(Racconto surreale sequel de[Il duello dei Pilastri])
Arrivati sul campo d'addestramento dopo aver lasciato Obanai all'infermeria dell'arena, io e Mitsuri iniziamo a combattere con spensieratezza, poi nel bel mezzo del combattimento facciamo apparire i nostri Marchi e sentiamo i nostri corpi andare a fuoco, complici sia i Marchi che la complicità sentimentale tra di noi, ci avviciniamo, lasciamo cadere per terra le nostre spade e quando ci ritroviamo coi nostri corpi vicinissimi allungo le mani per attirarla a me, ci spogliamo a vicenda, la faccio sdraiare sul prato, le allargo le gambe, mi metto sopra di lei e inizio a scoparla con velocità e potenza maggiore del solito, le nostre mani si uniscono e le dita s'intrecciano, entrambi emettiamo gemiti sempre più forti, lei dalla passione e dalla lussuria affonda le sue unghie dietro la mia schiena graffiandomela e avvolge le gambe attorno alla mia vita. Finiamo per scopare 4 volte di fila e quando finiamo di farlo, i nostri Marchi svaniscono e rimaniamo sfiniti sul prato sudatissimi abbracciandoci per sentire il calore dei nostri corpi unirsi, qualche minuto dopo aver ripreso fiato ci rivestiamo, l'avvolgo col mio haori azzurro e le bacio la fronte, lei ricambia il gesto baciandomi sulla guancia, infine ci allontaniamo per andare a dormire da me.
Passarono circa 2 giorni tra addestramenti tra noi Pilastri e con gli ammazzademoni di rango inferiore a noi, si è fatta sera, c'è la luna piena e ci siamo dati appuntamento con Free Soul e Makio per un uscita a 4 in un ristorante famoso non molto distante dalle nostre case, io indossavo uno smoking nero, Mitsuri un vestito rosso con un una leggera scollatura, Free uno smoking grigio cenere e Makio un abito blu scuro, entriamo e ci fanno accomodare in un tavolo per 4 persone, io sono seduto accanto a Mitsuri mentre Free accanto a Makio, ordiniamo la cena e mentre aspettiamo le pietanze ci mettiamo a chiaccherare su come vanno gli allenamenti, tecniche di respirazione ecc.
Non aspettiamo molto e veniamo serviti, il cibo è davvero buono, non ancora sazi, io e Mitsuri dopo uno sguardo d'intesa chiediamo il bis, aspettiamo una decina scarsa di minuti e ci servono nuovamente, finiamo la seconda portata e chiediamo il tris, Makio e Free ci guardano basiti, la cosa si ripete fino alla decima portata, c'è un muro di piatti a fare da barriera tra me e Mitsuri, Free e Makio. Finita la decima portata facciamo un rutto che spacchiamo i vetri del ristorante, i commensali, gli altri clienti, Free e Makio ci guardano pietrificati, loro due ci dicono "Ma quanto cazzo mangiate... fate schifo ragazzi" io e Mitsuri ridendo "Voi dite? Una volta abbiamo mangiato ben 20 ciotole di ramen a testa ed avevamo ancora fame" Free e Makio sgranando gli occhi " Come!? 20 ciotole ciascuno!? Siete veramente dei mostri!" e ridiamo tutti e 4 fragorosamente. Quando arrivò il momento di pagare, i commensali ci fanno uno sconto in quanto siamo ammazzademoni e soprattutto Pilastri, io e Mitsuri gli diamo un piccolo extra per scusarci per aver rotto i vetri del locale, usciamo dal ristorante e ci rechiamo verso un posto tranquillo, Mitsuri e Makio ci dicono che devono andare al bagno e si allontanano per cercare un bagno vicino, io e Free le aspettiamo sedendoci su una panchina lì vicino, passano una ventina di minuti, io e Free iniziamo a preoccuparci chiedendoci che fine hanno fatto, ci alziamo dalla panchina e notiamo mentre c'incamminiamo verso il bagno dove Mitsuri e Makio erano rivolte delle figure mascherate che indossavano vestiti scuri muoversi da lontano, li vediamo e iniziamo a correre per cercare di estorcere informazioni da loro, sentiamo una voce dire dietro di noi "Inutile prendersela con loro... sono stato io a ordinare loro di prendere le due ragazze che erano con voi" ci giriamo e vediamo in piedi su un tetto un giovane coi capelli lunghi biondi, alto, muscoloso con la pelle pallida, indossa un dolcevita rosso sangue con un disegno sul collo e sulla parte superiore del torace come fosse coperta da una sostanza nera che sembra gocciolare lungo il suo corpo con una cintura color argento, di sotto portava dei pantaloni hakama dritti color marrone, portava con sé dei ventagli d'oro, inoltre aveva degli occhi così belli e rari che sembravano avere il colore dell'arcobaleno e c'era scritto 'Seconda Luna Crescente'. Ci guarda e dice "Presumo voi siate degli ammazzademoni, specialmente dei Pilastri" io e Free "Chi cazzo sei tu? e che fine hanno fatto loro!?" il ragazzo rise in modo inquietante mostrandoci i suoi denti agitando uno dei ventagli e risponde "Scusatemi, non mi sono presentato," ridacchia e continua "Io sono Doma, seconda Luna Crescente! Al vostro servizio miei cari Pilastri..." io e Free rimaniamo impalati rabbrividiti, ci rendiamo conto di avere a che fare con un demone molto potente, guardandoci dice sorridendo "Come mai non indossate le vostre divise? Eravate usciti per divertirvi per caso?" lo guardo arrabbiato "Non sono cazzi tuoi Doma! Perché cazzo le hai fatte rapire?" "Ve lo dirò se vi cambierete d'abito, sarebbe un peccato rovinare quei bei vestiti che indossate..." si siede sul tetto a gambe incrociate e continua "Vi aspetterò qui, avete la mia parola, su ragazzi, sbrigatevi se ci tenete a loro" inizia a ridere per prenderci per il culo.
Io e Free furiosi ci allontaniamo per andare a cambiarci ad indossare le nostre uniformi da ammazzademoni, mentre ci apprestiamo a tornare sul luogo dove abbiamo incontrato Doma vediamo Shinobu che ci chiede cosa stavamo facendo, gli spieghiamo cos'è successo e quando sente il nome 'Doma' rimase a fissarci per un secondo, poi dice "Dark, Free, fatemi venire con voi..." "Sei sicura Shinobu? Guarda che si tratta della seconda Luna Crescente... Sarà sicuramente molto forte" dico, Shinobu "Lo so, ma voglio ugualmente venire assieme a voi" "Va bene, però per favore sta'attenta". Shinobu si unisce a noi indossando anche lei la sua uniforme col suo caratteristico copriabito e ritorniamo sul posto, Doma ha mantenuto la parola e ci ha aspettati "Oooh che bello, siete tornati, e vedo che c'è anche lei..." Shinobu vedendo Doma s'incazza facendo fuoriuscire delle vene dal suo viso, sia io che Free rimaniamo scioccati nel vedere questa sua rabbia, non abbiamo mai visto Shinobu così incazzata e questa urla ringhiando mostrandogli il suo copriabito stringendolo forte con una mano "Tu hai ucciso mia sorella Kanae! Ti uccideremo!" questa sua rivelazione fece in modo che io e Free covassimo ancora più odio nei confronti di Doma, anche noi due incazzati sguainando le spade "Dove sono le ragazze!?" facendo il finto scemo risponde "Oh, intendete la tipa con le ciocche bionde e l'altra coi capelli rosa e verdi? Beh, seguitemi se volete rivederle ancora vive..." Si rimette in piedi e corre tra i tetti ridendo come un pazzo, lo seguiamo fino a quando non entra in una villa abbandonata lontana in mezzo al nulla scardinando il cancello e il portone di legno, entriamo e vediamo lui al centro del salone con in mano i ventagli d'oro ridere, indica con l'indice verso l'alto e vediamo Mitsuri e Makio incatenate su mani e caviglie tenute sospese per aria, erano state picchiate dai sottoposti di Doma prima e le hanno strappato i vestiti lasciandole mezze nude, sotto di loro ci sono dei grossi spuntoni acuminati. Venendo Mitsuri e Makio in quel modo io e Free c'incazziamo ancora di più stringendo maggiormente l'impugnatura delle nostre spade, Doma agitando i ventagli c'invita ad attaccarci, io, Free e Shinobu carichiamo rabbiosi contro di lui, para senza problemi i nostri attacchi e ci respinge con una folata di vento ghiacchiato generata da un suo ventaglio facendoci svolazzare per aria, Shinobu sta per cadere sugli spuntoni acuminati, batto le mani scambiandola di posto con Doma, salvandola da morte certa, questo cade di schiena negli spuntoni ma si rialza subito guarendo a vista d'occhio, mi guarda sorpreso "Che bella tecnica, hai salvato la vita alla tua amica, sai non pensando fossi così magnanimo, come si chiama?" "Si chiama zitto e combatti coglione biondino" "Così mi offendi Pilastro..." rispose ridendo, Free corre alla Gareth Bale verso di lui per sciordarlo, si abbassa i pantaloni e fa partire un getto di sciorda incandescente dovuto alla rabbia che prova per lui, Doma in risposta agita i ventagli, congela il getto e glielo rispedisce indietro con un calcio.
Arrivati sul campo d'addestramento dopo aver lasciato Obanai all'infermeria dell'arena, io e Mitsuri iniziamo a combattere con spensieratezza, poi nel bel mezzo del combattimento facciamo apparire i nostri Marchi e sentiamo i nostri corpi andare a fuoco, complici sia i Marchi che la complicità sentimentale tra di noi, ci avviciniamo, lasciamo cadere per terra le nostre spade e quando ci ritroviamo coi nostri corpi vicinissimi allungo le mani per attirarla a me, ci spogliamo a vicenda, la faccio sdraiare sul prato, le allargo le gambe, mi metto sopra di lei e inizio a scoparla con velocità e potenza maggiore del solito, le nostre mani si uniscono e le dita s'intrecciano, entrambi emettiamo gemiti sempre più forti, lei dalla passione e dalla lussuria affonda le sue unghie dietro la mia schiena graffiandomela e avvolge le gambe attorno alla mia vita. Finiamo per scopare 4 volte di fila e quando finiamo di farlo, i nostri Marchi svaniscono e rimaniamo sfiniti sul prato sudatissimi abbracciandoci per sentire il calore dei nostri corpi unirsi, qualche minuto dopo aver ripreso fiato ci rivestiamo, l'avvolgo col mio haori azzurro e le bacio la fronte, lei ricambia il gesto baciandomi sulla guancia, infine ci allontaniamo per andare a dormire da me.
Passarono circa 2 giorni tra addestramenti tra noi Pilastri e con gli ammazzademoni di rango inferiore a noi, si è fatta sera, c'è la luna piena e ci siamo dati appuntamento con Free Soul e Makio per un uscita a 4 in un ristorante famoso non molto distante dalle nostre case, io indossavo uno smoking nero, Mitsuri un vestito rosso con un una leggera scollatura, Free uno smoking grigio cenere e Makio un abito blu scuro, entriamo e ci fanno accomodare in un tavolo per 4 persone, io sono seduto accanto a Mitsuri mentre Free accanto a Makio, ordiniamo la cena e mentre aspettiamo le pietanze ci mettiamo a chiaccherare su come vanno gli allenamenti, tecniche di respirazione ecc.
Non aspettiamo molto e veniamo serviti, il cibo è davvero buono, non ancora sazi, io e Mitsuri dopo uno sguardo d'intesa chiediamo il bis, aspettiamo una decina scarsa di minuti e ci servono nuovamente, finiamo la seconda portata e chiediamo il tris, Makio e Free ci guardano basiti, la cosa si ripete fino alla decima portata, c'è un muro di piatti a fare da barriera tra me e Mitsuri, Free e Makio. Finita la decima portata facciamo un rutto che spacchiamo i vetri del ristorante, i commensali, gli altri clienti, Free e Makio ci guardano pietrificati, loro due ci dicono "Ma quanto cazzo mangiate... fate schifo ragazzi" io e Mitsuri ridendo "Voi dite? Una volta abbiamo mangiato ben 20 ciotole di ramen a testa ed avevamo ancora fame" Free e Makio sgranando gli occhi " Come!? 20 ciotole ciascuno!? Siete veramente dei mostri!" e ridiamo tutti e 4 fragorosamente. Quando arrivò il momento di pagare, i commensali ci fanno uno sconto in quanto siamo ammazzademoni e soprattutto Pilastri, io e Mitsuri gli diamo un piccolo extra per scusarci per aver rotto i vetri del locale, usciamo dal ristorante e ci rechiamo verso un posto tranquillo, Mitsuri e Makio ci dicono che devono andare al bagno e si allontanano per cercare un bagno vicino, io e Free le aspettiamo sedendoci su una panchina lì vicino, passano una ventina di minuti, io e Free iniziamo a preoccuparci chiedendoci che fine hanno fatto, ci alziamo dalla panchina e notiamo mentre c'incamminiamo verso il bagno dove Mitsuri e Makio erano rivolte delle figure mascherate che indossavano vestiti scuri muoversi da lontano, li vediamo e iniziamo a correre per cercare di estorcere informazioni da loro, sentiamo una voce dire dietro di noi "Inutile prendersela con loro... sono stato io a ordinare loro di prendere le due ragazze che erano con voi" ci giriamo e vediamo in piedi su un tetto un giovane coi capelli lunghi biondi, alto, muscoloso con la pelle pallida, indossa un dolcevita rosso sangue con un disegno sul collo e sulla parte superiore del torace come fosse coperta da una sostanza nera che sembra gocciolare lungo il suo corpo con una cintura color argento, di sotto portava dei pantaloni hakama dritti color marrone, portava con sé dei ventagli d'oro, inoltre aveva degli occhi così belli e rari che sembravano avere il colore dell'arcobaleno e c'era scritto 'Seconda Luna Crescente'. Ci guarda e dice "Presumo voi siate degli ammazzademoni, specialmente dei Pilastri" io e Free "Chi cazzo sei tu? e che fine hanno fatto loro!?" il ragazzo rise in modo inquietante mostrandoci i suoi denti agitando uno dei ventagli e risponde "Scusatemi, non mi sono presentato," ridacchia e continua "Io sono Doma, seconda Luna Crescente! Al vostro servizio miei cari Pilastri..." io e Free rimaniamo impalati rabbrividiti, ci rendiamo conto di avere a che fare con un demone molto potente, guardandoci dice sorridendo "Come mai non indossate le vostre divise? Eravate usciti per divertirvi per caso?" lo guardo arrabbiato "Non sono cazzi tuoi Doma! Perché cazzo le hai fatte rapire?" "Ve lo dirò se vi cambierete d'abito, sarebbe un peccato rovinare quei bei vestiti che indossate..." si siede sul tetto a gambe incrociate e continua "Vi aspetterò qui, avete la mia parola, su ragazzi, sbrigatevi se ci tenete a loro" inizia a ridere per prenderci per il culo.
Io e Free furiosi ci allontaniamo per andare a cambiarci ad indossare le nostre uniformi da ammazzademoni, mentre ci apprestiamo a tornare sul luogo dove abbiamo incontrato Doma vediamo Shinobu che ci chiede cosa stavamo facendo, gli spieghiamo cos'è successo e quando sente il nome 'Doma' rimase a fissarci per un secondo, poi dice "Dark, Free, fatemi venire con voi..." "Sei sicura Shinobu? Guarda che si tratta della seconda Luna Crescente... Sarà sicuramente molto forte" dico, Shinobu "Lo so, ma voglio ugualmente venire assieme a voi" "Va bene, però per favore sta'attenta". Shinobu si unisce a noi indossando anche lei la sua uniforme col suo caratteristico copriabito e ritorniamo sul posto, Doma ha mantenuto la parola e ci ha aspettati "Oooh che bello, siete tornati, e vedo che c'è anche lei..." Shinobu vedendo Doma s'incazza facendo fuoriuscire delle vene dal suo viso, sia io che Free rimaniamo scioccati nel vedere questa sua rabbia, non abbiamo mai visto Shinobu così incazzata e questa urla ringhiando mostrandogli il suo copriabito stringendolo forte con una mano "Tu hai ucciso mia sorella Kanae! Ti uccideremo!" questa sua rivelazione fece in modo che io e Free covassimo ancora più odio nei confronti di Doma, anche noi due incazzati sguainando le spade "Dove sono le ragazze!?" facendo il finto scemo risponde "Oh, intendete la tipa con le ciocche bionde e l'altra coi capelli rosa e verdi? Beh, seguitemi se volete rivederle ancora vive..." Si rimette in piedi e corre tra i tetti ridendo come un pazzo, lo seguiamo fino a quando non entra in una villa abbandonata lontana in mezzo al nulla scardinando il cancello e il portone di legno, entriamo e vediamo lui al centro del salone con in mano i ventagli d'oro ridere, indica con l'indice verso l'alto e vediamo Mitsuri e Makio incatenate su mani e caviglie tenute sospese per aria, erano state picchiate dai sottoposti di Doma prima e le hanno strappato i vestiti lasciandole mezze nude, sotto di loro ci sono dei grossi spuntoni acuminati. Venendo Mitsuri e Makio in quel modo io e Free c'incazziamo ancora di più stringendo maggiormente l'impugnatura delle nostre spade, Doma agitando i ventagli c'invita ad attaccarci, io, Free e Shinobu carichiamo rabbiosi contro di lui, para senza problemi i nostri attacchi e ci respinge con una folata di vento ghiacchiato generata da un suo ventaglio facendoci svolazzare per aria, Shinobu sta per cadere sugli spuntoni acuminati, batto le mani scambiandola di posto con Doma, salvandola da morte certa, questo cade di schiena negli spuntoni ma si rialza subito guarendo a vista d'occhio, mi guarda sorpreso "Che bella tecnica, hai salvato la vita alla tua amica, sai non pensando fossi così magnanimo, come si chiama?" "Si chiama zitto e combatti coglione biondino" "Così mi offendi Pilastro..." rispose ridendo, Free corre alla Gareth Bale verso di lui per sciordarlo, si abbassa i pantaloni e fa partire un getto di sciorda incandescente dovuto alla rabbia che prova per lui, Doma in risposta agita i ventagli, congela il getto e glielo rispedisce indietro con un calcio.
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