Ho accumulato abbastanza per cui i soldi non sono piu' un problema. Ovviamente cio' e' relativo allo stile di vita che faccio.
Hai ragione. Passo da periodi in cui sto OK e stare solo mi piace, ad altri in cui mi viene la malinconia e penso a come ho vissuto cosi' tanto tempo in uno stato da escluso e con meno esperienze di un 15 enne.
È capitata una situazione simile anche a me di recente, senza il rifiuto però, ma forse anche peggiore perché ti sbatte in faccia la realtà che sia finita per cavalcare certe velleità che appartengono tipicamente ai giovani. Siamo tutti differenti ma ormai io mi regolo strettamente con le regole della biologia e della natura, non è per destino se ci accadono determinate cose ma per questioni genetiche e principalmente per l'ambiente in cui si è vissuto e ci si è formati. Illudersi è pericoloso ma si è pur sempre degli esseri umani, ad alcuni l'illusione ricorda ancora di essere in vita, di poter ancora sperare in qualcosa di diverso e di migliore, un salire ed uno scendere sulle montagne russe. Purtroppo la faccia rimane quella e l'ambiente non è dei migliori, si può soltanto scegliere di non schiantarsi deliberatamente da questi saliscendi, ormai la teoria la si conosce fin troppo bene ma adattarsi a praticarla richiede tempo, dolore e fatica.
È uno dei tanti modi di essere al mondo per cercare di andare avanti, d'altronde è una caratteristica della personalità ed uno non può cambiarla. Sono un sognatore molto emotivo anch'io, lo psichiatra che mi seguiva in passato mi aveva anche detto che "soffrivo" di ipersensibilità, ma ho dovuto adattarmi all'ambiente che mi circonda per non soccombere, utilizzando vari stratagemmi mentali. La speranza invece è morta e sepolta, se non corro praticamente sono sicuro di morire schiacciato dalle inevitabili avversità. Comunque potresti provare ad utilizzare questi tuoi punti di forza per cercare di trovare un senso interiore al tuo essere in vita, ci avevo provato anch'io nei confronti degli altri (piuttosto che con me stesso) e mi sono dovuto rendere conto che non ne valeva la pena ma più che altro sarebbe stato un atto di egoismo profondo e manipolatori.
Qualche esempio? So che dovrei spendere piu' tempo con altri esseri umani, ma c'e' sempre un pero'. Trovare qualcuno disposto ad ascoltarti in maniera genuina e disinteressata e' quasi quanto difficile quanto trovare un/a partner. E in genere trovo inutile fare o provare cose per cui non provi un qualche interesse autentico o curiosita'.
Non intendevo attività da passare con altri, a meno che tu non abbia una personalità estroversa che necessiti di costante vicinanza con altri esseri umani per esprimere te stesso al meglio e ricaricare le pile interiori. È risaputo che se non crei attrazione verso gli altri questi non si avvicineranno mai a te, è una costante del funzionamento del cervello che cerca la situazione migliore con il minor dispendio energetico. Intendevo attività che possano coinvolgere il tuo essere sognatore, come la scrittura oppure altri hobby di natura artistica che indirettamente potrebbero attirare l'attenzione del prossimo, se è questa la tua intenzione di connessione con il mondo esterno. Certamente, arrivati ad una certa età, non perdere tempo in cose che non ti interessano e che faresti di malavoglia o che il risultato ottenuto in base alla fatica da metterci sapresti già essere scarso. Nessuno fa mai nulla in maniera disinteressata, nemmeno i propri genitori che possiedono l'amore filiale innato, si può soltanto limitare od evitare la propria sofferenza con una miriade di strade da praticare, molte di queste nascoste, l'importante è far lavorare la testa e l'introspezione.
