Mentalcellismo

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Porco mondo, mi dispiace tanto.
Si spera a volte che il luogo di lavoro possa aiutare ...
Non mi pesa tanto, per fortuna. Avevo deciso di lavorare banalmente solo per avere qualcosa da fare fuori casa durante le giornate e portare a casa soldi, era davvero l'unica cosa che volevo, non avevo mai pensato di solidarizzare con i colleghi o combinare qualcosa con le commesse o donne in generale!
 
Anche io sono mentalcel grave quasi autistico
Ho persino avuto possibilità di scopare ma alla fine non ho mai fatto nulla e più va avanti e più divento mentalcel, ormai non ho neanche il coraggio di andare a pro
 
Quanto sei fuori età? Hai provato a fare attività tipo hobby, corsi di ballo?
Ti posso chiedere se hai avuto un percorso simile al mio in adolescenza o hai avuto degli shock particolari?
Ho 42 anni ma abbastanza trascurato da sembrare più vecchio, con l'aggravante che ragiono uguale a quando avevo 24 anni, non nel senso di ritardo mentale, ma perchè quella è l'età in cui fondamentalmente mi sono isolato e chiuso in casa, tipo hikikomori ma prima che il termine venisse coniato o diffuso soprattutto in Italia. Ho iniziato questo lavoro di recente, subito dopo il Covid19, prima nada.

I miei genitori sono brave persone e andiamo d'accordo, mia madre funzionale ma blupillata, mio padre non proprio blupillato ma quasi, anche lui molto funzionale come persona, peccato che si sia dimenticato di insegnarmi a essere uomo 🤣

Il mio problema nella crescita è stato quella serie di difetti caratteriali oltre che fisici che ho elencato, che nella scuola, soprattutto scuole superiori, mi hanno dato i colpo di grazia. Già alle medie ero un mezzo emarginato, ma alle superiori peggio.
Per sopravvivere mi ero ridotto a fare l'amico scemo dei bulli, sperando e riuscendo così a non essere preso di mira, quindi beta per eccellenza, pieno di schifo per me stesso e sensi di colpa e odiato dalle vittime dei bulli più che i bulli stessi, che comunque mi trattavano da cagolino. Alle ragazze facevo ripugnanza, dentro e fuori scuola e penso che questo sia stato il punto più basso della mia vita. Poi ho pure inizaito a perdere i capelli e da circa 23-24 anni isolamento e basta.

In teoria potrei fare qualsiasi cosa, ma sono troppo accasciato e dal vivo troppo immaturo e freak. Mi sento molto bloccato. La cosa strana è che nonostante questo sono un redpillato ottimista, ma non so bene perchè. Forse perchè so che in gran parte mi sono rovinato da solo, quando c'era da tirare fuori le palle e ho avuto molte occasioni da ragazzo non le ho sfruttate.

Ora semplicemente non è la stessa cosa, vorrei fare le esperienze che non ho fatto da giovane, ma per la mia percezione le ragazze di oggi sono troppo diverse (oltre che troppo giovani). E quelle della mia età un minimo decenti (soprattutto psicologicamente) non farebbero nulla con uno come me.
 
posso dare tranquillamente il mio contributo...
non so se sono mentalcel ma le mie skills sociali sono sempre state molto basse, la timidezza e l'atteggiamento remissivo che avevo da adolescente non mi ha mai permesso di vivere contesti sociali, avere amici e np, nessuna valodazione sociale e questo ha aggravato la situazione col passare degli anni.

comunque sono d'accordo con quanto detto, il successo o il fallimento sociale dipende anche molto da dove si cresce, se cresci nel paesino e vieni etichettato come beta sfigatissimo sei fuori e lo sarai per sempre, sia con amici che con np, l'unica via poi sarebbe cambiare paesello o comunque cercare amicizie ed np altrove.
Se cresci in una città metropolitana hai piu competizione ma anche piu possibilità
 
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