NON fidarsi del prossimo!

[Pezzottato]

Non pensate anche voi che quando ci si confida a qualcuno, poi quella cosa intima raccontata ( che sia il nome di una ragazza, un insulto verso un nemico, un guaio, una debolezza) fa il giro del vicinato?!
Se racconto ad uno che mi piace quella ragazza... lo sapranno tutti.
Se, in un momento d'ira, parlo male di qualcuno per giusti motivi... quel qualcuno lo verrà a sapere.
Come se vivessimo in "Big Brother", non si può scrivere niente che ti accusano piu' del dovuto, non puoi riferire i fatti tuoi che li usano contro di te.

Almeno in questo spazio virtuale - nel rispetto sempre del regolamento - riusciamo ad esternare sofferenze che altrimenti troverebbero tabu' nella vita quotidiana!

La cosa che mi fa maggiormente pena, è che certe persone cattive magari restano impunite per le loro subdole azioni. Viceversa chi commette, per ingenuità, piccoli sbagli deve pagare molto piu' del dovuto! Pagliacci proprio

 

[Avanguardia]

Mia mamma, quando ero un bambino, aveva parlato con un' amica (una donna di merda materialista), dei problemi che stava avendo con papà; questa ne aveva parlato con altra gente del paese, così una signora vecchia fa a mamma <<quando tu ti laurei è vero che darai un calcio nel sedere a ........ ?>>. Insomma la gente aveva inteso che mamma voleva disfarsi di papà appena si sarebbe laureata! Preciso che quella ex-amica non aveva descritto la cosa in questi termini, poi però la gente aveva inteso così.

 

[Max Power]

Pensa adesso che qualsiasi cosa combini ci sarà quasi sempre qualcuno che sta filmando con il cellulare.

 

[Pezzottato]

Pensa adesso che qualsiasi cosa combini ci sarà quasi sempre qualcuno che sta filmando con il cellulare.

George Orwell aveva predetto tutto!

 

[Blurr1234]

Capisco perfettamente il tuo punto di vista e quella sensazione di vulnerabilità che si prova nel confidare qualcosa di personale. È frustrante pensare che ciò che dovrebbe rimanere privato venga spesso travisato o, peggio, utilizzato contro di noi. Viviamo davvero in un’epoca dove tutto sembra amplificato, quasi come se fossimo sempre sotto i riflettori del 'Grande Fratello' ed è per questo che non mi fido letteralmente di nessuno.

Penso anche io che spazi come questo siano preziosi proprio per questo: ci permettono di esprimerci senza il timore immediato del giudizio o delle conseguenze. La possibilità di condividere pensieri e difficoltà è essenziale, soprattutto quando nella vita quotidiana ci si trova a fare i conti con tabù e fraintendimenti. Tuttavia, credo che la verità e l'autenticità prima o poi vengano a galla, e i veri 'pagliacci' finiscono per essere smascherati, o almeno lo si spera.