Le relazioni sociali oggigiorno ☀️🌞🌅

Pezzottato

Well-known member
Buon pomeriggio a tutti. ☀️🌞🌅

A proposito di amicizia:

- Gli estroversi omologati bellocci riescono facilmente a tessere una fitta rete di rapporti sociali. Non solo sanno muoversi bene nelle loro comitive variegate scopandosi la componente femminile del gruppo. Avendo buon uso della parola, riescono a districarsi bene nelle situazioni, ad ottenere informazioni, ad ottenere maggiore sorriso nei contesti sociali.

- Gli introversi sensibili magari anche autistici, pur desiderando avere taluni rapporti sociali, tendono a chiudersi nei loro gusci.
Talvolta giudicati caratterialmente deboli e poco appetibili esteticamente, vengono rifiutati tanto da certe amicizie maschili quanto soprattutto dalle ragazze.
Magari in solitudine sono felici se l’alternativa sarebbe scendere a compromessi con persone sbagliate… comunicano con Pochi e magari non scopano se incel.

Secondo la mia visione : i rapporti sociali sono costruiti sulla sabbia e sulla convenienza. Il debole impacciato bruttino - etichettato come diverso - viene facilmente emarginato e preso in giro.
Pur desiderando un’ umanità maggiore, l’introverso sensibile sa lo schifo che esiste in giro… si sta da soli anche se la mancanza di sesso fa terribilmente soffrire!
 
I chad/bellocci vivono in god mode, tutto gli va nel verso giusto e sono pieni di conoscenti e ragazze da usare come sborratoio a volontà
I sub 7 invece vivono l'opposto della god mode, i sub 6 peggio ancora, vivono l'inferno in terra e se sono timidi/autistici percepiti per loro le cose si complicano all'inverosimile
 
Buon pomeriggio a tutti. ☀️🌞🌅

A proposito di amicizia:

- Gli estroversi omologati bellocci riescono facilmente a tessere una fitta rete di rapporti sociali. Non solo sanno muoversi bene nelle loro comitive variegate scopandosi la componente femminile del gruppo. Avendo buon uso della parola, riescono a districarsi bene nelle situazioni, ad ottenere informazioni, ad ottenere maggiore sorriso nei contesti sociali.

- Gli introversi sensibili magari anche autistici, pur desiderando avere taluni rapporti sociali, tendono a chiudersi nei loro gusci.
Talvolta giudicati caratterialmente deboli e poco appetibili esteticamente, vengono rifiutati tanto da certe amicizie maschili quanto soprattutto dalle ragazze.
Magari in solitudine sono felici se l’alternativa sarebbe scendere a compromessi con persone sbagliate… comunicano con Pochi e magari non scopano se incel.

Secondo la mia visione : i rapporti sociali sono costruiti sulla sabbia e sulla convenienza. Il debole impacciato bruttino - etichettato come diverso - viene facilmente emarginato e preso in giro.
Pur desiderando un’ umanità maggiore, l’introverso sensibile sa lo schifo che esiste in giro… si sta da soli anche se la mancanza di sesso fa terribilmente soffrire!
Esatto, un'amicizia ne porta un'altra, una reazione a catena. L'isolamento invece ti toglie anche l'unica possibilità che hai. Già a 16 inizia questo bivio e si aggrava giorno dopo giorno
 
La cosa ridicola è che non serve nemmeno essere timidi nel senso proprio della parola, basta essere educati e rispettosi per essere perculati ed ostracizzati.

In alcuni contesti, come ad esempio nel Sud, anche il solo parlare in italiano accademico standard e non con inflessione e gergo dialettale ti fa essere percepito strano e degno di essere bullizzato.

Mi fa ridere perché parlano tanto di razzismo della pelle ma nessuno di razzismo del linguaggio.
C'è gente che accetterebbe un ghanese cresciuto in Italia e che parla dialetto piuttosto che un italiano che si esprima solo come dizionario comanda.
 
La cosa ridicola è che non serve nemmeno essere timidi nel senso proprio della parola, basta essere educati e rispettosi per essere perculati ed ostracizzati.

In alcuni contesti, come ad esempio nel Sud, anche il solo parlare in italiano accademico standard e non con inflessione e gergo dialettale ti fa essere percepito strano e degno di essere bullizzato.

Mi fa ridere perché parlano tanto di razzismo della pelle ma nessuno di razzismo del linguaggio.
C'è gente che accetterebbe un ghanese cresciuto in Italia e che parla dialetto piuttosto che un italiano che si esprima solo come dizionario comanda.

Esatto: “ ostracizzare ” non potevi scegliere parola più idonea! 😌

Ebbene sì, in virtù del mio essere/agire vengo non poche volte ostracizzato dalla moltitudine indipendentemente da cosa faccia o dica!
Come se le persone temessero la mia “diversità” (intesa da me in senso goliardico positivo) e quindi divento facilmente repellente agli occhi della plebe al semplice mio respiro.

Pur essendo della regione Campania, il dialetto napoletano lo parlo poco preferendo l’italiano fluido. (Naturalmente amo il dialetto napoletano e talvolta lo uso in senso goliardico, ironico e per imprecazione 😂)
 
La cosa ridicola è che non serve nemmeno essere timidi nel senso proprio della parola, basta essere educati e rispettosi per essere perculati ed ostracizzati.

fa essere percepito strano e degno di essere bullizzato.

Almeno qui ho una finestra aperta per esternare tali emozioni.🙂

Tutto ciò che racconto trova una sua coerenza, anche ad esempio il preferire la solitudine (che poi ovvio se estrema fa soffrire). Anche l'enfasi e la precisione dei racconti sottolinea una mancanza di affetto femminile raramente ricevuto.😀
 
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