non bisogna deprimersi

Paperino

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ci sono statistiche interessanti all interno

Gli uomini di età pari o superiore a 75 anni hanno registrato il tasso di suicidio più alto lo scorso anno, quasi 44 su 100.000 persone, il doppio di quello delle persone di età compresa tra 15 e 24 anni. I suicidi legati alle armi da fuoco diventano più comuni con l’età poiché le persone sperimentano un peggioramento della salute, la perdita dei propri cari e l’isolamento sociale. Mentre è stato costantemente riscontrato che le donne hanno pensieri suicidi più comunemente, gli uomini hanno quattro volte più probabilità di commettere suicidio
 
Qualche psicologo ci arriverà mai a fare l'equazione solitudine sentimentale = volontà di suicidarsi o è troppo per le loro testoline pensanti?
Non sanno nemmeno da dove partire, probabilmente sono persone che non hanno mai patito la solitudine sulla propria pelle.
La solitudine per me ha alti e bassi, però penso che non me la toglierò mai dai coglioni ormai è diventato un mood di vita.
Prova a dirlo tu a qualcuno che sono mesi che non ricevi un messaggio da nessuno, un invito ad uscire ecc...
Mi sono messo in questa condizione perché volevo vedere se qualcuno ci tenesse a me ma niente se non sono io il primo a farmi sentire non si fa sentire nessuno, mentre d'altro canto sono contento perché non ho bisogno di stare in gruppo per essere forte.
 
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Secondo me dobbiamo metterci in pace con noi stessi ed andare avanti lo stesso, non possiamo controllare la mente e le azioni delle altre persone, possiamo farlo solo su noi stessi.
 
il problema è che il suicidio viene trattato sempre come problema individuale e non come una questione collettiva. Si dice "era disturbato, depresso, malato", ma sono le esperienze e la società a rendere così una persona. Per ogni suicidio ci dovrebbero essere manifestazioni e cortei di protesta che stimolino misure di prevenzione, invece non si fa niente.
 
il problema è che il suicidio viene trattato sempre come problema individuale e non come una questione collettiva. Si dice "era disturbato, depresso, malato", ma sono le esperienze e la società a rendere così una persona. Per ogni suicidio ci dovrebbero essere manifestazioni e cortei di protesta che stimolino misure di prevenzione, invece non si fa niente.
David Foster Wallace si è ammazzato da solo impiccandosi. Come lui tanti altri e non lo hanno fatto per le crudezze ricevute, dato che erano all'apice del successo e ricoperti gloria e fama,
Cosa avremmo dovuto fare collettivamente? Dirgli di non vivere nel nulla tra i suoi cani e basta che lui adorava tanto?
Il suicidio è un fenomeno complesso, l'esito è uguale per tutti ma le cause non sono necessariamente collettive.
 
David Foster Wallace si è ammazzato da solo impiccandosi. Come lui tanti altri e non lo hanno fatto per le crudezze ricevute, dato che erano all'apice del successo e ricoperti gloria e fama,
Cosa avremmo dovuto fare collettivamente? Dirgli di non vivere nel nulla tra i suoi cani e basta che lui adorava tanto?
Il suicidio è un fenomeno complesso, l'esito è uguale per tutti ma le cause non sono necessariamente collettive.
leggo su wikipedia che Wallace ha sofferto di depressione per vent'anni. La depressione - come il resto dei disturbi psichici - è solitamente determinata in parte da genetica e in parte da esperienze vissute. Quindi, con tutta probabilità, qualcosa di esterno a sé ha contribuito a danneggiare la sua mente. Se si tratta di fattori esterni, allora possono essere prevenuti.
Come? Certamente incrementare l'intervento dello Stato nelle vite delle persone aiuterebbe. Una sorta di totalitarismo che controlli costantemente il benessere delle persone.
 
leggo su wikipedia che Wallace ha sofferto di depressione per vent'anni. La depressione - come il resto dei disturbi psichici - è solitamente determinata in parte da genetica e in parte da esperienze vissute. Quindi, con tutta probabilità, qualcosa di esterno a sé ha contribuito a danneggiare la sua mente. Se si tratta di fattori esterni, allora possono essere prevenuti.
Come? Certamente incrementare l'intervento dello Stato nelle vite delle persone aiuterebbe. Una sorta di totalitarismo che controlli costantemente il benessere delle persone.
sta succedendo esattamente il contrario,altro che benessere delle persone

la verità è che è vivere in società è un pó come ad esempio quando si arriva alla spiaggia al mare al mattino e la si trova deserta. va tutto bene,ci si inizia a rilassare e godere il mare. Poi iniziano ad arrivare nuovi bagnanti,ma si posizioneranno distanti.Quindi si continua ad essere rilassati,e non si prova fastidio per loro
Finchè peró,questi iniziano ad invadere il nostro spazio vitale
Ecco,questo è quello che sta succedendo secondo me nel mondo e per cui cè sempre nervosismo e malessere. Non si ha piu la certezza di poter essere padroni delle scelte.
E si sente che la relazione con una donna è stata rubata,perché sarebbe bastata meno avidità per permettere di distribuire le risorse in modo equo
Invece comprimono i proletari in palazzoni ,da cui nessuna ragazza vorrebbe il fidanzato,escludendoli matematicamente.
 


ci sono statistiche interessanti all interno

Gli uomini di età pari o superiore a 75 anni hanno registrato il tasso di suicidio più alto lo scorso anno, quasi 44 su 100.000 persone, il doppio di quello delle persone di età compresa tra 15 e 24 anni. I suicidi legati alle armi da fuoco diventano più comuni con l’età poiché le persone sperimentano un peggioramento della salute, la perdita dei propri cari e l’isolamento sociale. Mentre è stato costantemente riscontrato che le donne hanno pensieri suicidi più comunemente, gli uomini hanno quattro volte più probabilità di commettere suicidio
Non mi stupisce che la maggior parte dei suicidi siano commessi dagli uomini. La pressione sociale su di noi è tremenda, poi se si accomunano oltre ai problemi lavorativi, familiari, amorosi etc.. anche quelli psicologici praticamente si è più morti che vivi. Le donne in un modo o in un altro riescono prima o poi a trovare il partner e più o meno a riprendersi, ma tu immagina un uomo, solo, in età avanzata, che odia il lavoro che fa, ha subito per tutta la sua vita, e non riesce a trovare un partner, moltiplica poi questo per anni e anni, sfido chiunque a non pensare al suicidio. Poi c'è chi resiste ed è forte d'animo e chi non regge, la cosa è soggettiva. Non condivido magari la scelta ma li posso capire.
 
Però i conti non tornano, se la donna trova, chi trova? Un uomo. Quindi come la mettiamo? Se l'ottanta percento degli uomini è solo, anche l'ottanta percento delle donne lo sarà.
 
Andate a vedere chi soffre di anoressia, siamo praticamente solo noi ragazze. Uomini anoressici sono pochissimi! L'anoressia ti porta anche a fare pensieri di quel tipo là comunque. A volte pensi di morire. So di una mia amica che è finita all'ospedale nutrita con la flebo. Noi donne non viviamo tutte bene.
 
Andate a vedere chi soffre di anoressia, siamo praticamente solo noi ragazze. Uomini anoressici sono pochissimi! L'anoressia ti porta anche a fare pensieri di quel tipo là comunque. A volte pensi di morire. So di una mia amica che è finita all'ospedale nutrita con la flebo. Noi donne non viviamo tutte bene.
Tutta fuffa, le anoressiche se vogliono si fanno scopare da tutti i paramedici dell'ospedale, hanno possibilita' infinite che il 60 percento dei maschi si sogna😉
 
Non mi stupisce che la maggior parte dei suicidi siano commessi dagli uomini. La pressione sociale su di noi è tremenda, poi se si accomunano oltre ai problemi lavorativi, familiari, amorosi etc.. anche quelli psicologici praticamente si è più morti che vivi. Le donne in un modo o in un altro riescono prima o poi a trovare il partner e più o meno a riprendersi, ma tu immagina un uomo, solo, in età avanzata, che odia il lavoro che fa, ha subito per tutta la sua vita, e non riesce a trovare un partner, moltiplica poi questo per anni e anni, sfido chiunque a non pensare al suicidio. Poi c'è chi resiste ed è forte d'animo e chi non regge, la cosa è soggettiva. Non condivido magari la scelta ma li posso capire.
io infatti ogni tot finisco a cambiare lavoro
un po mi licenziano e un po me ne vado io
mi logora troppo l idea di fare le stesse cose
ma il problema infatti è che non ho vita sentimentale,fidanzato tre mesi in tutta la vita
 
io infatti ogni tot finisco a cambiare lavoro
un po mi licenziano e un po me ne vado io
mi logora troppo l idea di fare le stesse cose
ma il problema infatti è che non ho vita sentimentale,fidanzato tre mesi in tutta la vita
Io neanche quelli pensa un po' tu, effettivamente di sti tempi la vita da uomo medio è una merda gli unici che stanno bene sono gli eremiti.
 
Eh beh ovvio, la maggioranza non si ammazza e ci riflette per molto tempo su come farlo perché non vuole soffrire. Quando assumi sostanze, sei cosciente che hai overdosato e stai aspettando la morte in agonia.
Se hai un'arma da fuoco, qualsiasi che non sia una .22 (potresti non morire) qui di una .357, una .38, 9x21 vai tranquillo che muori sul colpo e non ci ragionano più di tanto.
Su telegram anche ci sono video di ragazzi che si sparano in bocca in diretta, senza troppe esitazioni. È più facile quando hai un'arma da fuoco a portata di mano.

Io sarò sempre favorevole, perché deve essere un diritto dell'essere vivente potersi ammazzare senza che qualcuno decida per lui/lei. Solo che in Italia te lo rendono difficile e mentre negli USA puoi fucilarti in bocca in sala da pranzo, in Italia devi chiuderti a chiave in camera sperando di avvelenarti/morire soffocato (per impiccagione) prima che arrivino i soccorsi, o prima che ti venga l'ansia e voglia chiedere aiuto.
 
sta succedendo esattamente il contrario,altro che benessere delle persone

la verità è che è vivere in società è un pó come ad esempio quando si arriva alla spiaggia al mare al mattino e la si trova deserta. va tutto bene,ci si inizia a rilassare e godere il mare. Poi iniziano ad arrivare nuovi bagnanti,ma si posizioneranno distanti.Quindi si continua ad essere rilassati,e non si prova fastidio per loro
Finchè peró,questi iniziano ad invadere il nostro spazio vitale
Ecco,questo è quello che sta succedendo secondo me nel mondo e per cui cè sempre nervosismo e malessere. Non si ha piu la certezza di poter essere padroni delle scelte.
E si sente che la relazione con una donna è stata rubata,perché sarebbe bastata meno avidità per permettere di distribuire le risorse in modo equo
Invece comprimono i proletari in palazzoni ,da cui nessuna ragazza vorrebbe il fidanzato,escludendoli matematicamente.
bellissima l’immagine della spiaggia
 
David Foster Wallace si è ammazzato da solo impiccandosi. Come lui tanti altri e non lo hanno fatto per le crudezze ricevute, dato che erano all'apice del successo e ricoperti gloria e fama,
Cosa avremmo dovuto fare collettivamente? Dirgli di non vivere nel nulla tra i suoi cani e basta che lui adorava tanto?
Il suicidio è un fenomeno complesso, l'esito è uguale per tutti ma le cause non sono necessariamente collettive.
Un po' off topic: secondo me i tizi che hanno inventato TikTok sono dei supervillain che hanno letto Infinite Jest e hanno cercato di metterlo in pratica.
 
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