Non siete Chad a causa dell'alimentazione

celoduro

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Blackpillato
L'agricoltura esiste da 12.000 anni. L'uomo esiste da milioni di anni. L'alimentazione naturale dell'uomo è carnivora. Prima dell'agricoltura non esistevano tutti questi cereali, legumi, frutti e ortaggi di cui ci rimpinziamo. Nè l'uomo può mangiare erba, non avendo il sistema digestivo da erbivoro.

Gli uomini prima dell'agricoltura avevano un cranio sviluppato in larghezza, con mascella e zigomi sviluppati, i denti dritti e non accavallati. Da quando esiste l'agricoltura la maggior parte della persone ha un cranio stretto e coi denti storti, a causa delle carenze nutrizionali.

Wenston Price a inizio '900 ha studiato la nutrizione delle popolazioni e ha notato che quelle che mangiavano grasso, sangue, organi, latte crudo e altri alimenti animali godevano di salute migliore, coi denti dritti, pochissime carie, crani più sviluppati.

Gli uomini hanno mangiato animali durante tutta la loro evoluzione ed è perciò quello il cibo ideale.

Una madre che mangia cibo animale durante la gravidanza e fa mangiare cibi animali ai figli favorisce il suo sviluppo e l'espressione del suo potenziale estetico.


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Goatis è uno youtuber eccellente.

Dice che la scuola è una prigione, il lavoro è prigione, i cereali sono il cibo degli schiavi, e subiamo il lavaggio del cervello dalla nascita per pensare che tutto questo sia normale. Il nostro compito dovrebbe essere solo cacciare gli animali, che non ci peserebbe neanche perché per noi è naturale.
 
Sono questioni su cui non si raggiunge mai una opinione condivisa.
Comunque, nei periodi in cui non si praticava l' agricoltura, non si era solo cacciatori ma al tempo stesso raccoglitori, come ci si cibava di cacciagione ci si cibava di radici, erbe, frutti spontanei. Per cui direi che l' uomo è onnivoro, più che solo carnivoro o solo erbivoro.
Quanto ai cereali come cibo per gli schiavi, mi rimanda a certi racconti antichi riguardo esseri esterni al nostro pianeta che sarebbero intervenuti sulla nostra evoluzione per addomesticare l' ominide e farne un lavoratore per le loro necessità, in questo contesto la coltivazione di piante commestibili sarebbe stata introdotta per alimentare queste masse di schiavi. Qui mi avventuro in un tema che resterà sempre controverso.
 
Sono questioni su cui non si raggiunge mai una opinione condivisa.
Comunque, nei periodi in cui non si praticava l' agricoltura, non si era solo cacciatori ma al tempo stesso raccoglitori, come ci si cibava di cacciagione ci si cibava di radici, erbe, frutti spontanei. Per cui direi che l' uomo è onnivoro, più che solo carnivoro o solo erbivoro.
Quanto ai cereali come cibo per gli schiavi, mi rimanda a certi racconti antichi riguardo esseri esterni al nostro pianeta che sarebbero intervenuti sulla nostra evoluzione per addomesticare l' ominide e farne un lavoratore per le loro necessità, in questo contesto la coltivazione di piante commestibili sarebbe stata introdotta per alimentare queste masse di schiavi. Qui mi avventuro in un tema che resterà sempre controverso.
carnivoro per definizione non significa mangiare 100% animali, ma almeno una certa quota, tipo 70%. Bacche, germogli e radici di certo non abbondavano. I frutti giganti che vediamo oggi ad esempio sono stati ottenuti tramite selezione genetica, prima erano molto piccoli e rari. La frutta è cibo per uccelli principalmente, essendo situatata in alto.
 
l'uomo esiste da 400mila anni, non da milioni
la blackpill e in genere tutto l'universo incel è composto da scoppiati che sono stati descritti bene in fight club
in generale se ci togliamo dal cazzo il prima possibile è meglio
anche perché la vita è corta, e gli anarchici di sta minchia si radunano sui forum per discutere mentre fuori la gente fa i figli, viaggia, si diverte
 
Tutte le grandi società antiche si sono sviluppate attorno al concetto di agricoltura, togli quella e saremmo rimasti al livello dei negri dove manco sono stati capaci di inventare una cazzo di ruota. Il passaggio all'agricoltura ha permesso di convertire le comunità nomadi in sedentarie e sviluppare grandi civiltà. Ti dice qualcosa la mezzaluna fertile? Se fossimo rimasti cacciatori/raccoglitori probabilmente avresti ossa da Chad ma avresti avuto tassi di mortalità infantile al 20-30% ed a a 18 anni ne avresti dimostrati 45. Avresti fatto schifo al cazzo e non potresti utilizzare il PC, in quanto non eissterebbe, per scrivere questi sproloqui.
 
Argomento parecchio controverso, di cui sto leggendo un bel saggio chiamato "Armi, acciaio e malattie", di Jared Diamond.

Purtroppo limitare a un singolo post è parecchio complesso, vi dico solo che il motivo per cui si è passati all'agricoltura/allevamento è semplicemente: facilità di immagazzinamento e miglior allocazione di risorse.

Poi i motivi per cui l'agricoltura venne adoperata in certe zone rispetto ad altre... ecco, vi invito a leggere tale libro, perchè mi ha davvero aperto gli occhi su parecchie questioni ;)
 
Tutte le grandi società antiche si sono sviluppate attorno al concetto di agricoltura, togli quella e saremmo rimasti al livello dei negri dove manco sono stati capaci di inventare una cazzo di ruota. Il passaggio all'agricoltura ha permesso di convertire le comunità nomadi in sedentarie e sviluppare grandi civiltà. Ti dice qualcosa la mezzaluna fertile? Se fossimo rimasti cacciatori/raccoglitori probabilmente avresti ossa da Chad ma avresti avuto tassi di mortalità infantile al 20-30% ed a a 18 anni ne avresti dimostrati 45. Avresti fatto schifo al cazzo e non potresti utilizzare il PC, in quanto non eissterebbe, per scrivere questi sproloqui.
continua a mangiare cibo privo di nutrienti allora
 
Quanto ai cereali come cibo per gli schiavi, mi rimanda a certi racconti antichi riguardo esseri esterni al nostro pianeta che sarebbero intervenuti sulla nostra evoluzione per addomesticare l' ominide e farne un lavoratore per le loro necessità, in questo contesto la coltivazione di piante commestibili sarebbe stata introdotta per alimentare queste masse di schiavi. Qui mi avventuro in un tema che resterà sempre controverso.
Semplicemente dalla Mezzaluna Fertile (grano, miglio, orzo), dalla Cina (riso) e dall'America Centro-Meridionale (mais) si capii che si potevano addomesticare dei cereali selvatici (tutti i cereali che mangiamo oggi sono delle mutazioni di quelli che esistevano più di 20 mila anni fa).

Pure gli animali addomesticati oggi (maiale, cavallo, pecora, capra, ecc...) sono dei "mutanti" rispetto ai loro antenati preistorici.
 
Argomento parecchio controverso, di cui sto leggendo un bel saggio chiamato "Armi, acciaio e malattie", di Jared Diamond.

Purtroppo limitare a un singolo post è parecchio complesso, vi dico solo che il motivo per cui si è passati all'agricoltura/allevamento è semplicemente: facilità di immagazzinamento e miglior allocazione di risorse.

Poi i motivi per cui l'agricoltura venne adoperata in certe zone rispetto ad altre... ecco, vi invito a leggere tale libro, perchè mi ha davvero aperto gli occhi su parecchie questioni ;)
non è controverso, gli uomini sono carnivori. Poi ciò non era conveniente dal punto di vista economico, senza agricoltura non saremmo arrivati a 8 miliardi di persone, eccetera (il che è tutto da dimostrare che sia un bene), ma ciò non cambia che nel nostro DNA siamo carnivori.
 
non è controverso, gli uomini sono carnivori. Poi ciò non era conveniente dal punto di vista economico, senza agricoltura non saremmo arrivati a 8 miliardi di persone, eccetera (il che è tutto da dimostrare che sia un bene), ma ciò non cambia che nel nostro DNA siamo carnivori.
Siamo onnivori, eravamo cacciatori e raccoglitori. L'agricoltura stessa nacque dopo secoli di tentativi nell'addomesticare piante che venivano già raccolte in determinate zone (grano e orzo selvatici nella Mezzaluna Fertile); in Turchia vennero rinvenuti silos in cui venivano stoccati i cereali, datati PRIMA della scoperta dell'agricoltura.
 
Siamo onnivori, eravamo cacciatori e raccoglitori. L'agricoltura stessa nacque dopo secoli di tentativi nell'addomesticare piante che venivano già raccolte in determinate zone (grano e orzo selvatici nella Mezzaluna Fertile); in Turchia vennero rinvenuti silos in cui venivano stoccati i cereali, datati PRIMA della scoperta dell'agricoltura.
come ho detto ad avanguardia, carnivori non significa mangiare 100% animali, ma almeno 70-80%. Qualche bacca, germoglio, radice venivano consumati dagli uomini ma nulla a che fare con l'alimentazione odierna che è per l'80% cereali, legumi, frutta, verdura. Tutti quei vegetali commestibili per l'uomo non esistevano.
 
io avevo studiato 400mila
probabile che quando ho studiato io non ci fosse neanche ancora la ruota

Nessuno di noi o degli "scienzioti" era qui 400.000 anni fa, ma nemmeno 300 anni fa se è per questo, perciò sono tutte speculazioni e invenzioni che ogni tot anni cambiano drasticamente a seconda di nuove "scoperte" (esigenze politiche e sociali).

La verità è che della storia umana per lo più nessuno ne sa nulla, NE' esistono reperti archeologici databili con certezza a prima del "medioevo". Le Piramidi d'Egitto medesime non sono menzionate in nessun testo antecedente al viaggio in Egitto di Napoleone.

Detto questo a mio avviso l'uomo è onnivoro, per il semplice motivo che è la miglior soluzione in chiave di sopravvivenza: in sostanza per l'uomo è molto più difficile rimanere completamente senza cibo rispetto a una mucca che deve per forza mangiare l'erba o un leone che deve per forza mangiare diversi kg di carne al giorno.

Che la dieta svolga un ruolo cruciale nelle fasi di crescita è altresì noto, le popolazioni di tutto il mondo si sono sviluppate in altezza negli ultimi 50 anni proprio per via di una migliore dieta e qualità di vita, ma che la sola dieta possa far passare un DNA da 6 a uno da 8 è assolutamente impossibile. Piuttosto, un DNA che ha potenziale massimo 6, riesce a svilupparsi pienamente nelle giuste condizioni, altrimenti si "fermerà" al 5 o prima.

Cordialmente
 
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