare abiti usati ad una ragazza, così fa spazio nell'armadio, mi piaceva aprire un topic a riguardo. 🙂

Come in Termodinamica, ognuno di noi è un SISTEMA che reagisce con L'AMBIENTE

Teniamo presente che ognuno di noi NON è una sorgente potenzialmente infinita da cui può sempre sgorgare energia e materia. Gli input devono essere adeguatamente bilanciati dagli output. Se ad esempio io faccio un favore ad uno rimettendoci le penne… beh devo ponderare bene i calcoli prevedendo eventuali conseguenze negative.

Nel caso di FreeSoul, gesto genuinamente nobile, i suoi vestiti usati li regala con lo scopo di liberare l'armadio troppo pieno.
Anche io ad esempio i vestiti usati li metto in quel cassonetto giallo destinato ai poveri. Quindi va benissimo fare ciò da ambo le parti! 😀

Il DO ut DES (do affinché tu dia) non sempre deve essere espresso in termini opportunistici: se ad esempio io aiuto una mia compagna universitaria, lei non sarà obbligata materialmente a darmi niente in cambio. Ma, quantomeno, gratuiti gesti quali farsi sentire ogni tanto nei messaggi sono un ottimo modo per ricambiare il mio gesto (cosa che que.lle. ingrate poppici non hanno più fatto!).

Quindi, nel momento in cui si fanno buone azioni e non si vuole avere niente in cambio, bisogna farsi bene i conti. Altrimenti si soffre, perché chi riceve potrebbe vilmente approfittarsi della propria bontà.
Ad esempio io sono libero di donare 100€ di fare una buona azione per il bene nell’umanità: ma se poi dopo soffro realmente e mi indebolisco… allora il mio è un sacrificio.
Poi con tutti i furbi che stanno in giro… bisogna stare attenti!
 
Essere persone con sentimenti e morale in una società che ne è totalmente priva?
La società di oggi è artificiale e robotica, totalmente slegata da ogni concetto di etica e moralmente pauperistica. È la società adatta più ad automi che ad esseri biologici.
Mi sento un nichilista in questo tipo di società, ma lo sono solamente in maniera relativa, ovvero funzionale a questo tipo di struttura che ha assunto la razza (dis)umana. Quindi se mai dovesse crollare e nascere un tipo diverso di società, io mi ambienterei in maniera diversa all'interno di essa.
Nel frattempo non posso fare altro che vivere il più possibile ai margini e spargere rabbia e odio nella speranza di accelerarne la caduta.
 
Ci sono anche studi scientifici, la donna nel suo inconscio vuole essere stuprata e sottomessa dall'alfa. Non ricordo in quale video di crepaldi ne parla, chiaramente il crepaldi poi svia subito il discorso per fare il femministoide.
 
No, le np vogliono essere menate sottomesse e trattate di merda, e vorrebbero ridursi sul lastrico alla fame pur di mantenere chad. Buone azioni = sfigato coglione.
Ma infatti io più che buona azione mi sono liberato di vestiti che non mi andavano più (roba risalente alle scuole medie/inizio superiore che non riuscivo nemmeno a vendere). Lei ha avuto dei vestiti e io ho finalmente più spazio nell'armadio.
 
Ah, dalle mie parti non ci stanno nemmeno più (fino a qualche anno fa c'erano) i cassonetti gialli per la raccolta degli indumenti...
 
Quando faccio buone azioni, lo faccio in maniera disinteressata oppure per piccoli vantaggi tipo quello che avete scritto di liberare l' armadio. Però ci deve essere rispetto per la mia persona e onestà, nel senso che se faccio donazione ad un' associazione che si occupa di ricerca sul cancro, non è che se lo devono sputtanare per fini personale ma per la ragione per cui l'ho fatta.
 
le buone azioni vanno fatte solo nei confronti di chi ne ha veramente un estremo bisogno e vanno proporzionate alla propria disponibilità.
è brutto rimpiangere il fatto di essersi privati di qualcosa per compiacere una persona ingrata e approfittatrice.
 
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