L'evento più redpillato della mia vita

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BelloDeZia

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Avevo 14 anni, ero in prima liceo. Un giorno durante l'anno venne a prendermi in classe mio cugino, che aveva 18 anni, aveva la giustificazione firmata da mia madre per farmi uscire prima. Dopo aver dato la giustifica al mio professore uscì dall'aula aspettandomi fuori mentre mi preparavo lo zaino

Mio cugino, belloccio vero, Non appena uscì, tutte e dico TUTTE le mie compagne di classe mi chiesero chi fosse, se ero imparentato con lui, che era troppo bono e che se fossi diventato come lui avrebbero chiavato tutte con me. Infatti lui nei giorni seguenti fu bombardato di richieste di instagram dalle mie compagne di classe che cominciarono a chattare con lui, durante l'anno molte continuano a parlare di lui di tanto in tanto ripetendomi che se fossi diventato come lui da grande avremmo scopato 100/100. Una mia compagno mi rivelò pure di aver fatto sogni erotici su di lui, non sto scherzando.

Chiaramente non solo io ma anche il resto dei miei compagni di classe si dovevano subire le mie compagne che parlavano di lui e che a confronto ci ritraevano come subumani. Alla fine io però bluepillato come ero non davo molta importanza alla cosa perché pensavo che crescendo sarei diventato anche io bello come lui (spoiler non fu così), questo però mi fa capire che già da così giovane dovevo comprendere come funziona la mentalità femminile e che tutta la loro logica e la loro intelligenza emotiva crolla quando vedono uno bello di faccia.

Infatti con le mie compagne di classe non conclusi mai niente. Non so se mio cugino se ne scopò qualcuna, ma comunque lui non ha mai avuto problemi di ragazze. Ancora oggi cerco di non pensarci alla differenza di esperienze tra lui e me. Troppo crudo farlo.
 
A me successe con una mia compagna di classe bona e abbastanza simpatica, nel senso che arrivo' a prenderla il fratello maggiore in divisa, era un militare, e tutte le np a sbrodolare su quanto era figo, a cominciare proprio da lei🐷
Io 15enne ovviamente ero per i cazzi miei e non ci feci neanche caso, mi sembrava giusto una cosa divertente e bizzarra😚
 
Avevo 14 anni, ero in prima liceo. Un giorno durante l'anno venne a prendermi in classe mio cugino, che aveva 18 anni, aveva la giustificazione firmata da mia madre per farmi uscire prima. Dopo aver dato la giustifica al mio professore uscì dall'aula aspettandomi fuori mentre mi preparavo lo zaino

Mio cugino, belloccio vero, Non appena uscì, tutte e dico TUTTE le mie compagne di classe mi chiesero chi fosse, se ero imparentato con lui, che era troppo bono e che se fossi diventato come lui avrebbero chiavato tutte con me. Infatti lui nei giorni seguenti fu bombardato di richieste di instagram dalle mie compagne di classe che cominciarono a chattare con lui, durante l'anno molte continuano a parlare di lui di tanto in tanto ripetendomi che se fossi diventato come lui da grande avremmo scopato 100/100. Una mia compagno mi rivelò pure di aver fatto sogni erotici su di lui, non sto scherzando.

Chiaramente non solo io ma anche il resto dei miei compagni di classe si dovevano subire le mie compagne che parlavano di lui e che a confronto ci ritraevano come subumani. Alla fine io però bluepillato come ero non davo molta importanza alla cosa perché pensavo che crescendo sarei diventato anche io bello come lui (spoiler non fu così), questo però mi fa capire che già da così giovane dovevo comprendere come funziona la mentalità femminile e che tutta la loro logica e la loro intelligenza emotiva crolla quando vedono uno bello di faccia.

Infatti con le mie compagne di classe non conclusi mai niente. Non so se mio cugino se ne scopò qualcuna, ma comunque lui non ha mai avuto problemi di ragazze. Ancora oggi cerco di non pensarci alla differenza di esperienze tra lui e me. Troppo crudo farlo.
Nessuno ti spiega realmente le donne da piccolo.
Avessi un figlio gli farei prendere la pillola rossa già a 7 anni. Forse crescerebbe male o verrebbe su supercinico e cattivo orientato a soldi e escort trattando le donne per quello che sono.
Va beh, sto fantasticando
 
A me ciò che da fastidio è che hanno tutta una serie di regolette, test, dress code, corteggiamenti, galanterie varie e poi si mangerebbero la merda dei cavalli pure di farsi possedere da un Chad. Anzi non mi da fastidio, mi fa schifo.
 
Che sogno essere over 7 entrare in una classe del liceo e far cadere ai propri piedi tutte le zoccolette presenti.

Io avevo una maledizione, dato che ero seduto sempre al primo banco vicino alla porta le professoresse mi chiedevano sempre di andare in "quella classe" per portare oggetti chiedere, cose alle prof, agli alunni ecc... , e ogni cazzo di volta mi cagavo sotto durante il tragitto, poi appena entravo in classe sentivo i soliti bulletti degli ultimi banchi cominciare a ridere, un incubo ogni volta.
 
Che sogno essere over 7 entrare in una classe del liceo e far cadere ai propri piedi tutte le zoccolette presenti.

Io avevo una maledizione, dato che ero seduto sempre al primo banco vicino alla porta le professoresse mi chiedevano sempre di andare in "quella classe" per portare oggetti chiedere, cose alle prof, agli alunni ecc... , e ogni cazzo di volta mi cagavo sotto durante il tragitto, poi appena entravo in classe sentivo i soliti bulletti degli ultimi banchi cominciare a ridere, un incubo ogni volta.
Tu sai che fino alla terza media io non sapevo nemmeno dove fosse il bagno? Una volta dovevo pisciare fortissimo ed entrai in quello delle ragazze. Ovviamente il solito ed enorme culo che mi ritrovo, chi c’era? Una mia compagna di classe.
“Che ci fai qui, è il bagno delle ragazze”
“Devo solo lavarmi le mani”
E rimasi con la pipì in vescica fin quando tornai a casa.
Tutto questo sia per il bullismo generale della scuola che era molto alto e sia per le prese in giro delle ragazze (che poi è bullismo anche quello).
 
Tu sai che fino alla terza media io non sapevo nemmeno dove fosse il bagno? Una volta dovevo pisciare fortissimo ed entrai in quello delle ragazze. Ovviamente il solito ed enorme culo che mi ritrovo, chi c’era? Una mia compagna di classe.
“Che ci fai qui, è il bagno delle ragazze”
“Devo solo lavarmi le mani”
E rimasi con la pipì in vescica fin quando tornai a casa.
Tutto questo sia per il bullismo generale della scuola che era molto alto e sia per le prese in giro delle ragazze (che poi è bullismo anche quello).
Io pure alle medie avevo l'ansia di andare in bagno per via del bullismo. Poi alle superiori lo superiori, lo superai dopo il primo anno.
 
Io pure alle medie avevo l'ansia di andare in bagno per via del bullismo. Poi alle superiori lo superiori, lo superai dopo il primo anno.
A me era il contrario. Alle medie ero normale senza problemi, alle superiori cominciarono i complessi. Infatti in 5 anni di liceo sono andato in bagno una sola volta perché non ce la facevo più e mi stavo letteralmente cagando addosso.
 
Nessuno ti spiega realmente le donne da piccolo.
Avessi un figlio gli farei prendere la pillola rossa già a 7 anni. Forse crescerebbe male o verrebbe su supercinico e cattivo orientato a soldi e escort trattando le donne per quello che sono.
Va beh, sto fantasticando
Uno storico utente di questi forum che è anche il mio collega di lavoro, lo ha fatto sul figlio.
Lui bruttone social cazzaro con i brufoli giganti in faccia. il figlio chaddino che ha puntato tutto a 15 anni sul softmax, palestra, lenti a contatto. Inoltre il padre gli avrà detto tutte le redflag da evitare. Meglio già solo guadagnare 1-2 punti così con status da mini sigma che abbandonato a se stesso tra videogiochi, felpe con cappuccio e crudezze
 
Io pure alle medie avevo l'ansia di andare in bagno per via del bullismo. Poi alle superiori lo superiori, lo superai dopo il primo anno.

Io subii un episodio di bullismo alle elementari, ero credo in terza elementare.
Ero in bagno, un chaddino di quinta mi chiese "hai spaventato tu quelle due bambine che correvano?"
io: "no, non so cosa avessero le ho viste correre come 2 pazze"
Lui: "beh, la pazza era solo una perché l'altra è la mia bimba"
(non ricordo se mentre lo disse mi afferrò anche per i capelli)
Io andai in bagno ma avevo il presentimento che mi avrebbe seguito, quindi invece di pisciare lo aspettai, mi aprì la porta e mi diede un calcio.
Una cazzata, ma ricordo che lo vissi come una cosa terribile.

Alle medie alcuni tra i ripetenti volevano sempre confrontarsi fisicamente con me, tenevo testa perché cominciavo ad essere abbastanza forte.

Alle superiori andai al classico, lì finirono i miei problemi coi bulli, perché anche quelli considerati i teppisti della scuola non facevano assolutamente nulla, però venivo sfottuto dai miei compagni di classe perché ero (e sono) basso (170).
Fortunatamente affrontavo la cosa ironia, ad esempio sostenevo che il timor inanis, il timore vano (degli dei), fosse il timore dei nani, e lo attribuivo a questo o quel compagno di classe che poteva scatenare la mia ira (ironicamente perché non è che mi arrabbiassi davvero).
 
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