Morti sul lavoro
- Autore discussione akira2000
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Più che morti sul lavoro, che sono arginabili fino ad un certo punto. Mi concentrerei maggiormente sul problema dei divorzi, dato che il 46% dei nuovi poveri sono padri divorziati
interessante questo dato, non lo conoscevo
Sì, poi ora non ricordo bene il dato preciso quindi prendilo con le pinze. Mi pareva che circa un 20% delle donne durante un divorzio ha fatto false accuse al marito di violenze per assicurarsi l'affidamento dei figli e della casa. Oltre il fatto che sti padri che si ritrovano senza casa e figli rischiano che la moglie li plagi e che lo spingano ad odiarlo. Mi pare che Yasmina pani avesse recensito un libro che parlava di tutto ciò
Legge di pareto anche qui
fruttolo999
Well-known member
I lavoratori, sulla scala sociale, vengono appena dopo i drogati e i barboni, non frega niente ai lavoratori della propria sorte,
figurati allora se frega qualcosa alla politica.
Son ben contenti se la gente schiatta prima di vedere la pensione, senza contare che abbiamo orari da fine 800'.
logico che di tanto in tanto qualcuno per stanchezza, distrazione, troppe ore, si distrae, sbaglia e muore,
ma si preferisce puntare sui corsi di sicurezza ( che servono a poco e niente) piuttosto che ridurre l'orario di lavoro.
figurati allora se frega qualcosa alla politica.
Son ben contenti se la gente schiatta prima di vedere la pensione, senza contare che abbiamo orari da fine 800'.
logico che di tanto in tanto qualcuno per stanchezza, distrazione, troppe ore, si distrae, sbaglia e muore,
ma si preferisce puntare sui corsi di sicurezza ( che servono a poco e niente) piuttosto che ridurre l'orario di lavoro.
Si è così!
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