Nuovo arrivato (da ieri)

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alex23

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Buongiorno, sono nuovo su questo sito e ripropongo il post su presentazione e saluti. Riscrivo la descrizione del mio post: sono un ragazzo di 30 anni che vive in una solitudine estrema. Non ho amici nè alcuna ragazza. L'ho avuta per parecchi anni, ma era una sorta di rapporto di convenienza. Due estraniati dal mondo sociale. Ho compreso dal mio vissuto che la rassegnazione è l'unica soluzione possibile per non andare in depressione, anche se le due si sfiorano. Ho scritto questo post per sapere se qualcuno ha un'esperienza simile alla mia, per confrontarmi. Non nego che questa rassegnazione è sinonimo di un'apatia della mia vita.
 
io l'ho avuta solo un mese e ho molti più anni di te
quindi consolati che c è chi sta messo peggio
 
ciao alex, benvenuto , sei anche te un trentenne, ti capisco, io ho pochi amici, ma comunque sono triste e schifato del brutto passato che ho avuto e del marcio del presente
 
Benvenuto. Soffro della stessa tua condizione, l'estrema solitudine, ma ho qualche anno in più di te, ho provato a rassegnarmi in periodi della mia vita, ma mi sovvengono momenti come colpi di coda del pesce fuori d'acqua che tenta di ritornare nel mare, leggere e conoscere aiuta molto comunque, specialmente il concetto di rassegnazione per gli stoici ed i buddisti, l'estetica doomer che trascende la sofferenza esistenziale.
Se ti va di parlare del rapporto con questa tua ex, per quale motivo è finita? Credo che supportarsi tra gente sola possa aiutare in una relazione, per quanto possa sembrare bluepill al giorno d'oggi. Lavori, hai modo di impegnare il tuo tempo ?
 
Depressione e rassegnazione, le ho conosciute tempo fa e sono tanto difficili da scollare. Attento che la rassegnazione fissa l'immagine di un mondo che se non ti piace è facile che poi si scivola nella depressione. Finché sei rassegnato magari una botta di vita anche a caso arriva ed eviti di accasciarti, ma quando entri in quel vortice oscuro che è la depressione diventa un altro paio di maniche.
Diventa veramente dura quando non riesci ad entrare nella massa, ti accorgi delle persone con mentalità diversa quando tutto ciò che pensano, fanno e dicono vanno verso il mainstream, fallendo. E quindi trovare persone con cui ci si trova diventa un casino.
Io l'unico consiglio che posso darti è che i contesti aiutano, se hai una mentalità nerd vai negli ambienti nerd, se ami la cultura vai in libreria, e così via, rimane comunque complicato ma hai più chance di trovare persone come te. Poi se vivi nei paesini come me ci sono solo due soluzioni: o ti trasferisci o fai i viaggi della speranza con la macchina.
 
Orsolitario said:
Depressione e rassegnazione, le ho conosciute tempo fa e sono tanto difficili da scollare. Attento che la rassegnazione fissa l'immagine di un mondo che se non ti piace è facile che poi si scivola nella depressione. Finché sei rassegnato magari una botta di vita anche a caso arriva ed eviti di accasciarti, ma quando entri in quel vortice oscuro che è la depressione diventa un altro paio di maniche.
Diventa veramente dura quando non riesci ad entrare nella massa, ti accorgi delle persone con mentalità diversa quando tutto ciò che pensano, fanno e dicono vanno verso il mainstream, fallendo. E quindi trovare persone con cui ci si trova diventa un casino.
Io l'unico consiglio che posso darti è che i contesti aiutano, se hai una mentalità nerd vai negli ambienti nerd, se ami la cultura vai in libreria, e così via, rimane comunque complicato ma hai più chance di trovare persone come te. Poi se vivi nei paesini come me ci sono solo due soluzioni: o ti trasferisci o fai i viaggi della speranza con la macchina.
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i viaggi della speranza con la macchina 😃come quelli che faccio io, over 35 che si ritrova nel paesotto con coetenei gia’ sposati e le nuove generazioni .
 
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