Ma ormai che differenza c'é fra noi e il terzo mondo? Società allo sfascio...

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Archangel 95

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Io mi sono appena fatto il passaporto, sto valutando dove scappare, Paraguay mi sembra la scelta migliore ma devo ancora decidere. L'unica rogna è che devo trovarmi un lavoro extra il prima possibile e iniziare a mettere soldi da parte per crearmi una vita decente lì, o da altre parti in centro-sud america.

Tornando al thread comunque, veramente io ormai non ce la faccio più, non so se sono io troppo ossessivo o altro, però ormai è oggettiva la situazione. In sintesi si potrebbe semplicemente scrivere che "viviamo in un mondo al contrtario"

La gente è sempre più maleducata, in giro trovo solo stupidi, i bar sono pieni di figli di papà e depressi alcolizzati, nessuno vuole più fare amicizia sono tutti chiusi in loro stessi, l'ignoranza dilaga, vari club e discoteche pullulano anch'essi solo di gente di merda, maleducata, drogata e ignorante. Nel mentre, stipendi fermi, economia in recessione, aria di ww3, propaganda martellante lgbt, pro negri ecc... Si sono impossessati dell'arte, quindi ormai ( almeno io) non riesco più manco a guardarmi un film o la tv. Infatti sto pensando di non avere più tv in casa e disdire sky, a sto punto meglio leggere qualche classico latino o letteratura antica ante 68. Le università poi ormai sono solo dei parcheggi per raccomandati, i vecchi prof validi son tutti in pensione, ora sta subentrando la generazione merda anni 80 che copia incolla le robe, quindi anche la via accademica non è più gratificante o percorribile. Aprirsi un'attività invece è impossibile, troppe tasse, in più è palese che chi comanda vuole far fallire i commercianti per schiavizzarli in futuro come gli altri incapaci statali. Mi stavo giusto dimenticando: in tutto questo, società del controllo, zona 30, smart city, agenda 2030 e tutte le altre puttanate per schiavizzare noi e i nostri figli.

Chi fa figli in questo mondo è completamente pazzo, inoltre noi incel manco possiamo buttare tutto sulla famiglia o su una donna, perché nessuna ci vuole.

Infine, burocrazia folle, servizi statali ridicoli, corruzione e raccomandazioni ovunque, politica non ne parlo nemmeno. Tasse ovunque e zero possibilità di miglioramento per almeno i prossimi 10 anni. Nel mentre, orde di immigrati che ci stanno invadendo ( presto saremo minoranza come il sud africa), distruzione delle religioni e della famiglia e senso di appartenenza nazionale. In pratica, ormai è un tutti contro tutti, vedo appunto la gente che si scanna fra loro come bestie, son tutti incazzati e depressi, sempre più esauriti e psicofarmacati. Insomma, ormai ci sono più pazzi esauriti in giro che "persone normali".

In conclusione, e parlo di esperienze che ho fatto io SULLA MIA PELLE: che senso ha star qui se è vero tutto quello che ho scritto sopra, e poi, che senso ha star qui e non nel terzo mondo se tanto anche qui se vai in ospedale o pronto soccorso non funziona un cazzo e quasi ti fanno morire rimandandoti a casa ( come è capitato a me nel 2020 quando ho avuto un'emorragia), che differenza c'é col terzo mondo? E poi, che differenza c'é col terzo mondo se qua tanto chiami i carabinieri e non arrivano nemmeno, o arrivano apposta dopo 15 minuti quando il casino è finito ( come è capitato a me quando mi son beccato un pazzo nel mio locale di famiglia), che differenza c'é col terzo mondo se tanto qua ormai non si può nemmeno più mangiar fuori senza che "ti avvelenino" ( anche qui esperienza personale, lavoro nella ristorazione, ormai per risparmiare nei ristorante, specie quelli estivi, ti buttano merda chimica che rischia sul serio di far star male la gente, a me è capitato più volte, specie dopo il 2020), che differenza c'é col terzo mondo se tanto anche qui non funziona un cazzo ed è tutto corruzione, e tanto fra 10 anni saremo comunque circondati da stranieri?

A sto punto, io dico non fa differenza andare a vivere nel terzo mondo, perché già noi stiamo diventando terzo mondo! Il vantaggio di andare in quei paesi là però è che hanno molta meno burocrazia, non hanno ancora quella società del controllo che già abbiamo noi e la gente è molto meno fuori di testa rispetto a noi, con meno stress ecc... Quindi secondo me è la scelta migliore, e bisogna scappare anche in fretta, perché vedrete nonappena i nasoni capiranno che troppa gente capisce sto concetto, magicamente chiuderanno le frontiere per imprigionarci, vedrete...
 
Più che altro il problema grosso qui è la burocrazia, leggi inesistenti, donne e lavoro dove pure se ti fai un culo quadrato lo prendi sempre in culo.
Io per fortuna almeno non ho mai avuto problemi di amicizie/conoscenze ma è vero pure li che nei bar è sempre più pieno di gente sola/alcolizzata dal paese allo sfascio.
 
Ma non è che sei un tantino depresso? Vai vai in Paraguay poi ci farai sapere come si vive lì. Sembri uno di quei vecchiacci di fuori dal coro che gracchiano contro lo stato che non funziona, gli immigrati e la malasanità. Mi permetto di darti un consiglio:trova la felicità in te stesso e cerca di vedere le cose belle che ci sono. Sei vivo, probabilmente sano e con una famiglia alle spalle. Se hai tempo per sparare cazzate qui, magari sei anche agiato e hai tempo libero. Migliora te stesso, coltiva qualche hobby, autoproduciti il cibo, metti da parte i soldi per le emergenze. Pensi che in Paraguay con un'emorragia ti avrebbero salvato? Se sei giovane e abile al lavoro, ed hai voglia di esplorare altri posti, va benissimo, ma fai attenzione a non portarti lì il Mario giordano che è in te.
 
Più che altro il problema grosso qui è la burocrazia, leggi inesistenti, donne e lavoro dove pure se ti fai un culo quadrato lo prendi sempre in culo.
Io per fortuna almeno non ho mai avuto problemi di amicizie/conoscenze ma è vero pure li che nei bar è sempre più pieno di gente sola/alcolizzata dal paese allo sfascio.
Io, dopo la laurea, mi sono preso 1 anno di "divertimento", girando appunto per bar e posti mondani. Confermo appunto quanto ho scritto e quanto confermi pure tu. Nei bar ho trovato solo le seguenti categorie: gente sola e depressa, spesso perculati dai titolari, che si trovano lì per bere e fumare, non per far amicizia, oppure semi-solidarizzano fra di loro per non farsi vedere da soli a bere. Poi ci sono i fighetti che stanno lì solo per esibire vestiti e far storie su instagram. Infine ci sono chad ignoranti e np stupide che si approcciano fra loro. Poi c'è anche la penosa categoria delle coppie sposate con bambini che vanno tutti assieme ai bar ( specie orario aperitivo) per far vedere che vivono ancora dopo il matrimonio e/o la gravidanza. Stesso discorso nelle discoteche, solo con più drogati e casini che girano. Lì forse è peggio ancora perché non si può nemmeno parlare causa musica alta.
 
Ma non è che sei un tantino depresso? Vai vai in Paraguay poi ci farai sapere come si vive lì. Sembri uno di quei vecchiacci di fuori dal coro che gracchiano contro lo stato che non funziona, gli immigrati e la malasanità. Mi permetto di darti un consiglio:trova la felicità in te stesso e cerca di vedere le cose belle che ci sono. Sei vivo, probabilmente sano e con una famiglia alle spalle. Se hai tempo per sparare cazzate qui, magari sei anche agiato e hai tempo libero. Migliora te stesso, coltiva qualche hobby, autoproduciti il cibo, metti da parte i soldi per le emergenze. Pensi che in Paraguay con un'emorragia ti avrebbero salvato? Se sei giovane e abile al lavoro, ed hai voglia di esplorare altri posti, va benissimo, ma fai attenzione a non portarti lì il Mario giordano che è in te.
Sono d'accordo sul fatto che sono un tipo molto pessimista, però qua vedo appunto condizioni oggettive di un rapido deterioramento della situazione nel nostro Paese e nel nostro Continente. Ora come ora, ovviamente, è ancora meglio star qua che non in Sud America. Tuttavia, prevedo nei prossimi decenni un netto peggioramento delle condizioni di vita nel nostro Paese, che comunque considero già allo sfascio. Dato che la situazione è destinata a peggiorare e qui diventeremo pure noi terzo mondo, semplicemente mi preparo un piano B. Non scapperò dall'oggi al domani, ma non voglio farmi trovare impreparato, specialmente se degenera la situazione geopolitica, dato che l'Europa è al momento nell'occhio del ciclone...
 
L'Italia è un paese del quarto mondo con la differenza che i vecchi hanno i soldi in banca.

Alcuni dei problemi piu' gravi e irrisolvibili sono:
corruzione e nepotismo endemici in ogni campo, la quantità esagerata di vecchi benestanti che parassitano su sempre meno lavoratori, evasione fiscale dilagante, immigrazione selvaggia, ignoranza, individualismo e assenza di senso civico ed etica nella popolazione generale.

A livello sociale l'Italia è una bomba atomica che aspetta solo di scoppiare.
Le condizioni per chiunque non sia ricco di famiglia sono tra le peggiori che l'occidente possa offrire.
 
L'Europa è una merda, ma direi tutto il mondo occidentale ormai (gli Usa poi non ne parliamo, una vera fogna).
Io resto perché spostarmi sarebbe troppo complicato, ma se avessi un sacco di soldi me ne andrei sicuramente via: Thailandia, Brasile, Filippine, ecc.
 
La gente è sempre più maleducata, in giro trovo solo stupidi, i bar sono pieni di figli di papà e depressi alcolizzati, nessuno vuole più fare amicizia sono tutti chiusi in loro stessi, l'ignoranza dilaga, vari club e discoteche pullulano anch'essi solo di gente di merda, maleducata, drogata e ignorante.
Su questo sono totalmente d'accordo.
 
In Uruguay si vive bene , anche costa rica. E la figa non è pretenziosa come melanzanistan.
Si, l'italia è il quinto mondo. Vive meglio un Costaricano, che scopa si diverte, che un coglione in melanzanistan.
 
L' Italia è un paese morto, finito! Se non avessimo questo bassissimo tasso di natalità da molto tempo e questo fortissimo tasso di emigrazione verso l' estero, la natura terzo-mondiale dell' Italia sarebbe davvero evidente, con fame, bambini morti di fame, baracche.
Sulla natura delle relazioni uomo-donna lo sappiamo, anche se in Cina scopro che è molto peggio.
La caratterizzazione terzomondiale è manifesta anche etnicamente, giacché in molte zone nelle fasce più giovani sono originari di Africa, Maghreb, Pakistan, India, Bangladesh, America Latina. Tra pochi anni gli Italiani nativi saranno una minoranza, cosa accelerata dalla vaccinazione di massa contro il Covid 19. Specificando che non sono razzista ed arrivati ad un certo punto finisce che non me ne frega più un cazzo poiché vita sociale ne faccio quasi niente.

Caro Archangel96, fai bene ad andartene appena puoi. Io non posso benché le lingue le conosca.
 
Il problema è trovare una fonte di reddito stabile in un paese straniero, inoltre ci vuole un fondo abbastanza sostanzioso che ti permetta di vivere in attesa di trovare un nuovo impiego.
 
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