Meditazioni notturne

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Ilchadsolitario

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É buio ormai e la città dorme, vedo solo tenui barlumi in lontananza e puntini gialli che rischiarano la notte. Nella solitudine delle mie riflessioni non riesco a dormire perché so che qualcosa mi perseguita. Sarà quel senso di inadeguatezza che ci accomuna, frutto del rifiuto della società, o forse é la mia situazione mentale che si sta aggravando? Non lo so. Non ho risposte a confortarmi, tutte le mie certezze sono crollate da un pezzo. Ed eccomi qui a scrivere sperando che passi, come si attende a lungo la ragazza che non arriverà mai. Oggi ho avuto modo di leggere quanto questi problemi e questo dolore siano radicati in ognuno di noi, ho constato gli irreparabili danni psicologici che la società infligge a quei ragazzi che hanno la sola colpa di essere brutti, trasformando la loro vita in una lotta per essere accettati e trattati come persone normali. Sono consapevole che questo possa essere visto come un male minore, ultimo tra i drammi dell' esistenza, avendo potuto osservare tramite video le morti di tanti innocenti soldati schierati sul fronte del massacro in Ucraina, tuttavia l' inquietudine rimane. Sono giunto alla conclusione che essere porti a soffrire e che non vi sia un rimedio definitivo a ciò, prima o poi la mente porta il conto delle esperienze vissute.
Fatemi sapere se sono l' unico oppure quello che ho scritto vi rappresenta.
Per @#Anakin vorrei la targa del redpillato.
 
É buio ormai e la città dorme, vedo solo tenui barlumi in lontananza e puntini gialli che rischiarano la notte. Nella solitudine delle mie riflessioni non riesco a dormire perché so che qualcosa mi perseguita. Sarà quel senso di inadeguatezza che ci accomuna, frutto del rifiuto della società, o forse é la mia situazione mentale che si sta aggravando? Non lo so. Non ho risposte a confortarmi, tutte le mie certezze sono crollate da un pezzo. Ed eccomi qui a scrivere sperando che passi, come si attende a lungo la ragazza che non arriverà mai. Oggi ho avuto modo di leggere quanto questi problemi e questo dolore siano radicati in ognuno di noi, ho constato gli irreparabili danni psicologici che la società infligge a quei ragazzi che hanno la sola colpa di essere brutti, trasformando la loro vita in una lotta per essere accettati e trattati come persone normali. Sono consapevole che questo possa essere visto come un male minore, ultimo tra i drammi dell' esistenza, avendo potuto osservare tramite video le morti di tanti innocenti soldati schierati sul fronte del massacro in Ucraina, tuttavia l' inquietudine rimane. Sono giunto alla conclusione che essere porti a soffrire e che non vi sia un rimedio definitivo a ciò, prima o poi la mente porta il conto delle esperienze vissute.
Fatemi sapere se sono l' unico oppure quello che ho scritto vi rappresenta.
Per @#Anakin vorrei la targa del redpillato.
A volte quando sono triste e penso a quello che non ho fatto, penso di star vivendo la demo della mia vita, e che quindi la prossima sarà questa vita ma al gioco completo.
Non so mi fa stare bene, come se potessi fare tutto ciò che mi piace, sbagliare tantissimo tanto questa non è vita.
Fra un periodo è probabile che me né andrò via per un po' da casa, e voglio sbagliare tutto qui fregandomene di tutto.
Non so quando troverò la pace amico mio, ma non è giusto soffrire così, non è giusto, non possiamo essere gli ultimi, non possiamo accettare questa orribile realtà, io mi rifiuto fratello basta soffrire.
Non so quando troverò la pace fratello, ma quando la troverò, te lo dirò.
 
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